Carlotta Scozzari per Dagospia
Tom Barrack con la moglie Laurel Piazza Affari prosegue con i piccoli movimenti. E così, in una giornata generalmente positiva per le altre Borse, quella italiana ha terminato il venerdì appena negativa, con l'indice Ftse Mib in discesa dello 0,3% a quota 20.391,9 punti. Colpa, spiega qualche operatore, del clima legato all'attesa della squadra definitiva dei ministri del governo di Matteo Renzi.
All'interno del listino principale di Piazza Affari, il rialzo maggiore è stato quello di Ansaldo Sts (+1,18%), società controllata da Finmeccanica (+0,14%) che da tempo è nel mirino dell'americana General Electric per una possibile acquisizione. Rialzi oltre un punto percentuale anche per Gtech (+1,12%) e Yoox (+1,08 per cento).
Tom Barrack Il ribasso maggiore è invece stato quello di Tenaris, che ha chiuso il venerdì con una flessione del 3,87 per cento. In giornata la società della famiglia Rocca ha annunciato di avere archiviato il quarto trimestre del 2013 con un utile netto in crescita del 12%, a 408 milioni di dollari, mentre il risultato sull'intero anno ha fatto segnare un incremento del 7%, a 1,574 miliardi.
Luigi zuninoGià il 19 febbraio, Tenaris in Borsa era crollata dopo la decisione del Dipartimento del commercio americano di applicare in via preliminare tariffe anti-dumping sull'importazione di tubi d'acciaio da otto Paesi tranne che dalla Corea. Oggi l'amministratore delegato, Paolo Rocca, ha fatto sapere che la decisione finale del dipartimento del Commercio, prevista per il prossimo 7 luglio, "prenderà in considerazione ulteriori elementi che, a nostro avviso, supportano la linea contro le importazioni coreane".
L'unico altro ribasso del Ftse Mib superiore all'1% è stato quello realizzato da Intesa Sanpaolo (-1,79%), nel giorno in cui si è saputo che il fondo Blackrock è salito al 5% della banca di Ca' de Sass posizionandosi alle spalle della Compagnia di San Paolo e davanti alla Fondazione Cariplo capitanata da Giuseppe Guzzetti.
Fuori dal paniere principale, continua la corsa delle azioni Tiscali (+6,7%), che in questo modo dall'inizio della settimana hanno guadagnato il 25%, beneficiando della vittoria in Sardegna del centrosinistra.
GIOVANNI BAZOLI E JOHN ELKANN 
TENARIS Prese di profitto, invece, per le azioni Risanamento (-6,34%), che dopo il balzo della vigilia si sono posizionate a 0,223, contro i 25 centesimi del prezzo dell'Opa obbligatoria annunciata dal tandem composto da Tom Barrack e Luigi Zunino (che invece sono intenzionati a pagare solo 20 centesimi i titoli del gruppo immobiliare in mano alle banche).
