Da “la Stampa”
Facebook finisce nel mirino dell'antitrust britannico, secondo cui il gruppo statunitentse potrebbe dover rinunciare alla piattaforma Giphy, specializzata in Gif, perché l'acquisizione sarebbe penalizzante per gli utenti e il mercato della pubblicità online.
L'operazione, annunciata dal re dei social media a maggio 2020, vale 400 milioni di dollari ed era pensata per integrare in Instagram l'enorme libreria Giphy, che consente di cercare, condividere e creare Gif.
L'autorità è ora in attesa di risposte dalle due società, prima di presentare il suo rapporto finale il 6 ottobre e, se i suoi timori saranno confermati, chiederà a Facebook di annullare l'operazione e vendere Giphy. -