RENZI CAMBIERÀ LE POPOLARI PER APPIOPPARGLI MPS? LA BORSA SCOMMETTE DI SÌ: MILANO +1,2% - LA BUNDESBANK FRENA ANCORA LA BCE SULL’ACQUISTO DI TITOLI, MA HOLLANDE E LAGARDE SANNO GIÀ CHE GIOVEDÌ DRAGHI FARÀ LA SUA MOSSA

Banche popolari in rialzo tra l’8 e il 14% - Merkel smorza gli animi su Grecia e Bce: “Questa non è la settimana decisiva per l’euro” - Astaldi accelera sulla creazione del veicolo d'investimento in cui conferira' le attivita' in concessione

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1.BORSA: MILANO (+1,17%) LA MIGLIORE D'EUROPA IN ATTESA DEL DECRETO SU BANCHE

LA SEDE DELLA BPM - BANCA POPOLARE DI MILANO - A PIAZZA MEDA A MILANO LA SEDE DELLA BPM - BANCA POPOLARE DI MILANO - A PIAZZA MEDA A MILANO

Radiocor - Seduta di rialzi per le Borse europee e in particolare per Piazza Affari grazie alle banche. Il listino milanese ha archiviato la giornata con un progresso dell'1,17%, mentre gli investitori si interrogano sul provvedimento che domani varera' il Governo sul mondo del credito, come confermato dal premier, Matteo Renzi. Il mercato scommette che il decreto legge riguardera' le popolari, che sono letteralmente volate. Bpm, Bper, Banco Popolare e Ubi hanno tirato la volata con rialzi tra l'8 e il 14%.

 

SEDE CENTRALE MONTE DEI PASCHI DI SIENA SEDE CENTRALE MONTE DEI PASCHI DI SIENA

Gli ordini in acquisto sono comunque piovuti anche sugli altri titoli bancari, che potrebbero essere coinvolti in un processo di consolidamento del settore. Si sono, inoltre, distinte le azioni del lusso, mentre a Milano sono in corso le presentazioni per le collezioni maschili per il prossimo autunno-inverno. Ferragamo e' salita piu' del 4%, Tod's' di oltre il 3%. Per contro ha limato dello 0,8% Eni, nonostante il Wti sal ga del 3% attestandosi a 47,67 dollari al barile. Sul fronte dei cambi, l'euro passa di mano a 1,1632 dollari in risalita da 1,1566 di venerdi' scorso. Vale inoltre 136,73 yen e 1,017 franchi svizzeri, mentre il dollaro-yen si attesta a 117,55.

 

2.ASTALDI: ACCELERA SU VEICOLO CONCESSIONI, RUSH FINALE PER SCELTA ADVISOR

Radiocor - Astaldi accelera sulla creazione del veicolo d'investimento in cui conferira' praticamente tutte le quote delle attivita' in concessione, all'Italia e all'estero. Il fondo infrastrutturale, secondo quanto risulta a Radiocor, potrebbe partire ufficialmente in aprile, mentre il passo successivo sara' la sottoscrizione di quote da parte di investitori terzi (italiani e stranieri) con il general contractor che, alla fine dell'operazione, dovrebbe comunque mantenere una quota di minoranza, tra il 20% e il 30%. Per il deal, Astaldi sta anche selezionando una piccola squadra di advisor: in lizza, per l'Italia ci sarebbe Banca Imi e per l'estero figurerebbero Deutsche Bank e Bpn Paribas.

 

Logo f2i Logo f2i

In ogni caso, il dossier avrebbe gia' suscitato interesse presso diversi investitori del settore, tra cui sul mercato si fa il nome degli australiani di Ifm, peraltro gia' partner di Astaldi (attraverso la controllata Pacific Hydro) in un im pianto idroelettrico cileno e recentemente in gara per il 49% di F2i Aeroporti. Nel veicolo, come detto, verranno conferite le principali partecipazioni detenute da Astaldi nelle attivita' in concessione, sparse in giro per il mondo, sia per quanto riguarda gli asset gia' in gestione sia per quelli in fase di costruzione e sviluppo.

 

Per quanto riguarda la prima categoria in Italia spiccano i parcheggi, l'ospedale di Mestre e all'estero l'aeroporto internazionale di Milas Bodrum (Turchia), e l'idroelettrico e un impianto minerario, entrambi in Cile. Tra i progetti 'green field' ci sono invece la nuova metropolitana M5 di Milano, quattro ospedali in Toscana e, sempre in Turchia, un autostrada e il terzo ponte sul Bosforo.

DRAGHI MERKEL DRAGHI MERKEL

 

3.CRISI: MERKEL, NON E' LA SETTIMANA DECISIVA PER L'EURO

Radiocor - 'Non direi che e' la settimana decisiva per il destino dell'euro'. Cosi' la cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha risposto alle domande dei giornalisti sulle implicazioni di due eventi significativi per i mercati questa settimana: la decisione della Bce sull'acquisto di debito pubblico e le elezioni in Grecia, che si terranno domenica. 'La Bce - ha aggiunto Merkel - prende le sue decisioni in indipendenza, e poi vedremo'.

