E’ scatenato più che mai Antonio Cassano nell’ultima puntata della Bobo-tv dell’amico Vieri su twitch. FantAntonio si dice pessimista sulle possibilità degli azzurri di Mancini di riuscire a qualificarsi per i Mondiali in Qatar e poi non si lascia scappare l’occasione di triturare Antonio Conte, come ha sempre fatto negli anni all’Inter, dopo la sconfitta del Tottenham.
Per Cassano Italia senza scampo contro Ronaldo
Cassano analizza il sorteggio dei playoff e dice: «Non ci dovrebbero essere grandi problemi con la Macedonia. Ma poi ho una grande paura, quella di immaginare un Mondiale senza Cristiano Ronaldo. Se ci penso, non mi posso immaginare che il Portogallo possa rimanere fuori – al di là dell’Italia – che è una delle 4 o 5 Nazionali più forti del mondo. Io firmo adesso per giocare in Turchia. Se la finale dovesse essere col Portogallo, partiamo con un piede e mezzo fuori».
Cassano difende Mancini da ogni critica
Poi aggiunge; «Però voglio dire una cosa. E la voglio dire adesso. Dovesse succedere un imprevisto a marzo, a Mancini dovremo solo dire grazie per la strada che ha mostrato. Lo dico adesso, a quelli che sono già con il fucile puntato contro Mancini».
Per Cassano Conte inferiore a Inzaghi
Dalla Nazionale a Conte, FantAntonio riprende polemiche antiche e sbotta contro l’ex allenatore nerazzurro: “Sbaglio o sulla carta Conte aveva la squadra più forte di quella di Inzaghi? Conte ha fatto due anni facendo un bagno di sangue in Champions, giocando malissimo. Inzaghi quest’anno è in linea con il campionato ed ha passato il turno di Champions meritatamente con un calcio bellissimo e andando a pressare cosa che Conte non faceva mai, si metteva sulla linea di porta”
Poi la stoccata finale “Conte ha perso contro il Mura. Se gli togliamo quelle 2-3 giocate a memoria non sa mai cosa fare. Il suo non è un gioco, ha sempre giocato male. Quest’anno Inzaghi sta facendo un capolavoro. Ranocchia non ha mai giocato ed ora ha fatto due partite strepitose. Inzaghi fa sorridere tutti, è contagioso. Io lo stimo, ti fa stare bene, non rompe….come quell’altro che dice sempre: “io, io”..”.