“UN RISULTATO DI MERDA” – LA STRATEGIA FERRARI NEL GP USA È DISASTROSA, LECLERC ESPLODE IN RADIO COL MURETTO DELLA ROSSA: “CHE CAZZO DITE”. ALLA FINE IL PILOTA MONEGASCO CHE HA CHIUSO AL SESTO POSTO VIENE SQUALIFICATO, COME PURE HAMILTON (CHE SI ERA CLASSIFICATO SECONDO) - L’ALTRO FERRARISTA CARLOS SAINZ SUL PODIO MENTRE LECLERC E' SEMPRE PIU’ INFURIATO CON LA ROSSA…

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Da fanpage.it - Estratti

 

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Quasi quattro ore dopo il termine del Gran Premio degli Stati Uniti vinto da Max Verstappen, i commissari di gara hanno squalificato Lewis Hamilton, che al traguardo era giunto per secondo, e Charles Leclerc, classificatosi sesto. Dopo l’ispezione sia la Mercedes numero 44 che la Ferrari numero 16 hanno presentato delle irregolarità al fondo, che non raggiungeva l'altezza minima. Automatica la squalifica che stravolge la classifica e promuove sul podio Carlos Sainz.

 

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Leclerc ha pagato l'usura delle proprie gomme venendo superato nell'ordine da Max Verstappen (che andrà poi a vincere), Lando Norris, Lewis Hamilton e anche dal compagno di squadra Carlos Sainz e dall'altro alfiere della Red Bull Sergio Perez, riuscendo a resistere per un soffio alla rimonta di Russell battendolo in rimonta per la sesta posizione. "Un risultato di m**da" lo ha definito Charles Leclerc nel team radio andato in scena al termine della gara statunitense, figlio di una strategia azzardata che, come ampiamente previsto, non era quella migliore per chi aveva come obiettivo minimo quello di salire sul podio (e partendo dalla pole position non poteva che essere così).

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Una strategia totalmente errata che, per stessa ammissione del team principal Frederic Vasseur, ha compromesso la gara del pilota monegasco che nel finale di gara si è anche infuriato con il muretto della Ferrari per una proposta arrivatagli in radio riguardo proprio quella strategia che lo aveva già estromesso dalla lotta per le posizioni che contano. Quando mancavano circa 10 giri alla conclusione della corsa di Austin e Leclerc aveva già perso tre posizioni (e da lì a breve l'avrebbe persa anche da Sainz e Perez) il suo ingegnere di pista Xavi Marcos gli chiede: "Cosa ne pensi: passiamo al piano C o stiamo sul piano D?" suggerendo di fatto un'altra sosta per provare a giocarsela con le medie o le soft nel finale (ma sarebbe finito anche alle spalle di Russell in quel momento).

 

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Una domanda che ha fatto sbottare Charles Leclerc che, con toni coloriti, ha ricordato al muretto della Ferrari come sia stata proprio quella strategia a rovinare la sua gara: "Che ca**o dite! Il piano C rovinerà ancora di più la mia gara! È troppo tardi!" ha difatti detto il 26enne di Monte Carlo evidentemente deluso per aver buttato al vento una grande occasione di salire sul podio per una strategia errata e convinto che un altro stop ai box avrebbe soltanto peggiorato le cose.

 

 

 

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