OPENAI? AHI AHI AHI – SAM ALTMAN È STATO SILURATO DA “OPENAI”: IL CDA DELLA NO PROFIT A CUI FA CAPO “CHATGPT” HA CACCIATO IL “PADRE” DEL PROGRAMMA DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE GENERATIVA PERCHE’ “NON È STATO SEMPRE CANDIDO NELLE SUE COMUNICAZIONI” – AL SUO POSTO È STATA  NOMINATA AD INTERIM LA CHIEF TECHNOLOGY OFFICER MIRA MURATI…

-

Condividi questo articolo


sam altman 1 sam altman 1

(ANSA) - Rivoluzione ai vertici di OpenAI, la no profit a cui fa capo ChatGPT. L'amministratore delegato Sam Altman lascia e al suo posto è nominata ad interim la chief technology officer Mira Murati. Lo afferma OpenAI in una nota, nella quale precisa che Altman lascia anche il consiglio di amministrazione. La sua uscita è legata a una revisione voluta dal cda e che ha concluso che Altman non è stato sempre "candido nelle sue comunicazioni con il consiglio di amministrazione, ostacolando le sue capacità all'esercizio delle sue responsabilità. Il cda non ha fiducia nelle sua capacità di continuare a guidare OpenAI", si legge in una nota.

sam altman 16 sam altman 16 Mira Murati Mira Murati sam altman 1 sam altman 1 sam altman 11 sam altman 11 sam altman 17 sam altman 17 sam altman 3 sam altman 3 sam altman 1 sam altman 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...