REALE O L’OREAL? CHE FIGURACCIA! LA 68ENNE DIANE KEATON FA IL TRIBUTO A WOODY ALLEN SUL PALCO DEI GOLDEN GLOBE, POI PASSA IL SUO SPOT ANTI-AGE E MANCANO UNA TRENTINA DI RUGHE!

La Keaton ha ritirato per conto di Woody Allen il Cecil B. DeMille Award, premio consegnato dalla stampa internazionale per i suoi tanti meriti. Comparando il volto dell’attrice prima e dopo la cura di photoshop, gli spettatori si scatenano su Twitter: «Il peggiore inserimento pubblicitario di sempre»….

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da www.dailymailco.uk

VIDEO - http://www.cbsnews.com/videos/golden-globes-2014-diane-keaton-sings-for-woody-allen/

Qui l attrice ha una pelle liscissimaQui l attrice ha una pelle liscissima

VIDEO - http://www.youtube.com/watch?v=AnU077VRGJo

Diane Keaton era fantastica alla cerimonia dei Golden Globes, coi suoi 68 anni, le rughe (sempre poche rispetto a una comune mortale) e il viso naturale, senza bolutino. Poi è passata però la pubblicità de L'Oreal, dove l'attrice ha una pelle decisamente diversa, liscissima, e mostra un'altra età.

Il paragone era inevitabile e gli spettatori sono partiti a commentare su Twitter: «Il peggiore inserimento pubblicitario di sempre», «Wow L'Oréal, che tempismo. Suppongo che Diane Keaton abbia smesso di usare il vostro prodotto», «Così la Keaton ha messo su tutte queste rughe da quando ha girato lo spot?»

Prima e dopo la cura photoshopPrima e dopo la cura photoshop

Lo spot promuove prodotti contro l'invecchiamento della pelle, in particolare l'Age Perfect Glow Renewal oil. Ha firmato nel 2006 il suo contratto con l'azienda cosmetica, che è anche sponsor dei Golden Globes.

Ai Golden Globes la Keaton appare naturale e con le rugheAi Golden Globes la Keaton appare naturale e con le rughe

La Keaton ha ritirato il Cecil B. DeMille Award per conto di Woody Allen, un premio consegnato dalla stampa internazionale per i suoi meriti. Il suo legame professionale con Allen si tramutò in una lunga relazione, e la Keaton recitò in sette film del regista: Il dormiglione (1973), Amore e guerra (1975), Io e Annie (1977), Interiors (1978), Manhattan (1979), Radio Days (1987), Misterioso omicidio a Manhattan (1993).

Un'amicizia ultraquarantennale di cui Diane va orgogliosa. Ha speso parole di affetto e di ammirazione per il regista :«Woody è un'anomalia, ha fatto 74 film in 48 anni, li ha diretti, recitati, prodotti e, naturalmente, scritti». Alla fine gli ha cantato una canzone.

Gli spettatori si sono scatenati su twitterGli spettatori si sono scatenati su twitter

 

 

 

 

 

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