SBRACCIATE PER LA VITTORIA - DOMANI SI CHIUDONO I MONDIALI DI NUOTO A BUDAPEST CON LA PROVA DEI 10 KM IN ACQUE LIBERE: GREGORIO PALTRINIERI CERCHERÀ DI CHIUDERE IN BELLEZZA IL TORNEO DA RECORD PER L'ITALIA CHE FINORA HA CONQUISTATO 17 MEDAGLIE  -  STAVOLTA "CAPITAN GREG" AVRÀ UN GIORNO DI RIPOSO, DOPO CHE LA SUA PROTESTA HA SMOSSO LA FEDERAZIONE: "DOVREBBERO MODIFICARE IL PROGRAMMA DEL PROSSIMO MONDIALE PER GARANTIRCI UN BREAK TRA IL NUOTO IN VASCA E IL FONDO…"

-

Condividi questo articolo


paltrinieri paltrinieri

Giulia Zonca per “la Stampa”

 

Sul molo della spiaggia di Lupa Gregorio Paltrinieri ride. La striscia di medaglie si allunga: l'argento nella 5 km, il primo podio individuale nel fondo per lui, si aggiunge al bronzo in staffetta e all'oro degli strabilianti 1500 metri in vasca. Tre medaglie, come era già successo nel 2019, ma qui, in Ungheria, è uscito tutto il suo coraggio e manca ancora una gara, quella per cui l'azzurro ha cambiato la vita.

 

paltrinieri paltrinieri

I 10 km di domani sono il motivo per cui il campione olimpico del 2016 ha rivoluzionato le abitudini, scelto un tecnico diverso da quello che lo ha cresciuto, ha aggiustato la nuotata, costruito un altro approccio ai rivali. Il desiderio di aprirsi alle acque libere da intuizione è diventato motivazione: «Ho scelto il mare per respirare la libertà e, nuotando, ho capito che dobbiamo proteggerlo». La libertà di stare fuori dalle corsie e giocare senza schemi, senza limiti, senza farsi dire che cosa scegliere perché lui non vuole farlo e mischia, come i mezzofondisti di ultima generazione che lo provocano.

 

paltrinieri cupping paltrinieri cupping

Lo stuzzicano. La 5 km di ieri è la prima gara in cui sul podio vanno solo atleti arrivati dalla piscina, una svolta per il fondo che un tempo era selvaggio e ora molto più addomesticato, però sempre un circuito che mantiene certe caratteristiche. Eredita una filosofia quasi hippy che ha contaminato con l'agonismo spinto e una vena ecologica evidente, pronunciata, che invece non ha fatto che crescere.

 

paltrinieri paltrinieri

Il lago di Lupa, a nord di Budapest, è artificiale e riempito da una sorgente che rifornisce mezza capitale ungherese. Non è proprio il luogo in cui scoprire la natura allo stato brado come le acque libere si promettevano di fare nei loro anni ruggenti, ma resta uno dei posti in cui respirare, in cui allargare l'orizzonte. È il panorama che Paltrinieri ha cercato per smettere di fissare la linea sul fondo della vasca, per scompigliare la carriera e allungarla, ingrassarla di medaglie. Quando ha scoperto il fondo si è tolto la noia dalle braccia.

 

gregorio paltrinieri 2 gregorio paltrinieri 2

Le acque libere gli hanno restituito una visione e, per dimostrare la sintonia trovata, ha deciso di mettere la faccia su un circuito di prove per amatori e professionisti con l'intento di sensibilizzare il pubblico sulle tematiche ambientali. Il progetto si chiama «Dominate the water», tappe che vogliono essere un inno al mare e alla sua tutela: «Ci sono tanti modi in cui noi possiamo aiutare l'ambiente, è un problema serio di cui ormai continuiamo a toccare gli effetti e proprio in questa estate di siccità l'urgenza è evidente. Io faccio sport, non è che ho soluzioni a questioni tanto enormi, però mi sento di lottare perché i posti che frequento, le spiagge, siano trattate con il rispetto che meritano».

gregorio paltrinieri 1 gregorio paltrinieri 1

 

Prossima data, 30 e 31 luglio a Lignano Sabbiadoro Si nuota con 3 format di gara per ogni età e grado di preparazione: «Solo materiale sostenibile, nessuna barca a motore, proviamo a dare degli esempi, dei suggerimenti, ci prendiamo cura dei luoghi in cui ci alleniamo. Vogliamo restituire». La nazionale italiana piazza anche un quarto posto di Acerenza nella 5 km vinta dal solito Wellbrock, con Romanchuk, terzo, che avvolge il podio con la bandiera ucraina nonostante il protocollo lo vieti.

gregorio paltrinieri gregorio paltrinieri

 

E si aggiunge alla brillante classifica il bronzo di Gabrielleschi, neolaureata in criminologia. Resta un'ultima prova e stavolta Paltrinieri ha un giorno di riposo, la sua protesta ha smosso la federazione: «Valutano di modificare il programma del prossimo mondiale per garantirci un break tra il nuoto in vasca e il fondo». Il signore delle acque detta legge, speriamo pure mode.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…

