TOSCANA IN VENDITA! LA REGIONE VUOLE CEDERE VILLE STORICHE E PALAZZI PER FARE CASSA: “NON POSSIAMO PIÙ PERMETTERCELI” - DALLA DISMISSIONE DEGLI IMMOBILI SI POTREBBERO INCASSARE 650 MILIONI DI EURO - MA SCOPPIA LA POLEMICA

Il governatore Enrico Rossi: “Soltanto mantenere in piedi queste strutture costa cento milioni l’anno. Sinceramente non so per quanto potremo permetterci questo spreco” - Intanto il primo acquirente a farsi avanti è per l’appunto il Comune di Prato, che si è comprato dall’azienda sanitaria l’ex ospedale Misericordia e Dolce… -

Condividi questo articolo


villa la quiete villa la quiete

Simona Poli per “la Repubblica”

 

Le “antiche scale” dell’ex manicomio di Maggiano in cui scrisse e lavorò Mario Tobino potrebbero diventare la hall di un albergo a 5 stelle. Uno dei possibili effetti della decisione annunciata dalla Regione Toscana di mettere in vendita palazzi e tenute di pregio, ospedali dismessi e uffici sottoutilizzati che sul mercato potrebbero superare complessivamente i 650 milioni di euro.

 

villa fabbricotti villa fabbricotti

«Soltanto mantenere in piedi queste strutture costa cento milioni l’anno», spiega il governatore del Pd Enrico Rossi. «Sinceramente non so per quanto potremo permetterci questo spreco. I soldi non mi servono per far fronte alla spesa corrente, sia chiaro, per fortuna ho il bilancio in pareggio. Tutto il ricavato verrebbe investito in sanità, ambiente, cultura, sviluppo. Parleremo con i sindaci delle possibili nuove destinazioni, poi passeremo alle alienazioni. Non tutto ciò che è pubblico deve rimanerlo ad ogni costo».

 

L’elenco dei beni destinati a passare di mano contiene molti pezzi pregiati. A Pistoia, la città che si è appena aggiudicata il titolo di capitale della cultura italiana per il prossimo anno, sarà messa in vendita una porzione dello storico ospedale del Ceppo, in gran parte destinato ad ospitare un museo e un urban- center secondo un accordo firmato tra istituzioni locali.

 

ospedale del ceppo ospedale del ceppo

Ma l’ex convento, la vecchia radiologia e una serie di edifici del complesso si potranno acquistare: il prezzo complessivo è 18 milioni e la collocazione nel centro storico potrebbe scatenare appetiti. Nella lista degli immobili di Firenze che la Regione cederà ci sono palazzi importanti come l’ex sede della presidenza in via Cavour, a pochi metri dal Duomo, Villa Fabbricotti col suo parco, Villa Basilewsky di fronte alla medicea Fortezza da Basso, l’ex ospedale pediatrico Meyer, Villa La Quiete ai piedi di Monte Morello e nell’area di San Salvi, che è stato il manicomio fiorentino per quasi un secolo e varie palazzine che stanno cadendo letteralmente a pezzi.

 

ospedale del ceppo ospedale del ceppo

Gli edifici sanitari abbandonati sono la parte più robusta del pacchetto immobiliare di cui la Regione vuole liberarsi: il San Giacomo e San Cristoforo di Massa, Campo di Marte a Lucca, i presidi di Chianciano Terme e Torrita di Siena, il padiglione Morselli dell’ex psichiatrico di Volterra, il Sert e la sede legale del vecchio sanatorio di Livorno, il centro diurno disabili ad Arezzo, i monumentali Luzzi e il Banti di Pratolino.

 

Intanto il primo acquirente a farsi avanti è per l’appunto il Comune di Prato, che si è comprato dall’azienda sanitaria l’ex ospedale Misericordia e Dolce, tre ettari nel cuore del centro storico. Costo 12 milioni di euro, di cui 2 già versati, a condizione che la Asl si occupi di bonificare la zona.

ex manicomio di maggiano ex manicomio di maggiano

 

«Con questa cifra non avremmo mai potuto ampliare il nuovo ospedale ma con i nostri soldi ho chiesto alla Regione di potenziare gli investimenti sul sistema sanitario pratese», spiega il sindaco Matteo Biffoni interpretando a suo modo il piano alienazioni di Rossi. A cui si oppone il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, anche lui del Pd: «Ho qualche dubbio e forte imbarazzo», dice. «In alcune sedi messe in vendita ci sono uffici nostri. Se li spostiamo dovremo pagare l’affitto ad altri. Siamo sicuri che alla fine tutto questo ci convenga?».

