Estratto dell’articolo di Massimo Gaggi per il “Corriere della Sera”
megan rapinoe - rigore sbagliato in usa-svezia – mondiale femminile 2023
Vlatko Andonovski, ct della nazionale Usa di calcio, si è dimesso ieri dopo l’eliminazione del team al primo turno dei Mondiali che avevano visto le calciatrici americane trionfare nelle due edizioni precedenti della World Cup.
[…] le aspettative erano altissime e Andonovski, subentrato meno di quattro anni fa a Jill Ellis, vittoriosa nei Mondiali Fifa del 2015 e del 2019, era già stato criticato in occasione delle Olimpiadi di Tokyo: gli Usa, anche allora favoriti, arrivarono terzi.
[…] nel clima polarizzato e iperpoliticizzato dell’America di oggi, anche una sconfitta che ha le sue ragioni tecniche —vecchia guardia delle campionesse come la 38enne Megan Rapinoe in uscita mentre le nuove stelle non sono ancora ben affiatate – è divenuta occasione di scontro con la destra trumpiana che accusa la nazionale femminile di aver perso perché permeata da una cultura woke: il termine spregiativo usato dai conservatori per definire il radicalismo di sinistra.
Ha cominciato Benny Johnson, commentatore conservatore e stella di YouTube, definendo umiliante e imbarazzante la sconfitta contro la Svezia (comunque nazionale numero tre al mondo) subita da una squadra «guidata dalla Rapinoe che è anti-America e anti-donne» (riferimento alle sue battaglie sul fronte Lgbtq).
Donald Trump, che quattro anni fa si scontrò proprio con la Rapinoe (non andò alla Casa Bianca), ha preso la palla al balzo: incurante dell’incriminazione appena ricevuta, ha definito sulla sua piattaforma Truth Social l’eliminazione del team «un segno della caduta degli Stati Uniti nelle retrovie del mondo». E ancora: «Molte nostre calciatrici sono ostili all’America. Woke equivale a fallimento. Bel colpo, Megan, hai mandato gli Stati Uniti all’Inferno!».
megan rapinoe - rigore sbagliato in usa-svezia – mondiale femminile 2023
Poteva finire qui, col «regolamento di conti» di The Donald. Ma l’equivalenza Woke uguale fallimento è stata ripresa anche da varie trasmissioni sportive e non, alimentata da sortite anche di commentatori della Fox come Alexi Lalas, vecchia conoscenza anche del calcio italiano.
Oltre all’impegno per le minoranze sessuali, le calciatrici forse pagano uno scotto per il risentimento provocato in federazione dalla battaglia per il pari trattamento (economico, ma anche alberghi e altri servizi) coi calciatori maschi della nazionale (che non hanno mai vinto nulla) iniziata nel 2016 e conclusa nel 2022 con una transazione.
megan rapinoe met gala 2021 donald trump vs joe biden immagine creata con midjourney 1 megan rapinoe sue bird megan rapinoe sue bird