“LA COSA PEGGIORE È CHE LA MAGGIOR PARTE DEI RAGAZZI INTORNO A ME SI È MESSA A RIDERE” - IL GIOCATORE DI RUGBY DELLA BENETTON TREVISO DI ORIGINE AFRICANA CHERIF TRAORÉ RICEVE UNA BANANA MARCIA DAI COMPAGNI COME REGALO DI NATALE - IL FRUTTO ERA CHIUSO IN UN SACCHETTO DELL'UMIDO, COME DONO 'SEGRETO' DA UN COMPAGNO DI SQUADRA: "NEGLI ANNI HO DOVUTO ABITUARMI A SOPPORTARE BATTUTE A SFONDO RAZZIALE. MA QUESTA VOLTA È DIVERSO”

-

Condividi questo articolo


Massimo Calandri per repubblica.it

 

cherif traorè cherif traorè

Pilone della Nazionale italiana di rugby e del Benetton Treviso, 15 presenze in maglia azzurra nelle ultime 4 stagioni, Cherif Traoré ci ha pensato su tutta la notte. Non ha chiuso occhio. E poi ha giustamente deciso di denunciare quel che gli era accaduto. Alla vigilia di Natale, l'atleta di origine africana - nato 28 anni fa a Kindia, Guinea Conakry, arrivato bambino con la famiglia e cresciuto a Parma - ha scambiato coi compagni di squadra alcuni regali anonimi e "segreti". La tradizione della franchigia veneta vuole che siano doni scherzosi, ironici. Ma questa volta non è andata così.

 

 

Scartato il pacco, Cherif ci ha trovato dentro una banana andata a male. "La cosa peggiore è che la maggior parte dei ragazzi intorno a me si è messa a ridere. Come se tutto fosse normale, invece di avere la sensibilità di capire quanto potevo essere stato offeso da quel gesto". Gli unici a confortarlo sono stati alcuni atleti di origine straniera. "Negli anni ho dovuto abituarmi a sopportare battute a sfondo razziale. Questa volta però è diverso".

 

Cherif ha postato sul suo profilo Instagram quel che gli è accaduto. "Sperando che il mittente impari la lezione". Sono arrivate centinaia di testimonianze di solidarietà. Da Firenze qualcuno ha scritto: "Anche ai Medicei era accaduto un episodio simile, ma la società è intervenuta subito spedendo a casa l'autore". Al momento, non ci sono reazioni da parte del Benetton Treviso. Mentre la Federazione Italiana Rugby, senza entrare nel merito dell'episodio, ha ribadito di essere "estranea a qualsiasi forma di razzismo o discriminazione: il nostro è uno sport inclusivo, con al centro l'integrazione".

cherif traorè cherif traorè

 

 

 

Una storia due volte brutta, proprio perché arriva da un mondo - quello della palla ovale - che fa dell'inclusività uno dei valori portanti. Nessuno meglio di Cherif Traoré può giudicarlo, è la sua sensibilità che conta. Vale la pena rileggersi bene il posto su Instagram, accompagnato da uno sfondo nero: "Sta arrivando Natale, e come da tradizione in squadra è il momento del Secret Santa. Un momento conviviale e scherzoso. Un momento dove ti puoi permettere di fare regali anonimi ai tuoi compagni, di quelli anche pungenti, ironici. Ieri, quando è stato il mio turno, all'interno del mio regalo ho trovato una banana. Una banana marcia, dentro un sacchetto dell'umido. Oltre al fatto di reputare il gesto offensivo, la cosa che mi ha fatto più male e vedere la maggior parte dei miei compagni presenti ridere. Come se tutto fosse normale".

 

"Sono abituato o meglio, mi sono dovuto abituare, a dover fare buon viso a cattivo gioco ogni volta che sento battute a sfondo razzista per cercare comunque di non inimicarmi le persone vicine. Ieri è stato diverso però. Fortunatamente, alcuni compagni, soprattutto stranieri, hanno cercato di supportarmi. Fuori dall'Italia un gesto come questo è condannato gravemente anche all'interno di piccole realtà, e questa volta voglio dire la mia". "Non ho dormito tutta la notte". "A questo Secret Santa erano presenti anche ragazzi giovani, di origini diverse. Ho deciso di non stare in silenzio questa volta per fare in modo che episodi come questo non succedano più per evitare che altre persone si ritrovino in futuro nella mia situazione attuale". "E sperando che il mittente impari una lezione...".

cherif traorè cherif traorè

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?