 

ex manicomio di maggiano ex manicomio di maggiano

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

PRIMO ATTO DOPO LA DENUNCIA DI GENNARO SANGIULIANO: LA PROCURA DI ROMA HA PERQUISITO L’ABITAZIONE E SEQUESTRATO IL TELEFONINO DI MARIA ROSARIA BOCCIA. NELLA SUA CASA TROVATI ANCHE GLI "OCCHIALI-SPIA" - LA "POMPEIANA ESPERTA" E' INDAGATA PER LESIONI E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY - L'EX MINISTRO "GENNY DELON", SOTTO INDAGINE PER PECULATO E RIVELAZIONE DEL SEGRETO D'UFFICIO, AVEVA ALLEGATO NELLA DENUNCIA MESSAGGI E FOTO CON L'EX AMANTE, DAL GRAFFIO IN TESTA ALLA FEDE SCOMPARSA: "MI HAI SFREGIATO" – L'IRONIA DI SELVAGGIA E IL MESSAGGIO (A GENNY?) DELLA "BAMBOLONA DI POMPEI" CHE DURANTE IL G7 DELLA CULTURA POSTA UNA FOTO DA…

DAGOREPORT – AVVISATE LA MELONA CHE URSULA LE HA RIFILATO UNA SOLA: DA’ A FITTO LA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA MA GLI CONCEDE UN PORTAFOGLIO DI SERIE B (E SULLA GESTIONE DEL PNRR LO HA “COMMISSARIATO” METTENDOGLI VICINO IL MASTINO LETTONE DOMBROVSKIS) - LE FORCHE CAUDINE PER IL PENNELLONE SALENTINO SARA' L’AUDIZIONE CON LA COMMISSIONE PARLAMENTARE CHE DOVRA’ VALUTARLO: IL COLLOQUIO E' IN INGLESE, LINGUA CHE FITTO PARLA A SPIZZICHI E BOCCONI - PER PASSARE L'ESAME, SERVIRA’ L’OK DEL PD (GRUPPO PIU' NUMEROSO TRA I SOCIALISTI DEL PSE) - MA I DEM SONO SPACCATI: ALCUNI SPINGONO PER IL NO, DECARO-ZINGARETTI PER IL SÌ, ELLY SCHLEIN TRACCHEGGIA MA SPERA CHE FITTO SI SCHIANTI IN AUDIZIONE PER FARLO SILURARE - IL CONTENTINO AI VERDI CON LE DELEGHE ALLA SPAGNOLA RIBERA E LA CACCIATA DEL “MAESTRINO” BRETON CHE STAVA SULLE PALLE A TUTTI, DA MACRON A URSULA...

CHI FERMERÀ ORCEL NELLA SCALATA A COMMERZBANK? UNICREDIT VUOLE CHIEDERE ALLA BCE IL VIA LIBERA PER PORTARE IL SUO CAPITALE DELL'ISTITUTO TEDESCO AL 30%, SOGLIA LIMITE PER LANCIARE L'OPA – DEUTSCHE BANK POTREBBE RILANCIARE MA HA I CAPITALI PER UNA FAIDA BANCARIA? – IL VERO OSTACOLO PER ORCEL SONO I SINDACATI TEDESCHI, CHE TEMONO UNA PESANTE SFORBICIATA AI POSTI DI LAVORO. ANCHE PERCHÉ LA GERMANIA VIVE UNA CRISI ECONOMICA PESANTE, COME DIMOSTRA IL CASO VOLKSWAGEN, CHE MINACCIA DI FARE FUORI 15 MILA DIPENDENTI…

DAGOREPORT - TUTTI A BACIARE LA PANTOFOLA DEL PRIMO PORTANTINO D'ITALIA, OGGI “RE DELLE CLINICHE” ED EDITORE DEL MELONISMO MEDIATICO, ANTONIO ANGELUCCI: CENA PLACÉE CON OLTRE 200 INVITATI NELLA SUA VILLONA SULL’APPIA ANTICA - LA PRIMA A FESTEGGIARE I PRIMI 80 ANNI È STATA GIORGIA MELONI - SALVINI COCCOLATO DA TUTTI DOPO LA RICHIESTA DI CONDANNA PER IL CASO "OPEN ARMS" - PRESENTI I MINISTRI CROSETTO, SCHILLACI, TAJANI E PIANTEDOSI, ASSENTI INVECE SANTANCHE’ E LOLLOBRIGIDA - PIU' GARRULO CHE MAI MATTEO RENZI. NESSUNO HA AVVISTATO BELPIETRO, CLAUDIO LOTITO E ANDREA GIAMBRUNO - CARFAGNA, SALLUSTI, CERNO, CHIOCCI, RONZULLI, BISIGNANI, LUPI, MALAGO', LUZI ETC.: ECCO CHI C'ERA - FUOCHI D’ARTIFICIO, SIGARI FATTI A MANO E SHOW DELL’ELVIS AL TORTELLO, ALESSANDRO RISTORI, STAR DEL TWIGA