“È STATO PIÙ FACILE PREPARARE LA FINALE DI EURO 2020 O LA TESI? FORSE LA SECONDA” – ROBERTO MANCINI E LA LAUREA HONORIS CAUSA IN SCIENZE DELLO SPORT A URBINO: “L'ALLENATORE SVOLGE IL RUOLO DI TEAM LEADER" – E POI RICORDA IL GIORNO DELLA FINALE, I PETARDI DEI TIFOSI INGLESI ALLE 2 DI NOTTE. SUL MONDIALE OGNI DUE ANNI: "E' UNA COSA DA VALUTARE BENE PERCHE'..." - LA CITAZIONE DI PAPA FRANCESCO - VIDEO

-

Condividi questo articolo


Matteo Dalla Vite per gazzetta.it

 

 

mancini laurea honoris causa mancini laurea honoris causa

"Beh - sorride Mancio -: è stata più dura preparare questa tesi che una partita di calcio". Sedici pagine, mezz’ora di lettura davanti alla platea del teatro Sanzio di Urbino strapieno per vedere la consegna della Laurea Magistrale ad honorem in Scienze dello Sport a Roberto Mancini che, vestito di toga e tocco, racconta la sua Tesi dal titolo “Leadership, coesione, spirito di gruppo, clima relazionale: come costruire un team vincente nello sport”. Dentro a pagine di ricordi e considerazioni e approfondimenti, il c.t. campione d’Europa ricorda ogni cosa. E la Gazzetta è in grado di fornirvi le pagine da lui redatte.

 

I PETARDI E I RIGORI

Viene rammentato il giorno della finale "quando ci svegliarono alle 2 di notte coi petardi a Londra, oppure il viaggio interminabile di 45’ per raggiungere Wembley, una cosa assurda", ma anche il momento della scelta dei rigoristi. "Mi metto in cerchio coi calciatori – scrive Mancio – io quel momento l’avevo già vissuto e pensato. Chiedo a tutti chi se la senta: ricevo risposte positive anche da chi non avrei mai pensato. Ecco: se avessi scelto freddamente senza tenere conto del carico emotivo dei ragazzi in quel momento, forse sarebbe andata diversamente. Invece è stata una gioia immensa".

 

 

MONDIALI E FRANCESCO

mancini laurea honoris causa mancini laurea honoris causa

 Nella sua tesi di sedici pagine, Mancio ricorda anche la rivoluzione di John Nash (la rivoluzione delle dinamiche di gruppo) rispetto alle tesi di Adam Smith, ricorda che "è importante ascoltare tutti perché tutti partecipano", che "la prima volta che convocai i ragazzi dissi loro che non erano meno bravi di altri e che tutti insieme avremmo potuto fare qualcosa di bello".

 

C’è un momento in cui il teatro si apre a un applauso quando Mancio dice "a ricordare quella sera di Wembley mi vengono ancora i brividi". Alle 17,20 Roberto Mancini diventa dottore, con la Laurea conferitagli dall’Università di Urbino Carlo Bo e da Rettore Giorgi Calcagnini, è presente anche il Ministro del Turismo Garavaglia e fuori dall’Università stessa c’è una marea di ragazzi adoranti.

 

"Voglio esprimere il mio legittimo orgoglio, perché con questo mio riconoscimento viene confermato il valore dello sport a livello sociale – ecco l’incipit del Mancio -. L’allenatore oggi più che mai svolge un compito da team leader: il gioco del calcio per motivi tecnici, ambientali, culturali e sociali rappresenta un caso di studio per la gestione di un gruppo di lavoro".

 

mancini laurea honoris causa mancini laurea honoris causa

La chiosa, poi, avviene citando papa Francesco: "Lo sport quando è vissuto bene è come una celebrazione", chiude Mancio che il 6 giocherà contro la Spagna per la Nations League. "Convocarne solo 23 mi sta stretta, ma purtroppo dovrò fare così. Il Mondiale ogni due anni? È una cosa da valutare bene, perché il fascino di un'attesa lunga 4 anni è bella...".

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGO-SPIFFERA: SUSSURRI & RUMORS - COSA HA SBIANCHETTATO DALLE SUE CHAT MARIA ROSARIA BOCCIA? LA PERIZIA SUI 13 DISPOSITIVI DELL’EX AMANTE DI SANGIULIANO SARÀ LUNGHISSIMA: NON SOLO PER LA QUANTITÀ DI DOCUMENTI, FOTO E VIDEO, MA ANCHE PER VALUTARE COSA È STATO CANCELLATO IN QUESTI MESI – I MISTERI DEL BAYESIAN NON FINISCONO MAI: CHE FINE HA FATTO LA VALIGIA “FORTIFICATA” IN TITANIO IN CUI MIKE LYNCH CUSTODIVA I SEGRETI DELL’INTELLIGENCE DI MEZZO MONDO? – PERCHÉ ALMA FAZZOLARI HA LASCIATO IMPROVVISAMENTE TIM? – GIAMPIERO ZURLO DICE “MESSA” – LA STRATEGIA DI ANDREA ORCEL PER PRENDERSI COMMERZBANK: TEMPI LUNGHI, NO ALLO SCONTRO CON IL GOVERNO TEDESCO

ULTIME DAI PALAZZI: GIORGIA MELONI E L'OSSESSIONE DI "NON TRADIRE": AL CAPO DEL PARTITO POPOLARE SPAGNOLO, FEIJOO, RICORDA IL SUO RAPPORTO D'AMICIZIA CON SANTIAGO ABASCAL (NONOSTANTE VOX SIA PASSATO CON I “PATRIOTI”) – LA DUCETTA TEME LE AUDIZIONI AL COPASIR DI CROSETTO, CARAVELLI E MELILLO: RESTERANNO SEGRETE? - MOLLATO DA MARINE LE PEN, SALVINI IN GINOCCHIO DA ORBAN PER AVERLO A PONTIDA – TAJANI FACCE RIDE': “NON SONO UNO STRUMENTO NELLE MANI DI MARINA”. MA SE LA CAVALIERA GLI TOGLIE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO E CHIEDE INDIETRO I 90 MILIONI DI CREDITO, CHE FINE FA FORZA ITALIA? - LE MANCATE CRITICHE A BONACCINI PER L'ALLUVIONE E LA GITA A ORTIGIA PRO-LOLLO DELLA SORA GIORGIA 

DAGOREPORT - L’IPOTESI DI (CON)FUSIONE TRA F2I E IL GRUPPO VENETO DI MARCHI INDISPETTISCE CDP E IL GOVERNO. RAVANELLI RESTA ALLA FINESTRA? E FRENI FRENA – IL PATRON DI SAVE, SOCIETÀ DEGLI AEROPORTI DI VENEZIA, VERONA E BRESCIA, SI SAREBBE MESSO IN TESTA DI FONDERE LA SUA SGR FININT INFRASTRUTTURE NIENTEPOPODIMENO CHE CON LA SOCIETÀ F2I. MARCHI HA GIÀ PRESENTATO IL PROGETTO A PALAZZO CHIGI E AL MEF, ED È PROSSIMO A UN INCONTRO ANCHE CON GIUSEPPE GUZZETTI, MA NELLE STANZE DEI BOTTONI MELONIANI SONO DUE GLI ARGOMENTI IN DISCUSSIONE…