SI È ECLISSATO "L’ELEVATO" – MA DOV’È FINITO BEPPE-MAO? IL M5S E' IN TILT ANCHE PER LA SPARIZIONE DEL SUO FONDATORE, CHE NON DICE UNA PAROLA SULLA CRISI DI GOVERNO, ALLA PARI DI DAVIDE CASALEGGIO – GRILLO HA ALTRI GRILLI PER LA TESTA: DAL PROCESSO PER STUPRO DEL FIGLIO CIRO ALLE DIFFICOLTA' CONIUGALI CON LA MOGLIE PARVIN TADJK...

-

Condividi questo articolo


 

 

Marco Imarisio per il "Corriere della Sera"

 

BEPPE GRILLO E GIUSEPPE #CONTE BEPPE GRILLO E GIUSEPPE #CONTE

La sparizione di Beppe Grillo sta uccidendo quel che resta del Movimento 5 Stelle.

L' assenza non solo fisica del Garante, dell' unico leader davvero riconosciuto di un partito che in soli tre anni si è ristretto fino ad almeno dimezzare i suoi consensi, sta infliggendo ulteriori danni alla sua creatura politica.

 

Conosciamo parlamentari M5S che ogni mattina compulsano il sacro blog come fossero i fondi del caffè, alla ricerca di qualche indicazione sull' andamento della giornata, sulla linea da tenere. Ma è difficile, anche un po' umiliante, trovare indizi tra un post sui moduli fotovoltaici organici in grado di generare energia elettrica dalla luce ambientale o un altro, benemerito, sull' aumento della disuguaglianza globale. Lasciando da parte ogni speculazione, e se ne fanno tante, sui problemi personali dell' Elevato che lo terrebbero lontano dalla politica attiva, bisogna stare ai fatti.

 

beppe grillo luigi di maio beppe grillo luigi di maio

E i fatti dicono che dopo il fugace ritorno in scena del luglio-agosto 2019, quando con un vecchio pezzo di repertorio, «mi rivolgo ai giovani del Pd», benedisse di fatto l' alleanza giallorossa, le sue prese di posizione si contano sulle dita di una mano.

 

A dicembre del 2020 c' è stato un messaggio convinto a favore di Virginia Raggi, che è bastato da solo a far evaporare la tentazione a quel tempo molto diffusa in M5S di abbandonare al suo destino l' attuale sindaca di Roma.

 

Alberto Airola, Barbara Lezzi, Beppe Grillo, Giorgio Sorial, Laura Castelli - referendum contro l euro - 2014 1 Alberto Airola, Barbara Lezzi, Beppe Grillo, Giorgio Sorial, Laura Castelli - referendum contro l euro - 2014 1

Da allora, solo quelli che la sua ristretta cerchia chiama «endorsement silenziosi», così silenziosi che a volte proprio non si sentono. In questa fase di estrema difficoltà del Movimento, a parte la citazione delle Catilinarie dedicata in apparenza a Matteo Renzi, in pratica un buffetto, si è eclissato.

 

A meno di non voler considerare messaggi in codice la condivisione di un articolo di Alessandro Di Battista su Julian Assange, o quella di uno scritto del parlamentare pentastellato Giorgio Trizzino che sembra aprire a un governissimo, e infatti subito è arrivata una inedita precisazione, vatti a fidare dei fondi del caffè.

 

LUIGI DI MAIO INCONTRA BEPPE GRILLO A ROMA 6 LUIGI DI MAIO INCONTRA BEPPE GRILLO A ROMA 6

Oramai Grillo parla in privato solo con poche e ben selezionate persone. Non vuole mettere mano alla crisi di governo, questo si è capito, alla pari di Davide Casaleggio, erede dell' altra metà fondatrice di M5S, con il quale i rapporti sembrano in via di disgelo.

 

BEPPE GRILLO GIUSEPPE CONTE LUIGI DI MAIO BEPPE GRILLO GIUSEPPE CONTE LUIGI DI MAIO

E da tempo si è reso conto dell' inadeguatezza del povero Vito Crimi, avviato a diventare uno dei più longevi reggenti della storia partitica italiana. Ma la creazione di un' Idra a cinque teste come il futuro Direttivo non restituirà ai Cinque Stelle una bussola. C' è solo una persona che avrebbe questo potere, lui.

 

DAVIDE CASALEGGIO LUIGI DI MAIO VITO CRIMI DAVIDE CASALEGGIO LUIGI DI MAIO VITO CRIMI

Nessun altro. Non Luigi Di Maio, che ormai si è giocato tutto sul terreno di questa legislatura e della sua durata. Non Di Battista, che segnerebbe un ritorno alle origini datato 2009, e in questi 12 anni di acqua sotto i ponti ormai ne è passata parecchia. L' Elevato Grillo, cofondatore e anello di congiunzione tra le due fasi, è l' unica corazza che ancora rimane al M5S.

beppe grillo giuseppe conte luigi di maio beppe grillo giuseppe conte luigi di maio

 

Se uno non si rassegna a questa dissoluzione in atto, lui è il primo che non dovrebbe farlo, appare evidente come quest' ultima sia frutto dell' assenza di una guida. Se non altro, un addio definitivo ma chiaro obbligherebbe il M5S a emanciparsi, oppure a perire. Invece questa lenta evaporazione di Grillo equivale ad uno stato vegetativo.

