SVELATA LA CLASSE A CHE PARLA CON IL PILOTA
Corrado Canali per ''La Stampa''
E pensare che tutto era cominciato più di vent' anni fa con quel test dell' alce non superato dal primo modello compatto di Mercedes, la Classe A, che aveva costretto la Casa della stella a montare il controllo di stabilità Esp. È proprio un alce ad accogliere ora con ironia i rappresentanti dei media per il lancio della nuova A. Che da allora, però, è stata venduta in oltre 3 milioni di unità. Nel frattempo la compatta, eravamo nel 2012, ha cambiato marcia e si trasformata da piccolo monovolume in un' inedita 5 porte dallo stile a dir poco irriverente. Il risultato? L' età media degli acquirenti si è di colpo abbassata di 10 anni e il 60% proveniva da altri brand.
In Mercedes si sono così convinti che la Classe A sia una sorta di auto dei "miracoli" e hanno avviato il progetto di un' altra generazione in grado di proporsi come il primo "smartphone a 4 ruote". Insomma, la Classe A non invecchia mai, anzi ringiovanisce.
A spiegarlo è il Ceo di Daimler, il baffuto Dieter Zetsche: «Questo modello è molto simile al personaggio di Brad Pitt nel film Benjamin Button: diventa più giovane col passare del tempo. Eppure la A non è una favola di Hollywood, è la vita reale».
Se ne accorgeranno in molti dal 5 di maggio, quando la nuova compatta debutterà sul mercato agli stessi prezzi (o quasi) della precedente, ma con molto di più. A cominciare dalle misure: è più lunga di 10 cm per 4,42 m complessivi, a vantaggio di chi siede dietro ma anche dello spazio del bagagliaio cresciuto di 20 cm per un totale di 370 litri. E lo stile? Ora è più maturo, non più sfrontato come prima, ma lo stesso che vedremo su tutte le Mercedes dei prossimi anni.
Ma è all' interno che la nuova Classe A dimostra il vero "cambio di passo" rispetto alla concorrenza di oggi e di domani.
Lo si intuisce dai 2 enormi schermi offerti in tre varianti, di serie già sul modello entry level: da 7+7 pollici, da 7+10 e il top da 10+10 pollici. Grazie a loro e a molte altre diavolerie come l' intelligenza artificiale, la nuova A è la prima auto a interagire con chi è alla guida.
Come dire che driver e auto si parleranno e ogni richiesta sarà soddisfatta! Inoltre col tempo la A imparerà anche ad anticipare le tante esigenze di chi guida. Il futuro, insomma, è già qui e la nuova Mercedes lo offre per prima. Novità anche sotto al cofano. Tre i nuovi motori al lancio, due benzina 1.400 cc da 116 Cv e 2.0 da 224 Cv, più un turbodiesel di 1.500 cc da 116 Cv. Il più piccolo e il diesel sono prodotti in joint venture da Mercedes e Renault. Altri ne seguiranno, comprese le annunciate versioni elettrificate, ibride plug-in ed elettrica EV, oltre alla versione AMG e alla trazione integrale 4 Matic.
La nuova A è la prima delle 8 compatte Mercedes in arrivo, tre in più rispetto a oggi. Dopo toccherà alla nuova B, a un' inedita berlina a tre volumi, alle rinnovate Classe CLA e CLA Shooting Brake e GLA. Infine le ultime due: un Suv e un coupé 3 porte o chissà. Zetsche se la ride sotto i baffi.