Antonio Dipollina per “la Repubblica”
- Giovanni Trapattoni si è un po’ spaventato per le critiche dopo Italia-Malta e si è un po’ trattenuto nel match con la Bulgaria. Un vero peccato.
Intanto mezza Italia era convinta che lui fosse da tempo ai giardinetti e lui li ha sorpresi tutti. Quanto alla Rai, da decenni nessuno parlava in giro dei telecronisti o commentatori della Nazionale. Se richiamano anche Pizzul, la prossima degli azzurri in tv farà il 70 per cento di share.
-Su una cosa Trap non transige. Gli hanno fatto notare che diceva sempre “molto bene”: con la Bulgaria lo ha ripetuto decine di volte. Oltre a sì, sì sì, bravo, ma no!, vai così. Due striminzite vittorie per 1 a 0 non hanno mai avuto una quantità tale di apprezzamenti.
- Annata di rilancio per la serie B dopo gli ultimi eventi un po’ così. E forse l’idea di affidare l’inno del torneo agli Zero Assoluto non suona di grande efficacia.
- È quasi da speleologi televisivi, ma il lunedì sera c’è comunque chi cerca Aldo Biscardi su un misterioso canale con l’eterno Processo. Lunedì scorso al telefono viene convocato l’ex arbitro Rosario Lo Bello, tema: il mancato rigore alla Roma in avvio del match con la Juve. Ma Lo Bello confessa che lui il giorno prima aveva da fare e si è perso la partita. E ora è in collegamento dall’auto e non vede le immagini. Biscardi non si perde d’animo (figuriamoci): «Te la racconto io, l’azione». E gliela racconta. Lo Bello chiude così: «Se l’azione è come me l’ha descritta, allora era rigore».
-«C’è un’area intasata di gambe» (Giovanni Trapattoni, Raiuno). «Successe per esempio a Denis Law, te lo ricordi Denis Law, Giovanni?» (Alberto Rimedio chiede a Trapattoni se si ricorda, Trapattoni, di Denis Law, sottintendendo che forse magari, sapete com’è, non se lo ricorda. Raiuno).
- «L’intesa tra me e Di Marzio rievoca quella tra Al Bano e Romina dei bei tempi» (Alessandro Bonan forse ipotizza che il futuro tra lui e di Marzio potrebbe non essere idilliaco, Sky).
«Scusate, devo portare a cena la vostra collega» (Gianluca Paparesta affretta la fine dell’intervista ricordando a quelli di Mediaset Premium che lui sta con Mikaela Calcagno, conduttrice di Premium).
«È una di quelle situazioni in cui i glutei devono mordere il pigiama» (Flavio Tranquillo, fantasmagorico, nella telecronaca palpitante di Italia-Islanda agli Europei di basket, Sky).
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massimo viperetta ferrero e mikaela calcagno 3