Valerio Piccioni per gazzetta.it
“Sono molto felice, ringrazio la Figc e il presidente. È un bellissimo momento”. Sono le prime parole di Roberto Mancini dopo il rinnovo del suo contratto fino al 2026: “La nostra speranza è che questo lavoro possa dare dei frutti molto velocemente anche se sappiamo che a volte bisogna aspettare un po’ di più. Abbiamo una buona squadra e pensiamo di poter costruire per il futuro.
Mi piacerebbe continuare questo lavoro e vorrei lasciare qualcosa di importante. L’Italia deve partire sempre per vincere, ed è importante che la nostra squadra sia presa ad esempio anche per come ha lanciato tanti giovani che fino a poco tempo fa non giocavano in Serie A”.
DA TROPPI ANNI— Mancini ha prolungato a due giorni dai trent’anni dallo scudetto con la Samp: “Pure qui sembrava impossibile dopo l’assenza in Russia”. Come siete riusciti a convincervi con Gravina? “Ci siamo trovati bene. Il nostro obiettivo è tornare a vincere, non sarebbe stato giusto lasciarsi, non vinciamo da troppi anni”. Mancini si ritiene migliorato come allenatore durante l’esperienza azzurra: “Il mio obiettivo è di mettere qualche foto in più nella sala di Coverciano dove ci sono le foto di Pozzo, Valcareggi, Bearzot e Lippi... Mancini si dice abbastanza fiducioso sul recupero di Verratti e Acerbi “anche se quella di Marco sembra più grave, seguiremo giorno dopo giorno. Qualche problemino ce l’abbiamo”.
IL PRESIDENTE— “Sono molto contento - dice Gravina - era un obiettivo della federazione per dare continuità a questo lavoro - dice Gravina - al di là dei risultati c’è un percorso, un progetto. Dovevamo fare quest’investimento per rispetto a tutti i nostri tifosi. Gli impegni sono della federazione, sgombriamo il campo da strano discorsi tipo sponsor”. Stasera Mancini diffonderà la lista dei pre convocati per l’Europeo. Primo atto ufficiale da commissario tecnico riconfermato. Mancini parla anche di due giocatori dell’Under 21 in zona promozione in nazionale maggiore. Uno è Raspadori? “Potrebbe essere”.