NELLA SETTIMANA ELETTORALE AMERICANA IL MERCATO MONDIALE DEI TITOLI PUBBLICI HA PERSO MILLE MILIARDI DI DOLLARI - LA COLPA SAREBBE DI TRUMP CHE VUOLE AUMENTARE DEBITO E INFLAZIONE - SUL MERCATO PESA L’ATTESA DELL’AUMENTO DEI TASSI D’INTERESSE DA PARTE DELLA FEDERAL RESERVE

Condividi questo articolo


 

Da Bloomberg

 

WALL STREET WALL STREET

Nell’ultima settimana il mercato mondiale dei titoli pubblici ha perso mille miliardi di dollari. E’ la seconda settimana peggiore di sempre, dopo il crollo del 1981. Ed alla base della perdita di terreno ci sarebbe la preoccupazione degli operatori per la politica economica di Trump, incentrata su un aumento del debito pubblico americano e di un aumento dell’inflazione.

 

Analogamente, il mercato azionario ha aumentato la capitalizzazione di 1.300 miliardi di dollari.

 

L’impatto negativo del fenomeno - ricordano gli analisti di Bloomberg - non ha riguardato soltanto gli Stati uniti, ma si è esteso anche all’Europa. E ricordano come sia aumentato lo spread italiano, fino a condizionare i tassi sui titoli decennali saliti al 2%.

 

grafico bloomberg bond grafico bloomberg bond

A condizionare il mercato c’è anche l’attesa per uno (scontato) aumento dei tassi d’interessa da parte della Federal Reserve. Sul mercato attendono le scelte della Yellen per il mese prossimo. E da Francoforte osservano che le elezioni americane hanno finito per aumentare una tensione già in atto. 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…

FLASH! - LE ROGNE PER SALVINI NON FINISCONO MAI. IL 15 DICEMBRE SI TERRÀ IL CONGRESSO DELLA LEGA LOMBARDA, CHE RACCHIUDE IL MAGGIOR NUMERO DI ISCRITTI AL CARROCCIO: IL CANDIDATO STRAFAVORITO (DATO AL 70%) È L’ANTI-SALVINIANO MASSIMILIANO ROMEO, CAPOGRUPPO AL SENATO. LO SFIDA LUCA TOCCALINI, FEDELE ALL’AMMACCATO CAPITANO. IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LOMBARDIA ATTILIO FONTANA, GIUNTO AL SECONDO MANDATO, ORMAI SI SENTE LIBERO DAL GIOGO DI SALVINI E APPOGGIA ROMEO. NON SOLO: SI STA ALLEANDO AL COMPETITOR DEL NUMERO UNO DELLA LEGA, LUCA ZAIA…