SPREAD A 134,7 PUNTI - AVVIO PRUDENTE PER LE BORSE EUROPEE CHE GUARDANO ALLA SITUAZIONE DELLA GRECIA - PIAZZA AFFARI -0,3% - LAGARDE: “SULLA GRECIA LE COSE SI SONO MOSSE, MA C'È ANCORA MOLTO LAVORO DA FARE”

A Piazza Affari in calo di mezzo punto Parigi (-0,49%), mentre Londra fa segnare -0,14% e Francoforte -0,34% - Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione si mettono in evidenza StMicroelectronics (+1,91%) e Ferragamo (+1,04%), mentre perdono terreno Finmeccanica (-0,75%)…

Condividi questo articolo


PIAZZA AFFARI BORSA MILANO PIAZZA AFFARI BORSA MILANO

1 - SPREAD BTP APRE STABILE A 134,7 PUNTI

(ANSA) - Lo spread tra Btp e Bund tedesco a dieci anni si posiziona sui livelli della vigilia (136 punti) a 134,7 punti. Ieri in chiusura il differenziale tra i due titoli era a 130 punti. Il rendimento è ora all'1,87%.

 

2 - BORSA: AVVIO PRUDENTE IN EUROPA CON OCCHI ALLA GRECIA, MILANO -0,3%

Radiocor - Avvio di seduta prudente per le Borse europee dopo la corsa di ieri: dal fronte greco arrivano segnali contrastanti e mentre il governo ellenico mostra ottimismo sul possibile raggiungimento di un accordo a breve, restano decisamente piu' cauti gli altri paesi europei, Germania in testa. Piazza Affari ripiega cosi' marginalmente e mostra un -0,3% sul Ftse All Share e un -0,31% sul Ftse Mib. Giu' di mezzo punto Parigi (-0,49%), mentre Londra fa segnare -0,14% e Francoforte -0,34%.

stmicroelectronics stmicroelectronics

 

Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione si mettono in evidenza StMicroelectronics (+1,91%) e Ferragamo (+1,04%), mentre perdono terreno Finmeccanica (-0,75%) e Atlantia (-0,71%). Sul mercato dei cambi, l'euro si rafforza a 1,0930 dollari (1,0906 ieri in chiusura) e a 135,19 yen (134,83). Il rapporto dollaro yen e' a 123,69 (123,63), dopo aver toccato i nuovi massimi da 12 anni a 124,30. In lieve ri alzo, infine, il prezzo del petrolio: il future luglio sul Wti segna +0,33% a 57,70 dollari al barile.

varoufakis lagarde varoufakis lagarde

 

3 - GRECIA: LAGARDE (FMI), ANCORA MOLTO LAVORO DA FARE

(ANSA) - Sulla Grecia "le cose si sono mosse, ma c'è ancora molto lavoro da fare". Lo ha detto il direttore generale del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde, in un'intervista alla tv tedesca Ard a margine del G7. "Stiamo lavorando per una soluzione per la Grecia e non direi che abbiamo ancora raggiunto risultati sostanziali".

 

4 - BORSA TOKYO: NIKKEI CHIUDE A +0,4%, E' IL DECIMO AUMENTO CONSECUTIVO

Radiocor - La Borsa di Tokyo registra il decimo aumento consecutivo, una serie inedita dal febbraio del 1988. A trascinare al rialzo gli indici ha contribuito l'apprezzamento del dollaro rispetto allo yen. Il biglietto verde e' stato scambiato ai livelli piu' alti da 12 anni. L'indice Nikkei ha concluso le contrattazioni in ascesa dello 0,4% (+78,88 punti) a 20.551,46 punti.

 

borsa Tokyo borsa Tokyo

5 - PIANO JUNCKER: RAGGIUNTO ACCORDO GOVERNI-PARLAMENTO, SI PARTE DA FINE ESTATE

Radiocor - E' stata raggiunta un'intesa tra governi ed Europarlamento Ue sulle regole del Fondo per gli investimenti strategici (piano Juncker). Lo ha annunciato la Commissione europea dopo una notte di discussioni. Cio' significa che il Fondo diventera' operativo e comincera' a finanziare progetti alla fine dell'estate.

