1. PASSERELLA CHRISTO, MIGLIORA SITUAZIONE IN STAZIONE A BRESCIA
Da “ansa.it”
Si è notevolmente abbassato il numero di persone che in stazione a Brescia sta aspettando di salire sui treni di Trenord per raggiungere la passerella di Christo. Un migliaio adesso i turisti presenti in coda e Trenord ha ripristinato anche la frenata a Sulzano.
In mattinata circa tremila persone con 400 minori dirette a The Floating Piers, la grande installazione di Christo sul Lago d'Iseo, sono state bloccate, a causa dell'eccessivo afflusso, in Stazione Centrale, a Brescia, secondo quanto riferito dal 118, che ha collaborato alle attività di gestione del grande evento artistico. Sul posto le forze dell'ordine, e le persone sono state aiutate dai volontari della Protezione Civile.
Le circa tremila persone bloccate alla Stazione di Brescia - con momenti di caos per cercare di salire sui treni in direzione di The Floating Piers - hanno formato una coda di oltre 300 metri. La cabina di regia dell'opera ha parlato di iperafflusso.
"Stiamo valutando, anche su richiesta della stessa organizzazione, una chiusura permanente notturna, almeno nelle ore che vanno da mezzanotte alle sei". Lo ha detto il prefetto di Brescia, Valerio Valente, parlando delle passerelle di Christo sul lago d'Iseo intervenendo a Radio 24.
Questo, ha spiegato, anche perché "l'opera si sta usurando più del previsto: i 270mila spettatori hanno prodotto un'usura dell'opera che è pari a quella che l'artista immaginava a metà dell'esposizione e quindi si rende necessario intervenire con rammendo o sostituzione del telo in alcuni punti".
La società The Floating Piers ha comunicato al Comitato di Coordinamento che la passerella di Christo rimarrà chiusa dalle 24 di giovedì 23 giugno fino alle 7.30 di venerdì 24 giugno, per manutenzione. Già dalle 22 di giovedì non sarà più possibile l'accesso all'opera.
2. PASSERELLA CHRISTO, IL PREFETTO DI BRESCIA VALERIO VALENTE SU RADIO 24: "VALUTIAMO CHIUSURA TUTTE LE NOTTI"
Da “Radio24”
“Stiamo valutando, anche su richiesta della stessa organizzazione, una chiusura permanente notturna, perlomeno nelle ore che vanno da mezzanotte alle sei". Lo dice il prefetto di Brescia, Valerio Valente, parlando delle passerelle di Christo sul lago d'Iseo intervenendo ad Effetto Giorno, su Radio 24.
"Questo - spiega - perché da una parte l'opera si sta usurando più del previsto: i 270mila spettatori hanno prodotto un'usura dell'opera che è pari a quella che l'artista immaginava a metà dell'esposizione e quindi si rende necessario intervenire con rammendo o sostituzione del telo in alcuni punti.
Dall'altra, il sindaco di Monte Isola ha delle esigenze di igiene pubblica, di svuotamento e pulizia dell'isola che non riescono ad essere garantite in costanza di visita di queste migliaia di persone". Per quanto riguarda la gestione di quello che definisce come "un fiume che da qualche parte deve trovare sbocco", il prefetto si dice piuttosto soddisfatto:
"Devo dire che però il bilancio dopo questi quattro giorni è un bilancio positivo anche dal punto di vista dell'organizzazione, perché al di là delle attese il sistema ha funzionato, anche con interventi spot che si sono resi necessari sulla base della contingenza".
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