SO' BRITISH MA SEMBRANO ITALIANI – LA MINISTRA DEGLI INTERNI BRITANNICA, SUELLA BRAVERMAN, HA CERCATO UN TRATTAMENTO DI FAVORE PER UNA MULTA PER ECCESSO DI VELOCITÀ – SECONDO IL “SUNDAY TIMES”, INVECE DI PAGARE LA SANZIONE, HA PROVATO A OTTENERE UN CORSO INDIVIDUALE PER LA “SENSIBILIZZAZIONE SULLA VELOCITÀ”, PER EVITARE L'IMBARAZZO DI ESSERE RICONOSCIUTA DA ALTRI PARTECIPANTI – IL PREMIER SUNAK DEVE VALUTARE SE AVVIARE UN’INCHIESTA SU DI LEI

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suella braverman suella braverman

(ANSA) - E' finita di nuovo al centro di una polemica la ministra degli Interni britannica Suella Braverman, controversa paladina dell'ultradestra Tory anti-immigrazione. Secondo quanto pubblicato dal Sunday Times avrebbe cercato un trattamento di favore per una multa per eccesso di velocità che le era stata inflitta la scorsa estate, quando occupava l'incarico ministeriale di Attorney general.

 

A Braverman era stata offerta la possibilità di accettare la sanzione perdendo punti sulla sua patente o frequentare un corso di sensibilizzazione sulla velocità. Stando alla ricostruzione del domenicale, avrebbe chiesto ad alcuni funzionari pubblici di aiutarla nell'organizzare un corso individuale per evitare l'imbarazzo di essere riconosciuta dagli altri partecipanti.

RISHI SUNAK SUELLA BRAVERMAN RISHI SUNAK SUELLA BRAVERMAN

 

A fronte dell'opposizione dei 'civil servant' la ministra si sarebbe decisa a pagare la multa. Immediata la reazione delle opposizioni che hanno chiesto al premier Rishi Sunak di avviare una inchiesta sull'accaduto per valutare se ci sia stato o meno una violazione del codice ministeriale da parte di Braverman. Secondo la Bbc, il primo ministro Tory di ritorno dal G7 in Giappone deve incontrare Sir Laurie Magnus, consigliere indipendente incaricato di sorvegliare il rispetto dei codici etici da parte dei membri del governo, e quindi valutare se ci siano o meno gli estremi per procedere con una indagine sulla vicenda.

 

RISHI SUNAK SUELLA BRAVERMAN RISHI SUNAK SUELLA BRAVERMAN

La ministra era tornata a sorpresa alla guida dell'Home Office per volere di Sunak dopo essersi dimessa il 19 ottobre scorso dallo stesso incarico occupato nell'esecutivo precedente per un imbarazzante episodio di violazione delle regole di sicurezza sulla comunicazione di documenti governativi.

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