 

6 - ENI: LANCIA OFFERTA RIACQUISTO PRESTITO GALP ENEGIA DA OLTRE 1 MLD

ENI LOGO ENI LOGO

Radiocor - Eni invita i portatori delle obbligazioni del prestito obbligazionario da 1.028.100.000 di euro con cedola annuale dello 0,25% pagabile annualmente, scadenza 2015, convertibile in azioni ordinarie interamente liberate del valore nominale di 1 euro cosacuna di Galp Energia SGPS in circolazione a offrire in vendita le proprie obbligazioni a favore di Eni a fronte del pagamento per cassa. Il prezzo di vendita - affema una nota - sara' stabilito ai sensi di una procedura d'asta competitiva (cosiddetta Modified Dutch Auction). L'Invitation e' stata approvata il 27 maggio 2015 dal cda dell'Eni

 

7 - MORNING NOTE

Radiocor

 

Grecia: i mercati puntano sull'intesa con i creditori. Tsipras: siamo alle battute finali. Bruxelles frena. Volano le Borse (Milano +2,3%), calano i tassi in Sud Europa (Il Sole 24 Ore pag.1). Schauble: 'Basta sconti sul debito, Atene non e' piu' competitiva'. Intervista al ministro delle Finanzze tedesco (la Repubblica pag.14).

 

Ocse: boccia l'Italia, e' agli ultimi posti per i giovani occupati (dai quotidiani).

i lOCSE ndex i lOCSE ndex

 

Italia: Padoan, 'Dare forza alla produzione per consolidare la ripresa sostenendo investimenti e innovazione. Liberare le banche dai crediti deteriorati. Lavoriamo ad una via italiana per la bad bank'. Intervista del Sole 24 Ore al ministro dell'Economia (pag.1-5). Made In Italy: Martina e Calenda, 'Gioco di squadra per il food italiano'. Intervento del ministro dell'Agricoltura e del vice ministro dello Sviluppo economico (Il Sole 24 Ore pag.11).

 

Gran Bretagna: la Regina 'di ferro' contro sindacati e tasse. Linea Cameron (che ricorda Thatcher) nel discorso di Elisabetta. Referendum Ue entro il 2017 (Il Corriere della Sera pag.1).

 

Generali: promette 5 miliardi di cedole al 2018. Greco: investimenti per 1,25 miliardi per essere leader nel retail in Europa (dai quotidiani).

 

Banca Marche: passo indietro di Fonspa (Il Messaggero pag.19).

 

Wind Wind

Wind: corteggia Metroweb, verso lettera d'intenti non vincolante (la Repubblica pag.24).

 

Benetton: parla Alessandro, 'Chiuso il terzo fondo di 21 Investimenti. La raccolta ha superato i 300 milioni (Il Sole 24 Ore pag.35).

 

Grandi Stazioni: raddoppia l'utile e prepara la cessione (Il Sole 24 Ore pag.32).

 

Cdp: dividendo da 853 milioni per Mef e fondazioni (dai quotidiani).

 

Lamborghini: annuncia il Suv Made in Italy. 1 miliardo di investimenti e 500 assunzioni (dai quotidiani).

 

Ansaldo: l'Antitrust cinese fa slittare l'perazione con Hitachi (la Repubblica pag.26).

 

AleniaAermacchi: ok alla cessione di Capodichino (Il Sole 24 Ore pag16).

 

Seat-Iol: esposto alla Consob (il Giornale pag.18).

 

Deutsche Post: ferma per sciopero e l'azienda chiama i postini polacchi (Il Corriere della Sera pag.35).

 

Fondi: Assogestioni, in aprile rallenta la corsa della raccolta (Il Sole 24 Ore pag.37).

 

Confindustria: oggi l'assemblea, l'industria decisiva per far ripartire il Paese (Il Sole 24 ore pag.1).

 

Fisco: cosi' i paletti al penale, per le frodi restera' il reato (Il Messaggero pag.10).

 

Trasporti: allarme Confcommercio per le merci, un camion su due arriva dall'Est (dai quotidiani).

 

Commercio: si e' svuotato l'ipermercato, colpa della mania di grandezza (la Repubblica pag.1)

 

Calcio: indagine della magistratura Usa contro i vertici Fifa. Sotto accusa 24 anni di corruzione e tangenti per 150 milioni di dollari. Arrestati 7 dirigenti (dai quotidiani).

 

Antimafia: sottosegretario Vicari accusata dalla Procura di Roma per favori a Cuffaro in carcere (il Fatto Quotidiano pag.1-7).

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - LA FINANZIARIA È UN INCUBO PER IL GOVERNO CAMALEONTE DI GIORGIA MELONI: GRAVATA DAGLI OBBLIGHI EUROPEI SUL DEBITO PUBBLICO, CHE ANDRÀ SFORBICIATO DI ALMENO 12 MILIARDI L’ANNO, E DA UNA CRESCITA STRIMINZITA – EPPURE IL PNRR PIÙ DOVIZIOSO D’EUROPA (QUASI 200 MILIARDI) DOVEVA GARANTIRCI CRESCITA COSTANTE E SOPRA AL 3%. COS’È ANDATO STORTO? TUTTO: IL PIANO È STATO MAL SPESO E PEGGIO INVESTITO. E CON IL TRASLOCO DEL MINISTRO FITTO, CHE HA GIÀ PORTATO ARMI E BAGAGLI A BRUXELLES IN VISTA DELL’ESAME DELL’EUROPARLAMENTO, LA SITUAZIONE POTRÀ SOLO PEGGIORARE. LA MELONA INFATTI VUOLE DIVIDERE IL PORTAFOGLIO TRA CIRIANI E MUSUMECI, NON CERTO DUE FENOMENI DI EFFICIENZA E GESTIONE…

