COL CAYMANO CI FAI LE BORSETTE! - DAVIDE SERRA CONSIGLIA DI COMPRARE TITOLI BANCARI PRIMA DELLA BREXIT, E I SUOI CLIENTI VANNO KO - LUI È QUELLO CHE HA CONSIGLIATO A RENZI DI AUMENTARE LE TASSE SULLE RENDITE FINANZIARIE IN ITALIA. TANTO I SUOI FONDI SONO A LONDRA (E NON QUOTATI)

Nicola Porro: ''Più che rinfacciare a Serra il fatto di essere un consigliere e finanziatore di Renzi, forse gli si dovrebbe chiedere conto della bontà delle previsioni nel suo lavoro: dalle banche alle performance dei suoi fondi non quotati a Londra, davvero poco trasparenti...''

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Nicola Porro per ''il Giornale''

 

davide serra matteo renzi maria elena boschi davide serra matteo renzi maria elena boschi

Davide Serra è considerato una specie di guru della finanza. Anche se i suoi fondi Algebris non brillano per trasparenza.

 

davide serra matteo renzi maria elena boschi davide serra matteo renzi maria elena boschi

Alcuni di essi sono quotati sui mercati regolamentati, altri sono basati alle Cayman. Sapere la composizione del portafoglio di questi ultimi è dunque pressoché impossibile. Fa un po' strano però leggere ciò che Davide (così ha firmato la sua nota) ha scritto a beneficio dei suoi clienti solo poche settimane fa. Il suo pensiero era chiaro: comprate titoli bancari. Sí proprio poche settimane dal Brexit il suo consiglio era quello di prendere questo enorme rischio. Una scommessa che per chi lo ha seguito è andata malissimo.

 

L' andamento dei titoli finanziari è stato disastroso, come era facilmente prevedibile.

davide serra alla leopolda davide serra alla leopolda

Meno prevedibile l' uscita del Regno Unito dall' Unione europea, ma comunque una possibilità che Davide si vede bene dal considerare nello story telling che fa ai suoi clienti. Il principio è che le quotazioni delle banche sono sotto terra e che il loro andamento è legato all' inflazione. Se questa ultima dovesse crescere, per magia saliranno anche i titoli finanziari. Due circostanze che non si stanno verificando.

 

davide serra nozze carrai davide serra nozze carrai

Peggio, ovviamente, per chi segue i consigli di Serra o per chi sottoscrive i suoi fondi. Peraltro uno di questi, poco prima dello statement del nostro, ha visto crescere di svariati centinaia di milioni gli attivi in gestione. C' è da sperare che gli investitori, magari istituzionali, non si siano fatti ingelosire dalla view ottimistica del nostro guru. Altrimenti sarebbero guai.

 

Le sue posizioni in politica economica non sempre sbagliate ci sono sembrate del tutto fuori luogo nell' invito, poi accolto da Renzi, di aumentare le tasse sulle rendite finanziarie. Le stesse che i fondi di Serra non pagano in Italia.

DAVIDE SERRA ALLA LEOPOLDA DAVIDE SERRA ALLA LEOPOLDA

 

Ecco più che rinfacciare a Serra il fatto di essere un consigliere e finanziatore di Renzi, forse gli si dovrebbe chiedere conto della bontà delle previsioni nel suo lavoro: dalle banche alle performance dei suoi fondi non quotati a Londra.

 

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