 

Meno prudente era stato stamane il presidente francese Francois Hollande che in un discorso ha detto: 'giovedi' la Bce prendera' la decisione di acquistare debito sovrano, cosa che fornira' significativa liquidita' all'economia europea creando un movimento favorevole alla crescita'. Parlando ai giornalisti la cancelliera ha detto di sperare che la Grecia confermera' dopo le elezioni la propria appartenenza alla zona euro: 'tutta la nostra politica e' mirata alla permanenza della Grecia nel l'Eurozona', ha detto.

ANGELA MERKEL E SAMARAS ANGELA MERKEL E SAMARAS

 

4.BANCHE: RENZI CONFERMA A SENATORI, DOMANI INTEVENTO IN CONSIGLIO MINISTRI

Radiocor - Il Governo interverra' domani in Consiglio dei ministri sul mondo del credito. Lo ha confermato, secondo quanto si apprende, il presidente del Consiglio Matteo Renzi parlando nel corso dell'assemblea dei senatori del Pd. Il pacchetto sulle banche, quindi, rimane nel Dl Investment compact, malgrado le proteste levatesi su piu' fronti circa l'opportunita' di inserire in un decreto legge la riforma delle popolari e del credito cooperativo. A proposito delle rimostranze emerse nel mondo politico e finanziario, Renzi, interpellato dai cronisti al suo arrivo in Senato, non aveva voluto commentare.

 

Renzi senato Renzi senato

5.HOLLANDE: LA BCE DECIDERÀ DI ACQUISTARE DEBITO SOVRANO

Borsainside – Brutta gaffe per François Hollande. Nel corso di un incontro all'Eliseo con alcuni imprenditori, il presidente francese ha dichiarato che "la Banca Centrale Europea prenderà giovedì la decisione di acquistare debito sovrano, cosa che darà importante liquidità all'economia europea".

 

Queste parole sembrano segnalare che Hollande sia già a conoscenza di cosa farà la BCE nonostante la riunione del suo consiglio direttivo si terrà solo giovedì prossimo. Anche se i mercati si aspettano l'annuncio di un allentamento quantitativo, un'istituzione di un Paese membro non può naturalmente intromettersi nelle operazioni dell'Eurotower svelando i suoi piani ai mercati.

draghi merkel renzi hollande draghi merkel renzi hollande

Una portavoce dell'Eliseo si è affrettata a spiegare che Hollande rispetta l'indipendenza della BCE e che si è limitato ad evocare l'ipotesi che l'istituto di Francoforte annunci giovedì una programma di acquisti di titoli di Stato.

 

6.BUNDESBANK STA ANCORA CERCANDO DI METTERE LIMITI A 'QE' BCE

 (Reuters) - La Bundesbank tedesca sta facendo un tentativo dell'ultimo minuto per limitare l'iniezione di liquidità da parte della Bce, sperando di ammorbidire il programma di 'quantitative easing' o almeno rimandare le decisioni su aspetti chiave, secondo quanto dichiarato da fonti vicine al dibattito.

Con i mercati in ansiosa attesa di un annuncio al termine del consiglio sui tassi di giovedì, la banca centrale tedesca sarebbe preoccupata che il programma di acquisto di bond esponga l'istituto europeo a eventuali perdite.

 

Jens Weidmann Jens Weidmann

Sul piano non è stata ancora presa una decisione definitiva e la Bundesbank sta ancora cercando garanzie, compresa la possibilità di far assumere la maggior parte del rischio dell'acquisto di titoli di Stato dei membri della zona euro alle banche centrali nazionali invece che alla Bce.

"Cosa succederà esattamente e con quale entità, è su questo che al momento ci si sta confrontando", ha detto una persona a conoscenza delle dinamiche Bundesbank. "Può darsi che venga fatto soltanto un annuncio, senza dettagli".

 

7.FMI, LAGARDE: CHIEDE A BCE MUTUALIZZAZIONE RISCHIO IN QE

 (Reuters) - La banca centrale europea dovrebbe assicurarsi che qualsiasi programma di quantitative easing intenda intraprendere ripartisca il più possibile il rischio fra i propri membri.

Lo ha detto il numero uno del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde nel corso di una conferenza stampa.

Christine Lagarde direttore del Fondo Moneteario internazionale Christine Lagarde direttore del Fondo Moneteario internazionale

 

Il mercato si aspetta che la Bce annunci al meeting di questo giovedì che inizierà a stampare moneta per acquistare governativi dei paesi della zona euro per evitare che il blocco scivoli in deflazione.

"Più efficiente è, più mutualizzazione c'è, meglio è", ha risposto Lagarde a chi le chiedeva a proposito dell'idea che le singole banche centrali siano responsabili delle perdite sui titoli sovrani del proprio paese.

 

 

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