DAGOREPORT – APPROFITTANDO DEL ''VUOTO DI POTERE'' ALLA CASA BIANCA, NETANYAHU STA SERIAMENTE PENSANDO DI COLPIRE TEHERAN - SE DOVESSE ATTACCARE, LA RISPOSTA DELLA MACCHINA BELLICA DI KHAMENEI NON SARA' PIU' DIMOSTRATIVA PERCHE' ISRAELE VERREBBE COLPITA NON SOLO DALL'IRAN MA ANCHE DA SIRIA, IRAK, YEMEN, LIBANO, GAZA, CISGIORDANIA - GLI AMERICANI PROVANO A FRENARE LA FOLLIA DEL DOTTOR STRANAMORE D'ISRAELE CON UN’OFFENSIVA DIPLOMATICA SOTTO TRACCIA: SONO STATI I SERVIZI A STELLE E STRISCE AD AVVISARE KHAMENEI CHE NASRALLAH ERA NEL MIRINO DI TEL AVIV (LA GUIDA SUPREMA HA AVVISATO IL CAPO DI HEZBOLLAH, CHE NON HA ASCOLTATO) E AD ALLERTARE ISRAELE CHE I RAZZI STAVANO PARTENDO DA TEHERAN… - VIDEO

DAGOREPORT - CON UNA OPPOSIZIONE ALLE VONGOLE, L'IMPLOSIONE DELLA LEGA E' L'UNICA SPERANZA PER VEDER CROLLARE IL GOVERNO DUCIONI - LA MELONA SA BENE CHE IL REFERENDUM SULL'AUTONOMIA POTREBBE ESSERE L'INIZIO DELLA SUA FINE. NEL PROBABILISSIMO CASO CHE VENGA BOCCIATA, CHE FARA' SALVINI? E SENZA LEGA, CADE IL GOVERNO... - SOTTO SOTTO, LA "NANA MALEFICA" (COPY CROSETTO) LAVORA AFFINCHE' IL 12 NOVEMBRE LA CORTE COSTITUZIONALE BOCCI LA LEGGE, O ANCHE SOLTANTO UNA PARTE - SULLA NORMA, NON SOLO L'OPPOSIZIONE MA TUTTA FORZA ITALIA MENA TUTTI I GIORNI SENZA PIETÀ. L'ULTIMA? L'EUROPARLAMENTARE MASSIMILIANO SALINI (PER CONTO DI MARINA BERLUSCONI) HA SENTENZIATO: "È IMPOSSIBILE DA ATTUARE" - CALDEROLI, INTANTO, CONTINUA A GETTARE CARBONE NELLA FORNACE AUTONOMISTA...

PER MAURIZIO MOLINARI L'ADDIO A “REPUBBLICA” NON È STATO UN FULMINE A CIEL SERENO: GRAZIE AL SUO STRETTO RAPPORTO CON JOHN ELKANN, SAPEVA CHE LA SUA DIREZIONE SAREBBE TERMINATA A FINE 2024 - LO SCIOPERO DELLA REDAZIONE IN CONCOMITANZA CON “ITALIAN TECH WEEK” BY EXOR HA ACCELERATO IL CAMBIO DI GUARDIA – LA MANO DI SCANAVINO DIETRO LA NOMINA DI MARIO ORFEO, CARO ALLA VECCHIA GUARDIA DI “REP” MA SOPRATTUTTO ABILISSIMO A GALLEGGIARE IN QUALSIASI TIPO DI TEMPESTE EDITORIALI. NON SOLO: "PONGO" GLI CONSENTE IL DIALOGO CON LA DESTRA: GIANNINI E BONINI SAREBBERO STATI INVECE DI ROTTURA - ORFEO HA CONOSCIUTO ELKANN E SCANAVINO ANDANDO A TUTTE LE PARTITE DELLA JUVE – DI FARE L’EDITORE A ELKANN INTERESSA NIENTE. PUNTA A FAR DIVENTARE EXOR UNA REALTÀ IMPREDITORIALE INTERNAZIONALE,  LONTANA DALL'ERA DEGLI AGNELLI A QUATTRO RUOTE (COME DAGO-DIXIT, PROSSIMAMENTE È ATTESO UN BOMBASTICO ANNUNCIO DI "YAKI" DI RISONANZA MONDIALE PER UN INVESTIMENTO DI EXOR DEFINITO DA ALCUNI "FUTURISTA")