DALLO SBARCO ALLO SBRACO - ECCO COME SALVINI È STATO BEFFATO DAL PROCURATORE DI AGRIGENTO SULLA SEA WATCH, MINUTO PER MINUTO - IL COMANDANTE DELLA NAVE MINACCIAVA DI FORZARE IL BLOCCO NAVALE. CON LA SCUSA DEL SEQUESTRO, IL PM HA DATO L'ORDINE DI ENTRARE IN PORTO - IL TUTTO MENTRE SALVINI ERA IN COLLEGAMENTO DA GILETTI E HA SCOPERTO IN DIRETTA DI ESSERE STATO SCAVALCATO, MA NON SAPEVA DA CHI (VIDEO)

-

Condividi questo articolo


 

 

«MAI LO SBARCO», LA LINEA DEL MINISTRO COSÌ LA PROCURA HA BEFFATO L' ORDINE

Fiorenza Sarzanini per il “Corriere della sera

 

salvini migranti sea watch salvini migranti sea watch

Sequestro della Sea Watch 3 e denuncia per il comandante, con l' accusa di favoreggiamento dell' immigrazione clandestina: si chiude così, almeno per ora, la disputa tra il ministro dell' Interno Matteo Salvini e il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio.

 

Un confronto a distanza, andato avanti per oltre 12 ore e segnato dalla beffa al titolare del Viminale che era in diretta - ospite di Non è l' Arena su La7 - quando ha visto entrare nel porto di Lampedusa la motovedetta carica dei migranti per i quali, fino a qualche minuto prima, aveva assicurato: «Non metteranno piede a terra». E invece erano «sbarcati» proprio per ordine della magistratura.

 

Nessuno, evidentemente, lo aveva avvisato di ciò che stava accadendo in quei minuti, mentre lui era collegato da Firenze con la trasmissione condotta da Massimo Giletti.

salvini migranti sea watch salvini migranti sea watch

«Approfondiremo la possibilità di denunciare il procuratore per favoreggiamento dell' immigrazione clandestina», ha annunciato Salvini e poi si è chiesto: «Qualche ministro o collega di governo sapeva e ha autorizzato lo sbarco?

 

Chiedo, perché la Guardia costiera dipende dal ministro Toninelli, la Guardia di finanza dal ministro Tria». In realtà tutti sapevano, come dimostra la ricostruzione oraria di quanto accaduto a partire da domenica mattina.

 

Alle 9 la Guardia costiera invia una comunicazione a Sea Watch 3 con la quale notifica che l' ingresso nel porto di Lampedusa è interdetto fino alle 22, perché la stazza dell' imbarcazione causerebbe una serie di disagi tecnici che vengono elencati nella nota. Nelle ore successive i contatti tra Viminale, prefettura di Agrigento, Guardia costiera sono continui.

SALVINI MIGRANTI SALVINI MIGRANTI

 

Alle 17.42 il comandante della nave, Arturo Cerbone, comunica alla guardia costiera che «le condizioni dei migranti non consentono la loro permanenza a bordo e dunque alle 20.30 procederò alla disancora con previsione di entrare in porto alle 22». In quelle stesse ore il procuratore aggiunto Salvatore Vella decide di andare sul posto. Al Viminale vengono informati che qualcosa sta per accadere e alle 18.46 viene diramata una nota: «Su disposizione dell' autorità giudiziaria, personale della Guardia di finanza e della capitaneria sta per salire a bordo della Sea Watch 3 con l' intenzione di procedere al sequestro della nave.

 

migranti sea watch migranti sea watch

La magistratura faccia come crede, ma il Viminale continua e continuerà a negare lo sbarco da quella nave fuorilegge. Il ministro dell' Interno si aspetta provvedimenti nei confronti del comandante della nave, dal quale è lecito attendersi indicazioni precise sui presunti scafisti presenti a bordo». Alle 20.30 Patronaggio comunica che «la Gdf di Palermo e la Guardia costiera di Lampedusa hanno eseguito nel pomeriggio di oggi (domenica, ndr ) il sequestro probatorio della nave della ong Sea Watch 3 ponendo il mezzo navale a disposizione di questa procura che ne ha disposto, previo sbarco dei migranti, il trasferimento sotto scorta nel porto di Licata.

patronaggio patronaggio

 

I migranti posti in salvo saranno affidati a personale della questura di Agrigento per la identificazione e per i necessari atti di polizia giudiziaria». La rabbia di Salvini monta, chiede conto ai suoi uffici del motivo per cui il sequestro viene fatto dalla Guardia di finanza e non dalla magistratura.

 

Ci sono consultazioni tra gli uffici e si decide di intervenire con una nuova nota. Sono le 20.40 e Salvini dichiara: «Già in passato abbiamo assistito a sequestri di navi delle ong poi finiti in nulla. Finché il ministro sono io, nego l' autorizzazione allo sbarco. Se qualche procuratore intende fare il ministro si candidi alle elezioni. Per quanto mi riguarda, anche in caso di sequestro della nave non deve scendere nessuno a terra».

 

patronaggio patronaggio

Mentre lo intervista, Giletti comunica al ministro che la motovedetta è entrata in porto, mostra le immagini in diretta. Sono le 21.10. Salvini ammette: «Sto leggendo anche io adesso l' agenzia Ansa ».

 

Mezz' ora dopo gli stranieri sono sulla banchina e vengono prelevati dalla polizia per essere identificati e trasferiti nell' hotspot . Alle 23.30 Salvini va in diretta Facebook e si scaglia contro Patronaggio.

sea watch sea watch

Lo scontro appare tutt' altro che chiuso.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…

FLASH! - LE ROGNE PER SALVINI NON FINISCONO MAI. IL 15 DICEMBRE SI TERRÀ IL CONGRESSO DELLA LEGA LOMBARDA, CHE RACCHIUDE IL MAGGIOR NUMERO DI ISCRITTI AL CARROCCIO: IL CANDIDATO STRAFAVORITO (DATO AL 70%) È L’ANTI-SALVINIANO MASSIMILIANO ROMEO, CAPOGRUPPO AL SENATO. LO SFIDA LUCA TOCCALINI, FEDELE ALL’AMMACCATO CAPITANO. IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LOMBARDIA ATTILIO FONTANA, GIUNTO AL SECONDO MANDATO, ORMAI SI SENTE LIBERO DAL GIOGO DI SALVINI E APPOGGIA ROMEO. NON SOLO: SI STA ALLEANDO AL COMPETITOR DEL NUMERO UNO DELLA LEGA, LUCA ZAIA…