UNA VOLTA IL RAZZISMO SI FERMAVA DAVANTI ALLA GNOCCA. ORA NEANCHE QUESTO - PIOGGIA DI INSULTI SOCIAL PER MONICA PATINO GOMEZ, AVVOCATESSA 43ENNE CON ORIGINI COLOMBIANE CHE VIVE A FIRENZE DA 15 ANNI, DOPO L'ANNUNCIO DELLA SUA CANDIDATURA AL CONSIGLIO REGIONALE PER IL PD: “VATTENE A CASA TUA CON QUALCHE CLANDESTINO”, “TORNA IN COLOMBIA”...

-

Condividi questo articolo


Da https://www.lanazione.it/

 

MONICA PATINO GOMEZ MONICA PATINO GOMEZ

Pioggia di insulti social per Monica Patino Gomez, avvocatessa 43enne con origini colombiane che vive a Firenze da 15 anni, dopo l'annuncio della sua candidatura al Consiglio regionale per il Pd. 'Vattene a casa tua', 'Tornatene in Colombia' e allusioni sessuali tra i commenti al video in cui annuncia la candidatura.

 

"Sono nata e cresciuta in Colombia ma vivo a Firenze da più di 15 anni - ha spiegato Gomez sui social - ed è bello sentirsi parte attiva di questa città che è diventata la mia casa, che mi ha accolta nella sua amabile irriverenza, dove svolgo la professione di avvocato, dove mi sono sposata con un tifoso della Fiorentina e dove è nato e stiamo crescendo Alejandro che sulla sua carta d'identità porta il nome della città più bella del mondo".

MONICA PATINO GOMEZ MONICA PATINO GOMEZ

 

Dopo i numerosi insulti è arrivata la solidarietà del mondo politico. "Noi siamo orgogliosamente all'opposto di quei vigliacchi da tastiera e delle loro aggressioni verbali - ha commentato Simona Bonafé, segretaria del Pd toscano - noi ci battiamo esattamente contro quel razzismo e quel sessismo che hanno manifestato nei confronti di Monica e ci candidiamo contro chi alimenta questo clima". Solidarietà anche dall'assessore al welfare del Comune di Firenze a candidato Pd alle Regionali Andrea Vannucci e da Cristina Giachi, vicesindaco di Firenze e candidata alle Regionali.

MONICA PATINO GOMEZ MONICA PATINO GOMEZ MONICA PATINO GOMEZ MONICA PATINO GOMEZ MONICA PATINO GOMEZ MONICA PATINO GOMEZ

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….