1.BORSA: MILANO CHIUDE INVARIATA, ANCORA DEBOLI I BANCARI
Radiocor - I listini europei hanno chiuso poco mossi. A Milano il Ftse Mib e' rimasto invariato e il Ftse All Share ha fatto segnare un +0,05%. Anche Telecom Italia, dopo l'exploit della vigilia quando era emersa la posizione del finanziere francese Xavier Niel nel capitale, non ha strappato nonostante dalle comunicazioni Consob sia emerso un rafforzamento potenziale dell'imprenditore fino al 15%; il titolo ha chiuso a +0,55%.
Debole, invece, il settore bancario dopo i conti deludenti di Barclays e Deutsche Bank nei giorni scorsi: Intesa Sanpaolo e' arretrata dell'1,55% e Unicredit dello 0,25%. Giu' anche Finmeccanica (-2,38%) nel giorno dell'incidente a un nuovo prototipo di aereo che ha causato la morte di due piloti. Sul fronte dei cambi, la moneta unica passa di mano a 1,1029 dollari (1,0967 dollari alla vigilia) e 133,18 yen (132,90 yen) mentre il biglietto verde vale 120,74 yen (121,16). Il petrolio Wti, infine, e' in rialzo dello 0,13% a 46,12 dollari al barile
2.TELECOM: DE VINCENTI, STRATEGICA PER PAESE, GOVERNO VIGILA SUI MOVIMENTI AZIONARI
MATTEO RENZI CLAUDIO DE VINCENTI
Radiocor - 'Il Governo segue attentamente l'evoluzione della vicenda Telecom Italia'. Lo afferma il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, in merito ai movimenti che potrebbero verificarsi nella compagine azionaria della societa', dopo che di recente, attraverso derivati, e' spuntato nel capitale di Telecom il finanziere francese Xavier Niel.
'L'interesse del Paese - prosegue il sottosegretario in una nota - e' che qualsiasi cambiamento nella composizione dell'azionariato, che naturalmente deve attenersi a corrette regole di mercato sulle quali le Autorita' preposte alla trasparenza, alla regolazione e alla tutela della concorrenza svolgono funzioni di controllo, risponda a criteri di rafforzamento industriale di una societa', come Telecom, strategica per lo sviluppo del sistema di telecomunicazioni italiano'.
3.PIRELLI: CONCLUSA OPA RESIDUALE DI MARCO POLO, REVOCA TITOLO IL 6 NOVEMBRE
Radiocor - Borsa Italiana disporra' che le azioni ordinarie Pirelli & C, dopo la conclusione della riapertura dell'offerta obbligatoria lanciata da Marco Polo Industrial, indirettamente controllata da China National Chemical Corporation, siano sospese dalla quotazione sul Mercato Telematico Azionario nelle sedute del 4 e 5 novembre e revocate dalla quotazione a partire dalla seduta del 6 novembre.
Sulla base dei risultati definitivi comunicati dagli intermediari incaricati del coordinamento della raccolta delle adesioni, la societa' rende noto che durante la riapertura dei termini dell'Offerta Obbligatoria sono state portate in adesione 42.748.690 azioni ordinarie Pirelli, pari all'8,986% del capitale sociale ordinario dell'emittente, all'8,760% dell'intero capitale sociale dell'emittente e all'11,734% delle azioni ordinarie oggetto dell'Offerta Obbligatoria. Il controvalore complessivo dell a riapertura dei termini dell'Offerta Obbligatoria, calcolato sulla base del numero di azioni ordinarie portate in adesione durante il medesimo periodo, e' pari a 641.230.350 euro.
4.TLC: VERSO RINNOVO LETTERA INTENTI WIND, VODAFONE, F2I ED FSI SU BANDA LARGA
Radiocor - E' in arrivo il rinnovo della lettera di intenti a quattro per sviluppare la rete a banda ultra larga tra Vodafone, Wind, F2i ed Fsi (Cdp). Il 31 ottobre, cioe' domani, sarebbe scaduto il termine della prima lettera di intenti tra i due operatori telefonici e i due soci di Metroweb per realizzare gli investimenti in banda ultra larga a livello nazionale nell'ambito del piano del Governo.
Il veicolo che era stato individuato per gli investimenti e' Metroweb Sviluppo (100% Metroweb), societa' sulla quale Fastweb non ha il diritto di veto, diritto esistente invece su Metroweb. Una quindicina di giorni fa l'ultimo cda di Telecom aveva aperto, dopo una proposta ricevuta a settembre da Fsi/F2i, a una nuova trattativa su Metroweb.
Gia' nella prima trattativa, conclusa con un nulla di fatto, Telecom aveva posto come condizioni che non ci fossero ipotesi di 'condomini' con altri operatori e che non fosse precluso il controllo di un ipotetico nuovo veicolo. Lo stesso presidente di Metroweb, Franco Bassanini, ha detto nei giorni scorsi che il gruppo e' 'aperto a collaborazioni con chi intende collaborare con il piano del Governo' e che questo vuol dire 'con Enel, Telecom, Vodafone e Wind'.
5.ENI: SINDACATI, DESCALZI NEGOZIA SU VERSALIS, MANTERRA' QUOTA DI GARANZIA
Radiocor - L'amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi, 'ha confermato i contatti con Fondi internazionali con i quali Eni sta negoziando la cessione di quote di Versalis'.
Lo riferiscono i sindacati al termine di un incontro con il numero uno di Eni sulla riorganizzazione del gruppo. 'Inoltre - si legge in una nota congiunta di Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil - e' stato rappresentato come il tema della salvaguardia dell'occupazione e dell'attuale piano industriale di Versalis siano per Eni due condizioni indispensabili al fine di scegliere il partner. In ogni caso l'Eni manterra' una quota di garanzia all'interno di Versalis e dunque non si tratterrebbe di una cessione totale della propria societa' chimica'.
6.PIL: PADOAN, CRESCITA OLTRE PREVISIONI, RAGIONI STRUTTURALI NON CICLICHE
Radiocor - 'La crescita sta andando oltre le previsioni, gli investimenti sono finalmente positivi, un tasso di crescita dell'occupazione buona grazie alle misure prese. Piu' in generale la ripresa dell'economia e' fortemente basata sulla domanda interna'. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan alla 32esima Assemblea annuale dell'Anci, sottolineando che 'l'economia italiana sta uscendo dalla crisi non per ragioni cicliche ma strutturali'
7.INFLAZIONE: ISTAT STIMA LIEVE ACCELERAZIONE, +0,2% A OTTOBRE, 0,3% TENDENZIALE
Radiocor - A ottobre, secondo le stime preliminari, l'indice Istat dei prezzi al consumo aumenta dello 0,2% rispetto al mese precedente e dello 0,3% nei confronti dell'ottobre 2014, con un'accelerazione di un decimo di punto percentuale rispetto al valore tendenziale registrato a settembre (+0,2%). I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto aumentano dello 0,1% termini congiunturali e registrano una flessione tendenziale pari a -0,1% (da -0,3% di settembre).