APPESI ALLA CLAUSOLA - PER DIFENDERE GLI INVESTIMENTI MILIONARI SUI CALCIATORI, LE SOCIETÀ DI CALCIO SI RIFUGIANO IN CONTRATTI SEMPRE PIÙ STRANI: DAI CAVILLI ANTI-CHIACCHIERE ALLE MULTE PER OGNI CHILO IN PIÙ - LA SAMP HA IMPOSTO A CASSANO UNA CLAUSOLA CONTRO LE “CASSANATE”

Nel 2001 al Cardiff bisognava cedere alle stranezze del presidente libanese Hammam: Spencer Prior per essere tesserato si impegnò a mangiare testicoli di montone e a far sesso con una pecora - In confronto la pretesa dello Sporting per cedere alla Lazio Mauricio è quasi banale: Lotito potrà rivenderlo a chiunque, tranne Benfica e Porto...

Condividi questo articolo


Matteo Pinci per "la Repubblica"

CASSANO 1 CASSANO 1

 

Vincolanti, ad personam, a volte vessatorie. Il contratto di un calciatore può essere un dedalo di voci incomprensibili, volute in maniera più o meno subdola da procuratori e presidenti. Le chiamano clausole, ma per chi deve firmarle possono diventare un incubo. Chiedete a Cassano se gli abbia fatto piacere accettare il codice anti cassanate di Ferrero: ogni alzata di sopracciglio giù multe, ma può rischiare pure la rescissione.

 

MAURIZIO SARRI MAURIZIO SARRI

Materia per avvocati, almeno quanto la condizione ottenuta dal Barcellona nella cessione all' Amburgo del baby Halilovic: lo volete? Fatelo giocare almeno 3 partite su 5 o non se ne fa nulla. Detto, fatto. Alla Roma di quanto Romagnoli giocherà con il Milan importa poco, piuttosto i giallorossi sarebbero felici se fosse rivenduto al doppio dei 25 milioni incassati: per mister Pallotta vorrebbe dire prendersene altri 7, senza che Galliani possa dire nulla.

 

Anche Sarri non può più dir nulla: pare che al tecnico piaccia spesso discutere di sport in pubblico, così De Laurentiis è riuscito a spuntare una clausola anti-chiacchiere nel contratto del tecnico: se lo fa, multa. Chissà se lo controlleranno anche con gli amici al bar. Molto peggio poteva andare però a Valdifiori, visto che il Napoli voleva tenersi la possibilità di rivenderlo entro due anni senza nemmeno chiedergli il permesso. Una sorta di cessione coatta, a cui il regista, una volta scoperta, ha detto no.

MIRKO VALDIFIORI MIRKO VALDIFIORI

 

Vi sembra una follia? Forse non siete mai stati in Inghilterra. Oxlade-Chamberlain nel 2011 era talmente felice di passare all' Arsenal da ignorare la clausola che impone ai Gunners di pagare 9000 sterline al Southampton ogni volta che gioca più di 20 minuti. Non proprio un incentivo al suo utilizzo, per Wenger. Che anni prima a Bergkamp aveva concesso di essere esentato dai viaggi aerei per la sua paura di volare. Al contrario Eto' o pretese dall'Anzhi un elicottero che lo portasse ogni giorno da Mosca a Makachkala per allenarsi.

SAMUEL ETOO SAMUEL ETOO

 

Il volo pindarico dell' ex viola Schwarz divenne una voce sul contratto col Sunderland: aveva confessato di sognare un' avventura nello spazio, i Black Cats gli fecero firmare un impegno a rinunciare alle missioni interstellari.

 

A volte la clausola può servire a evitare di ritrovarsi in guerra, come quella che chiese nel 2002 il tecnico Stange per andare ad allenare l' Iraq. Altre a prevenire una debolezza: quelle del cattivissimo Neil Ruddock erano cibo e alcool. Così il Crystal Palace, non trovando pantaloncini della sua taglia, poteva multarlo ogni volta che superava i 99 chili: 8 volte in sei mesi, per la precisione.

