Luigi De Siervo, fiorentino, avvocato, è il nuovo amministratore delegato della Lega di serie A: in terza votazione, oggi pomeriggio, ha preso 15 voti, uno in più del quorum necessario. De Siervo, ad di Infront Italia dal giugno 2016, era favorito nei confronti del suo rivale, Matteo Mammì, ex manager di Sky. Un ballottaggo fra due dirigenti di alto profilo, esperti di diritti tv e di sviluppo del prodotto calcio. Ora la squadra del presidente Gaetano Miccichè è al completo e può iniziare il piano di sviluppo in Italia e anche all'estero.
La Lega non era mai stata così forte. L'assemblea di oggi ha tributato un grande applauso a Marco Brunelli che lascia (era ad ad interim, oltre che dg) e va alla Figc dove diventerà segretario generali con ampi poteri. In prima votazione De Siervo aveva preso 11 voti, Mammì 7. Due le schede bianche. In seconda, 13 voti per De Siervo (uno in meno del quorum richiesto), mentre Mammì è sceso a 4 preferenze.
Due presidenti hanno votato scheda bianca e nell'urna è finita anche una scheda nulla. Per il ruolo di ad in questi mesi si sono fatti tantissimi nomi: Domenicali, lo spagnolo Tebas sponsorizzato da Cairo, Perrelli che sarebbe stato bene all'ex commissario Malagò, Dalpino, Araimo, Kahale, Ielmini (legato a Bogarelli, ex n.1 di Infront), Gandini e molti altri. Alla fine ballottaggio fra De Siervo e Mammì.
luigi de siervo e claudio lotito LUIGI DE SIERVO luigi de siervo e claudio lotito