LA VIA DELLA SETA È SEMPRE PIÙ STRETTA – LA CINA HA GROSSI PROBLEMI ECONOMICI E XI JINPING NON PUÒ PIÙ SPENDERE E SPANDERE IN MEGA PROGETTI INFRASTRUTTURALI IN GIRO PER IL MONDO: IL PRESIDENTE CINESE RIDIMENSIONA IL MEGA-PROGETTO FIRMATO ANCHE DALL’ITALIA (ORA IN USCITA). E PREDILIGE OPERAZIONI PIÙ PICCOLE E MIRATE. TANTO IL PIÙ È FATTO: I PAESI IN VIA DI SVILUPPO SONO FORTEMENTE INDEBITATI CON PECHINO. CHE, PRIMA O POI, CHIEDERÀ IL CONTO…

-

Condividi questo articolo


 

 

Estratto dell’articolo di Gianluca Modolo per “la Repubblica”

 

vladimir putin xi jinping a pechino vladimir putin xi jinping a pechino

Come sta la Via della Seta a dieci anni dal suo lancio e come si vuole trasformare? Il “progetto del secolo” (copyright di Xi Jinping) che dal 2013 a oggi ha superato i mille miliardi di dollari - strade, ferrovie, porti e progetti energetici per collegare l’Asia all’Europa, all’Africa e all’America Latina - affronta delle difficoltà.

 

Che al forum sulla Belt&Road in scena ora a Pechino la leadership comunista vuole trasformare in nuove opportunità. […] Xi […]  ha steso il tappeto rosso per i suoi ospiti in arrivo da oltre 140 Paesi: incontri bilaterali con i leader di Kazakistan, Cile, Serbia, Ungheria, Indonesia, Etiopia. Nella Capitale cinese arrivati anche i talebani al potere in Afghanistan.

 

VIA DELLA SETA VIA DELLA SETA

Nessun rappresentante del governo di Roma (con l’Italia in uscita dal progetto). Ieri sera cena di gala nella Grande Sala del Popolo: «Il mondo di oggi non è pacifico, ma la Via della Seta creerà un futuro migliore per l’umanità», dice Xi durante il brindisi. Oggi riflettori sul colloquio, a margine del forum, tra il leader cinese e quello del Cremlino.

 

“Piccoli ma belli” è il mantra del Segretario Xi riguardo alla direzione che d’ora in avanti dovranno prendere i progetti: la curva dei prestiti è scesa infatti negli ultimi anni, in parte perché la Cina ha imparato la lezione dalle varie crisi del debito […] e in parte perché ha meno denaro da dare per il rallentamento della propria economia. […]

 

DEBITO ESTERO VERSO LA CINA IN PERCENTUALE SUL PIL NAZIONALE DEBITO ESTERO VERSO LA CINA IN PERCENTUALE SUL PIL NAZIONALE

Pechino sta dunque riprogettando la Belt&Road Initiative (Bri): per darle nuova vita. […] […] L’attività della Cina nei Paesi Bri (150) è scesa di circa il 40% rispetto al picco del 2018. Anche se «finanziamenti e investimenti sono in ripresa nella prima metà di questo 2023: 43,3 miliardi di dollari rispetto ai 35 della prima metà del 2022», come scrive l’università Fudan.

 

La direzione sta cambiando. I megaprogetti infrastrutturali del passato stanno lasciando il posto a operazioni più piccole e mirate, anche in settori come l’energia verde, la sanità, le nuove tecnologie: un impianto idrico in Botswana o una partnership tecnologica con un’azienda di sementi in Costa Rica, cita la stampa cinese come esempi della nuova strategia. E cambiano pure gli attori: non soltanto banche e imprese di Stato, ma aziende private. […]

 

vladimir putin xi jinping a pechino vladimir putin xi jinping a pechino

Il mastodontico progetto di Xi ha portato indubbi benefici al Dragone. Espandendo l’influenza globale della Cina. Che si è assicurata l’approvvigionamento di materie prime e ha trovato nuovi clienti per le sue esportazioni. Per i Paesi in via di sviluppo la Bri ha significato investimenti senza troppe domande su riforme politiche, ambiente e questioni di diritti umani che accompagnano, invece, i finanziamenti occidentali.