ARSENE WENGER ARSENE WENGER

 

Nel 2001 al Cardiff bisognava cedere alle stranezze del presidente libanese Hammam: Spencer Prior per essere tesserato si impegnò a mangiare testicoli di montone e a far sesso con una pecora. In confronto la pretesa dello Sporting per cedere alla Lazio Mauricio è quasi banale: Lotito potrà rivenderlo a chiunque, tranne Benfica e Porto. Il Chelsea invece non voleva trovarsi contro in Champions il portiere Curtois, prestato all' Atletico, e lo mise nero su bianco: la Uefa però ritenne il vincolo illegittimo. Mica tutte le clausole riescono col buco

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGO-SPIFFERA: SUSSURRI & RUMORS - COSA HA SBIANCHETTATO DALLE SUE CHAT MARIA ROSARIA BOCCIA? LA PERIZIA SUI 13 DISPOSITIVI DELL’EX AMANTE DI SANGIULIANO SARÀ LUNGHISSIMA: NON SOLO PER LA QUANTITÀ DI DOCUMENTI, FOTO E VIDEO, MA ANCHE PER VALUTARE COSA È STATO CANCELLATO IN QUESTI MESI – I MISTERI DEL BAYESIAN NON FINISCONO MAI: CHE FINE HA FATTO LA VALIGIA “FORTIFICATA” IN TITANIO IN CUI MIKE LYNCH CUSTODIVA I SEGRETI DELL’INTELLIGENCE DI MEZZO MONDO? – PERCHÉ ALMA FAZZOLARI HA LASCIATO IMPROVVISAMENTE TIM? – GIAMPIERO ZURLO DICE “MESSA” – LA STRATEGIA DI ANDREA ORCEL PER PRENDERSI COMMERZBANK: TEMPI LUNGHI, NO ALLO SCONTRO CON IL GOVERNO TEDESCO

ULTIME DAI PALAZZI: GIORGIA MELONI E L'OSSESSIONE DI "NON TRADIRE": AL CAPO DEL PARTITO POPOLARE SPAGNOLO, FEIJOO, RICORDA IL SUO RAPPORTO D'AMICIZIA CON SANTIAGO ABASCAL (NONOSTANTE VOX SIA PASSATO CON I “PATRIOTI”) – LA DUCETTA TEME LE AUDIZIONI AL COPASIR DI CROSETTO, CARAVELLI E MELILLO: RESTERANNO SEGRETE? - MOLLATO DA MARINE LE PEN, SALVINI IN GINOCCHIO DA ORBAN PER AVERLO A PONTIDA – TAJANI FACCE RIDE': “NON SONO UNO STRUMENTO NELLE MANI DI MARINA”. MA SE LA CAVALIERA GLI TOGLIE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO E CHIEDE INDIETRO I 90 MILIONI DI CREDITO, CHE FINE FA FORZA ITALIA? - LE MANCATE CRITICHE A BONACCINI PER L'ALLUVIONE E LA GITA A ORTIGIA PRO-LOLLO DELLA SORA GIORGIA 

DAGOREPORT - L’IPOTESI DI (CON)FUSIONE TRA F2I E IL GRUPPO VENETO DI MARCHI INDISPETTISCE CDP E IL GOVERNO. RAVANELLI RESTA ALLA FINESTRA? E FRENI FRENA – IL PATRON DI SAVE, SOCIETÀ DEGLI AEROPORTI DI VENEZIA, VERONA E BRESCIA, SI SAREBBE MESSO IN TESTA DI FONDERE LA SUA SGR FININT INFRASTRUTTURE NIENTEPOPODIMENO CHE CON LA SOCIETÀ F2I. MARCHI HA GIÀ PRESENTATO IL PROGETTO A PALAZZO CHIGI E AL MEF, ED È PROSSIMO A UN INCONTRO ANCHE CON GIUSEPPE GUZZETTI, MA NELLE STANZE DEI BOTTONI MELONIANI SONO DUE GLI ARGOMENTI IN DISCUSSIONE…