 

Il silenzio volontario al quale si è ridotto è fuorviante, perché non indica una linea, al massimo un campo di appartenenza, bianco o nero, come se la politica non fosse soprattutto sfumature di grigio e decisioni quasi quotidiane sull' intero scibile umano. Tra le tante ambiguità del M5S, quella sul ruolo del suo demiurgo rimane la più grande.

BEPPE GRILLO LUIGI DI MAIO BEPPE GRILLO LUIGI DI MAIO LUIGI DI MAIO INCONTRA BEPPE GRILLO A ROMA 5 LUIGI DI MAIO INCONTRA BEPPE GRILLO A ROMA 5

E anche la più dannosa.

beppe grillo abbraccia massimo boldi beppe grillo abbraccia massimo boldi

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

PRIMO ATTO DOPO LA DENUNCIA DI GENNARO SANGIULIANO: LA PROCURA DI ROMA HA PERQUISITO L’ABITAZIONE E SEQUESTRATO IL TELEFONINO DI MARIA ROSARIA BOCCIA. NELLA SUA CASA TROVATI ANCHE GLI "OCCHIALI-SPIA" - LA "POMPEIANA ESPERTA" E' INDAGATA PER LESIONI E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY - L'EX MINISTRO "GENNY DELON", SOTTO INDAGINE PER PECULATO E RIVELAZIONE DEL SEGRETO D'UFFICIO, AVEVA ALLEGATO NELLA DENUNCIA MESSAGGI E FOTO CON L'EX AMANTE, DAL GRAFFIO IN TESTA ALLA FEDE SCOMPARSA: "MI HAI SFREGIATO" – L'IRONIA DI SELVAGGIA E IL MESSAGGIO (A GENNY?) DELLA "BAMBOLONA DI POMPEI" CHE DURANTE IL G7 DELLA CULTURA POSTA UNA FOTO DA…

DAGOREPORT – AVVISATE LA MELONA CHE URSULA LE HA RIFILATO UNA SOLA: DA’ A FITTO LA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA MA GLI CONCEDE UN PORTAFOGLIO DI SERIE B (E SULLA GESTIONE DEL PNRR LO HA “COMMISSARIATO” METTENDOGLI VICINO IL MASTINO LETTONE DOMBROVSKIS) - LE FORCHE CAUDINE PER IL PENNELLONE SALENTINO SARA' L’AUDIZIONE CON LA COMMISSIONE PARLAMENTARE CHE DOVRA’ VALUTARLO: IL COLLOQUIO E' IN INGLESE, LINGUA CHE FITTO PARLA A SPIZZICHI E BOCCONI - PER PASSARE L'ESAME, SERVIRA’ L’OK DEL PD (GRUPPO PIU' NUMEROSO TRA I SOCIALISTI DEL PSE) - MA I DEM SONO SPACCATI: ALCUNI SPINGONO PER IL NO, DECARO-ZINGARETTI PER IL SÌ, ELLY SCHLEIN TRACCHEGGIA MA SPERA CHE FITTO SI SCHIANTI IN AUDIZIONE PER FARLO SILURARE - IL CONTENTINO AI VERDI CON LE DELEGHE ALLA SPAGNOLA RIBERA E LA CACCIATA DEL “MAESTRINO” BRETON CHE STAVA SULLE PALLE A TUTTI, DA MACRON A URSULA...

CHI FERMERÀ ORCEL NELLA SCALATA A COMMERZBANK? UNICREDIT VUOLE CHIEDERE ALLA BCE IL VIA LIBERA PER PORTARE IL SUO CAPITALE DELL'ISTITUTO TEDESCO AL 30%, SOGLIA LIMITE PER LANCIARE L'OPA – DEUTSCHE BANK POTREBBE RILANCIARE MA HA I CAPITALI PER UNA FAIDA BANCARIA? – IL VERO OSTACOLO PER ORCEL SONO I SINDACATI TEDESCHI, CHE TEMONO UNA PESANTE SFORBICIATA AI POSTI DI LAVORO. ANCHE PERCHÉ LA GERMANIA VIVE UNA CRISI ECONOMICA PESANTE, COME DIMOSTRA IL CASO VOLKSWAGEN, CHE MINACCIA DI FARE FUORI 15 MILA DIPENDENTI…

DAGOREPORT - TUTTI A BACIARE LA PANTOFOLA DEL PRIMO PORTANTINO D'ITALIA, OGGI “RE DELLE CLINICHE” ED EDITORE DEL MELONISMO MEDIATICO, ANTONIO ANGELUCCI: CENA PLACÉE CON OLTRE 200 INVITATI NELLA SUA VILLONA SULL’APPIA ANTICA - LA PRIMA A FESTEGGIARE I PRIMI 80 ANNI È STATA GIORGIA MELONI - SALVINI COCCOLATO DA TUTTI DOPO LA RICHIESTA DI CONDANNA PER IL CASO "OPEN ARMS" - PRESENTI I MINISTRI CROSETTO, SCHILLACI, TAJANI E PIANTEDOSI, ASSENTI INVECE SANTANCHE’ E LOLLOBRIGIDA - PIU' GARRULO CHE MAI MATTEO RENZI. NESSUNO HA AVVISTATO BELPIETRO, CLAUDIO LOTITO E ANDREA GIAMBRUNO - CARFAGNA, SALLUSTI, CERNO, CHIOCCI, RONZULLI, BISIGNANI, LUPI, MALAGO', LUZI ETC.: ECCO CHI C'ERA - FUOCHI D’ARTIFICIO, SIGARI FATTI A MANO E SHOW DELL’ELVIS AL TORTELLO, ALESSANDRO RISTORI, STAR DEL TWIGA