 

Accordi che hanno […] «fornito risorse aggiuntive ai Paesi del Sud del mondo » - come scrive l’Università di Boston - ma che hanno portato molti dei beneficiari dei prestiti - dallo Sri Lanka al Kenya - «a far fronte ad un forte indebitamento: devono alla Cina una quota significativa del loro debito estero». […]

XI JINPING GIUSEPPE CONTE XI JINPING GIUSEPPE CONTE vladimir putin xi jinping a pechino vladimir putin xi jinping a pechino via della seta pakistan via della seta pakistan via della seta via della seta vladimir putin xi jinping a pechino vladimir putin xi jinping a pechino vladimir putin xi jinping a pechino vladimir putin xi jinping a pechino

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PER VEDERE FINALMENTE IL TRIONFO DI "TELE-MELONI", LA DUCETTA E GIAMPAOLO ROSSI HANNO DOVUTO INGOIARE UN BEL ROSPO: ROBERTO SERGIO COME DG È STATO IMPOSTO DA MATTEO SALVINI – DI FRONTE ALL'ULTIMATUM LEGHISTA (''O SERGIO DG, O SALTA ROSSI"), LA "NANA MALEFICA" (COPY CROSETTO) HA COSTRETTO IL “FILOSOFO DI COLLE OPPIO" A PIEGARE IL CAPINO - ROSSI ERA CADUTO IN DISGRAZIA PRESSO LA FIAMMA TRAGICA A CAUSA DEL DUPLEX CHIOCCI-SERGIO. E SOLO GRAZIE A BRUNO VESPA E' POI RIUSCITO A TORNARE NEL CUORE DELLA MELONA – IN CRISI DI ASCOLTI E SENZA IDEE, ROSSI SPERA IN UNA NUOVA “RAISET” INCIUCIONA. MA PIER SILVIO E' LONTANO - DOPO IL RISULTATO DEL VOTO DELLE TRE REGIONI, SI DECIDERA' IL DESTINO DI SIMONA AGNES - E SALVINI CARICA IL PISTOLONE DEL TAGLIO AL CANONE RAI…

DAGOREPORT – PERCHÉ MARINE LE PEN NON VOTA LA MOZIONE DI SFIDUCIA DELLA SINISTRA DI MELENCHON AL NEO GOVERNO DI MICHEL BARNIER? - LA DUCIONA DI FRANCIA TIENE IN PIEDI IL GOVERNO VOLUTO DA MACRON PERCHE' HA UNA FOTTUTA PAURA DI FINIRE IMPANATA E FRITTA NEL PROCESSO SUGLI ASSISTENTI PARLAMENTARI PAGATI DAL SUO PARTITO CON I FONDI EUROPEI: RISCHIA FINO A 10 ANNI DI CARCERE. E UNA VOLTA CONDANNATA, ADDIO AI SOGNI DI ELISEO. QUINDI: MEGLIO TENERSI BUONI I GIUDICI – QUEL VOLPINO DI MACRON LO SA E LA TIENE PER LA CROCCHIA LA VALCHIRIA TRANSALPINA…

FLASH – L’INCHIESTA SUI RAPPORTI TRA I GRUPPI ULTRAS E LE SOCIETÀ INTER E MILAN POTREBBE PRESTO ARRIVARE NELLA CAPITALE E SQUARCIARE IL VELO DI OMERTÀ SUI LEGAMI TRA CURVE DI ROMA E LAZIO E IL "MONDO DI MEZZO" CRIMINALE - LE RELAZIONI PERICOLOSE TRA I SUPPORTER LAZIALI E GLI ULTRÀ INTERISTI - CHISSÀ SE, NELLE PROSSIME SETTIMANE, VERREMO A SAPERE QUAL È LA VERA RAGIONE DELL’IMPROVVISO E INCOMPRENSIBILE ESONERO DI DANIELE DE ROSSI E DELLE CONSEGUENTI DIMISSIONI DI LINA SOULOUKOU...