UN ‘PROFESSORE’ A MILANELLO – ‘MENO SOLDI, PIÙ IDEE’: LA RIVOLUZIONE DI ‘OBAMA’ SEEDORF (PRIMO ALLENATORE NERO DELLA SERIE A) - TASSOTTI ‘TUTOR’, DA LUGLIO NEL SUO STAFF ANCHE STAM E CRESPO

L’idea è quella di un allenatore-coordinatore come nello sport americano – Poliglotta e multiforme, l’ex centrocampista rossonero che Cassano chiamava ‘Obama’ è stato editorialista del NyTimes ed è proprietario del ristorante fusion più cool di Milano – Ma per andare in panchina deve avere la deroga…

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Monica Colombo per il "Corriere della Sera"

La rivoluzione di Clarence Seedorf, l'uomo che ha vinto quattro Champions con tre maglie diverse, che canta «What a wonderful world» lasciando gli astanti a bocca aperta, editorialista - per un periodo - al New York Times, proprietario del ristorante fusion più cool di Milano, inizierà prima del previsto.

Clarence Seedorf sta per rubare la scena a Massimiliano AllegriClarence Seedorf sta per rubare la scena a Massimiliano Allegri

Il divorzio da Massimiliano Allegri ha accelerato l'arrivo del centrocampista olandese che, dopo aver risolto oggi il suo rapporto di lavoro con il Botafogo, sbarcherà in Italia giovedì sera. Legato al club di Rio fino al 30 giugno prossimo, avrà la possibilità di liberarsi senza alcuna penale grazie a una clausola studiata e inserita nel contratto con il club carioca da Deborah Martin, l'agente che lo segue dai tempi rossoneri.

«Il pagamento della penale sarebbe necessario solo se andasse a giocare in un altro club, non ad allenarlo - fa sapere la signora Martin - Seedorf ha tutte le credenziali per poter sedere da subito in panchina se lo desidera».

In realtà Clarence ha completato il corso Uefa A ma non Uefa Pro (che porterà a compimento in aprile). Ecco perché ieri sera Adriano Galliani ha scritto una lettera al presidente della Figc Giancarlo Abete, al presidente dell'Assoallenatori Renzo Ulivieri e a Gianni Rivera, responsabile del settore tecnico di Coverciano per chiedere la deroga affinché Seedorf possa sedere in panchina.

berlusconi seedorf e Stoelinga ambasciatore Paesi Bassiberlusconi seedorf e Stoelinga ambasciatore Paesi Bassi

Il centro tecnico esaminerà il faldone che la Federazione olandese invierà in Italia: qualora Clarence non ottenesse la deroga, formalmente il primo allenatore sarà Mauro Tassotti che resterà a Milanello sino a giugno (poi sarà libero di seguire Massimiliano Allegri nella sua eventuale nuova avventura): completeranno, per il momento, lo staff Fiori, preparatore dei portieri, e Bruno Dominici, preparatore atletico.

barbara berlusconi e clarence seedorfbarbara berlusconi e clarence seedorf

Venerdì sarà il momento della firma: Seedorf (che ha ricevuto la chiamata alle armi da Milano mentre si stava allenando con il Botafogo) si legherà ai rossoneri per i prossimi due anni e mezzo. Prima però dovrà trovare con Galliani l'accordo economico (in Brasile da giocatore guadagna 3,5 milioni di euro; lo stipendio che Allegri continuerà a ricevere fino a giugno è di 2,5). Ecco perché al momento sono stati congelati gli arrivi di Jaap Stap e di Hernan Crespo, i due ex rossoneri che completeranno il suo team.

Nel progetto futuro Seedorf sarà l'allenatore coordinatore, mentre l'ex difensore - al Milan dal 2004 al 2006 -, attualmente assistente tecnico all'Ajax arriverà in estate. Lo stesso discorso vale per Hernan Crespo, rossonero nella stagione 2004-2005, opinionista a Fox Sports, già in possesso del patentino di allenatore. I tre, negli ultimi mesi, hanno svolto diverse riunioni, incontrandosi o via Skype. Consapevoli che il momento storico del Milan è molto diverso da quello in cui loro hanno vissuto, sono preparati a vivere una fase di lenta e graduale rivoluzione. «Meno soldi, più idee» è il motto dello staff del Milan futuro.

l architetto fabio novembre si fa un selfie con barbara berlusconi rossa e adriano gallianil architetto fabio novembre si fa un selfie con barbara berlusconi rossa e adriano galliani

Chissà se anche di questo Seedorf aveva parlato con Berlusconi nel blitz prenatalizio a Roma, quando per la prima volta si ventilò l'ipotesi di un arrivo a gennaio dell'ex 10 rossonero. «Se Seedorf vuole andare al Milan, allora loro devono darci Kakà e Robinho per giocare la Libertadores. In caso contrario, non va via nessuno» ha minacciato l'ex presidente carioca Carlos Augusto Montenegro.

LA FACCIA DI ALLEGRI MENTRE PARLA BARBARA BERLUSCONILA FACCIA DI ALLEGRI MENTRE PARLA BARBARA BERLUSCONI

Ma ormai il dado è tratto. Con ogni probabilità Seedorf sarà in panchina per la gara di domenica sera con il Verona. Di certo ha già fatto sapere di voler far tornare agli antichi fasti Milan Lab che, come tutto il Milan, sarà sotto la responsabilità dei due ad: Galliani si occuperà della parte medica, Barbara dell'aspetto commerciale. È allo studio, perfino, l'idea di vendere il progetto all'estero.

 

 

ALLEGRI E GLORIA PATRIZIALLEGRI E GLORIA PATRIZI allegriallegri

 

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