anoressia big

L'EPIDEMIA SILENZIOSA - SEMPRE PIU' RAGAZZINI SOTTO I 17 ANNI SOFFRONO DI DISTURBI ALIMENTARI E IL NUMERO È IN AUMENTO ANCHE TRA GLI UNDER 14 - LE STRUTTURE SANITARIE PER LA CURA DI QUESTO TIPO DI MALATTIE SONO POCHE: DAL 2018 A OGGI SI È PASSATO DA 164 A 126 CENTRI IN TUTTA ITALIA - UN GROSSO GUAIO, SOPRATTUTTO SE SI CONSIDERA CHE I DATI DI GUARIGIONE IN QUESTE STRUTTURE SONO ALTI...

Estratto dell'articolo di Maria Novella De Luca per “la Repubblica”

disturbi alimentari

 

[…] C’è quiete a Palazzo Francisci, Todi, nel parco di alberi secolari. Sui letti ci sono peluches e cuori colorati: le più piccole qui hanno undici anni, perché si può voler morire di fame anche se si è bambine. […] Un palazzo del Seicento dove grammo dopo grammo, con gli specchi chiusi a chiave, centinaia di adolescenti ammalati di disturbi del comportamento alimentare approdano per tornare a vivere. Epidemia. È il ministero della Salute a definirla così. Il male più grave, nascosto e devastante della Generazione Z. Digiunare fino a morire, abbuffarsi (e svuotarsi) fino a morire. […].

[…]

disturbi alimentari

 

Quasi quattro milioni di malate e malati in Italia, ma il 40 per cento, cioè un milione e mezzo, ha tra i 12 e i 17 anni, il 25 per cento ne ha meno di 14, il 6% nemmeno 12, le femmine sono il 90%, i maschi però sempre di più. Infinite le storie di quante e quanti teenager si sono ritrovati nelle tenebre del cibo nemico durante il lockdown. «Sono numeri sottostimati, numeri soltanto di chi entra in contatto con il servizio sanitario, noi sappiamo che c’è un enorme sommerso ed è il dato più drammatico », afferma con tono deciso Laura Dalla Ragione, psichiatra, che dirige e ha fondato nel 2003 questo centro pubblico all’avanguardia per la cura dei disturbi del comportamento alimentare della Usl1 dell’Umbria.

 

disturbi alimentari

«Quando la malattia è avanzata il rischio di morte è concreto, se si arriva alle cure però si guarisce, voglio dirlo a voce alta, bisogna chiedere aiuto presto, subito ». […] i centri in Italia sono scandalosamente pochi, 126 strutture, erano 164 nel 2018, vuol dire che mentre la malattia avanza e l’età di esordio si abbassa, le Regioni tagliano posti di ricovero e di riabilitazione. […]

 

disturbi alimentari

Perché milioni di adolescenti si stanno ammalando, di chi è la colpa, se esiste una colpa? E come aiutarli? E, soprattutto, si può guarire? Laura Dalla Ragione è una delle massime esperte in Italia di disturbi alimentari. «Abbiamo 35 posti letto e accogliamo pazienti da tutta Italia dopo il ricovero in ospedale. Certo che si può guarire. Qui lavoriamo sul recupero del peso, certo, ma, insieme, sulle radici del loro malessere e sul ritrovare un rapporto con il corpo. Con il teatro, la bioenergetica, il pilates, la psicoterapia, lo yoga. Ogni ragazza è seguita da una micro équipe composta da nutrizionista, psicologo, counselor familiare. Hanno cinque pasti al giorno, via via devono inserire nella dieta tutti gli alimenti, anche i loro cibi “fobici”: carboidrati, dolci. Quando arriva per merenda una nutellina, vuol dire che le cose iniziano a funzionare ». Vuol dire tornare alla vita.

disturbi alimentari

 

I dati di guarigione di Palazzo Francisci sono alti. […], ma perché ci si ammala? Laura Dalla Ragione sgombra il campo da luoghi comuni, tipo madri fredde o fame d’amore.  «I disturbi alimentari sono una nuova forma di depressione giovanile, che si manifesta attaccando ciò che ossessiona gli adolescenti, cioè il corpo. Sulla quale si sovrappone l’altra ossessione occidentale: la magrezza come valore assoluto. Su questo nucleo, che può anche avere un’origine genetica, si inseriscono altri elementi, aver subito un trauma ad esempio, o fattori ambientali, a cominciare dai social e dai modelli di bellezza». Rinunciare al cibo è, però, anche una protesta, il grido di una generazione che non ha più parole per il proprio malessere. […]

disturbi alimentari disturbi alimentari

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?