DAGOREPORT - SALVATE IL "CUORE GITANO" DI ANDREA GIAMBRUNO! SPUTTANATO DA DUE TERRIBILI FUORIONDA BY ''STRISCIA LA NOTIZIA'', NEI QUALI TEORIZZAVA IL SOMMO PIACERE DEL PARTOUZE A 3/4 CON LE SUE COLLEGHE DI MEDIASET, QUINDI TRAFITTO VIA TWEET DA GIORGIA MELONI (UN BENSERVITO SECCO COME UN CASSETTO CHIUSO CON UNA GINOCCHIATA), LA CRUDELE SFIGA NON ACCENNA AD ABBANDONARE LA VITA SENTIMENTALE DELL'EX ''FIRST GENTLEMAN'' - IL SUO INDOMABILE TESTOSTERONE AVEVA RIPRESO A PALPITARE PER LE BOMBASTICHE CURVE DI FEDERICA BIANCO, ATTRICE DI FICTION, GIA' FIDANZATA DEL VICE DI SALVINI, ANDREA CRIPPA - LA LIAISON, SBOCCIATA TRAVOLGENTE LA SCORSA ESTATE TRA LE ONDE DEL SALENTO, SI E' RIVELATA UN "FUOCO DI PUGLIA". LA 40ENNE BIANCO HA MOLLATO IL POVERO GIAMBRUNO QUALCHE GIORNO FA, CON UNA CLAMOROSA LITIGATA, IN UN BAR-SALOTTO DI ROMA-CENTRO, PER FAR RITORNO TRA LE BRACCIA DEL SUO EX CRIPPA, CHE ALL'INIZIO DEL 2024 L'AVEVA SOSTITUITA CON LA PANTERONA-MILF ANNA FALCHI - LA FOTO RIVELATORIA IN SPIAGGIA

DAGOREPORT - DOCUMENTI ALLA MANO, E’ PARTITA UN’ISPEZIONE DEL MINISTERO DELLA CULTURA PER CHIARIRE FATTI E FATTACCI DELLA GESTIONE DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, PRESIEDUTO DA SERGIO CASTELLITTO – DAL CONTRATTO E AL RUOLO DI TUMMINELLI, MANAGER TEATRALE DI CASTELLITTO, ALLE SPESE PER ALLOGGIO E AFFITTO PRESSO VILLA GALLO IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA, DAL LICENZIAMENTO DEL DIRIGENTE DELLA CINETECA, STEFANO IACHETTI, ALL’INCARICO DI CASTELLITTO ALLA MOGLIE MARGARET MAZZANTINI….

DAGOREPORT - IL TRIONFO DI TRUMP VISTO DA GIORDANO BRUNO GUERRI: “LA DEMOCRAZIA HA VINTO. INDIFFERENTE AGLI ALLARMI DELLA STAMPA DEMOCRATICA, L'AMERICA HA SCELTO LUI, E NON DI POCO, ATTRIBUENDOGLI UN POTERE IMMENSO: CAMERA, SENATO, CORTE COSTITUZIONALE - LA DEMOCRAZIA HA PERSO. QUELL’UOMO, TUTTO TESO ALL’ECONOMIA E ALL’EGOISMO DELLO STATO CHE DA 80 ANNI GUIDA LE SORTI DEL MONDO, È PERICOLOSO. TRUMP ALZERÀ I DAZI E SMETTERÀ DI FORNIRE AIUTI ALL’UCRAINA, INDEBOLENDO L’EUROPA E DANDOLA VINTA A PUTIN - LE DUE MOSSE AL MOMENTO POTRANNO FAVORIRE L’ECONOMIA AMERICANA MA SARANNO UNA SCONFITTA SONORA E DIFFICILMENTE RECUPERABILE IN QUELLO CHE È IL VERO GRANDE TEMA DELLA NOSTRA EPOCA, LO SCONTRO FRA ORIENTE E OCCIDENTE PER IL PREDOMINIO NEL MONDO - PS: GUERRI POLEMIZZA CON LA NUOVA, POLEMICA "POSTA" DI FRANCESCO MERLO SU "BENITO"

DAGOREPORT – COME MAI NETANYAHU HA CACCIATO IL POPOLARISSIMO MINISTRO DELLA DIFESA ISRAELIANO, YOAV GALLANT? LA RICHIESTA DI UNA COMMISSIONE DI INCHIESTA SULLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE 2023 DI GALLANT AVREBBE MANDATO FUORI DI TESTA “BIBI” – LE MALDICENZE A TEL AVIV: GLI OO7 DELLO SHIN BET E IL PREMIER AVREBBERO LASCIATO MANO LIBERA AD HAMAS DI PROPOSITO, AFFINCHÉ LA STRAGE OFFRISSE UN PRETESTO PER SPIANARE DEFINITIVAMENTE GAZA - CHE SUCCEDE A GAZA CON TRUMP ALLA CASA BIANCA? DUE COSE SONO CERTE: AL TYCOON NON GLIENE FREGA NIENTE DEL MEDIORIENTE, E DETESTA L’IRAN....