STANDARD PIUTTOSTO BASSI – L’AGENZIA DI RATING “STANDARD & POORS” CONFERMA IL RATING BBB DELL’ITALIA, CON OUTLOOK NEGATIVO. LA DECISIONE DI GRAZIARCI (SIAMO A DUE TACCHE DAL LIVELLO ‘SPAZZATURA’) NONOSTANTE IL CORONAVIRUS È DOVUTA SOPRATTUTTO ALLE ULTIME MOSSE DELLA BCE, CHE CONSENTIANNO ALL’ITALIA DI “RIFINANZIARE IL DEBITO A TASSI REALI INTORNO ALLO 0 – IL PIL CALERÀ DEL 9,9 E IL DEFICIT ARRIVERÀ AL 6,3% (PER UNA VOLTA, IL GOVERNO HA FATTO STIME PEGGIORI)

-

Condividi questo articolo


 

 

Da www.ansa.it

 

Standard & Poor’s Standard & Poor’s

S&P conferma il rating BBB dell'Italia con outlook negativo. Pur constatando i pesanti effetti del coronavirus sull'economia italiana, S&P mantiene il suo giudizio sul Belpaese grazie in parte al sostegno della Bce che, con i programmi esistenti e quelli introdotti ad hoc per la pandemia, consentirà all'Italia di "rifinanziare il suo debito a tassi di interesse reali intorno allo 0%". Il virus e le conseguenti chiusure decise causeranno una contrazione dell'economia italiana del 9,9% quest'anno con un rimbalzo nel 2021 quando il pil è atteso crescere del 6,4%, afferma S&P.

 

giuseppe conte roberto gualtieri giuseppe conte roberto gualtieri

"Per mitigare le conseguenze economiche dell'emergenza sanitaria, le autorità italiane hanno lanciato stimoli di bilancio per l'1,5% del pil e offerto garanzie per le piccole e medie imprese e gli esportatori per il 25% del pil" aggiunge l'agenzia di rating. "Queste misure, in tandem con i pre-esistenti stabilizzatori automatici, spingeranno il deficit al 6,3% del pil quest'anno, con un aumento del debito pubblico vicino al 153% alla fine del 2020", osserva l'agenzia di rating, mettendo in evidenza come la "diversificata economia italiana" e il basso livello di indebitamento privato, "il più basso nel G7", bilanci in parte il peso dell'elevato debito pubblico sull'affidabilità creditizia del paese.

christine lagarde christine lagarde

 

"Potremmo tagliare il rating nel caso in cui il debito non giri chiaramente" in una traiettoria di calo nei prossimi tre anni o in presenza di un deciso deterioramento delle condizioni di finanziamento, spiega S&P precisando che una revisione dell'outlook a stabile è possibile se l'economia registra una perfomance migliore delle attese e se il sistema bancario naviga lo shock dell'economia reale senza un aumento materiale degli Npl.

 

roberto gualtieri giuseppe conte 1 roberto gualtieri giuseppe conte 1

Piazza Affari ha atteso il giudizio dell'agenzia chiudendo in negativo ma limitando le perdite rispetto alle altre borse europee, tutte in calo deluse dal vertice del Consiglio Europeo non ha fatto completa chiarezza sul Recovery Fund. Madrid maglia nera ha perso l'1,97%, Francoforte ha ceduto l'1,69% con l'indice Ifo che misura la fiducia delle imprese di nuovo in calo. Parigi è arretrata dell'1,30% mentre a Londra l'indice FTSE 100 è calato dell'1,28%. Piazza Affari ha contenuto le perdite allo 0,89%. Nonostante il calo dello spread a 231 punti le banche a Milano sono state sotto pressione, così come i titoli energetici che hanno continuato a risentire dell'andamento dei prezzi del petrolio

 

STANDARD AND POOR'S STANDARD AND POOR'S

CONTE MERKEL SANCHEZ MACRON CONTE MERKEL SANCHEZ MACRON

Corsa in salita sul Recovery Fund, Ue punta metà maggio - Nonostante le aperture del vertice europeo, la strada verso il Recovery fund resta tutta in salita. Molte le incognite, quasi tutte legate alle resistenze dei Paesi del Nord che durante la videoconferenza dei leader non hanno fatto grandi concessioni ai vicini del Sud, salvo accettare l'idea di trasformare il prossimo bilancio comune in un'arma anti-crisi, possibilmente rendendola più potente. Ma su cifre e funzionamento, le idee restano molto diverse: il fronte è sempre diviso tra chi vuole distribuire vera solidarietà, aiutando i Paesi più colpiti con sovvenzioni a fondo perduto, e chi per solidarietà intende fare prestiti da restituire magari con più calma. In parte resta ancora aperta anche la partita del Mes: i dettagli sul tipo di spese che la nuova linea di credito potrà finanziare saranno definiti entro maggio, da un nuovo Eurogruppo. Sul fronte Recovery fund la palla è ora nel campo della Commissione europea. La presidente Ursula von der Leyen avrebbe voluto presentare una nuova proposta di bilancio europeo, che includerà il fondo per la ripresa, già il 29 aprile. Ma dopo il vertice è evidente che servirà più tempo, quindi i suoi servizi lavorano con un orizzonte che guarda alla prima metà di maggio, forse subito dopo le nuove previsioni economiche che verranno pubblicate il 7 maggio. Quello che si conosce finora è l'intenzione di portare il tetto delle risorse proprie dall'1,2% al 2% del Pil Ue (attualmente è appena sotto l'1,2%), per un periodo di due o tre anni.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

A MILANO DA MESI GIRA UNA VOCE INSISTENTE: NON È CHE FABRIZIO CORONA STA LAVORANDO PER RIPULIRE L’IMMAGINE DI FEDEZ? – “FURBIZIO” È STATO IL PRIMO A DARE NOTIZIA DELL’ACCORDO ECONOMICO TRA IL RAPPER E CRISTIANO IOVINO, IL PERSONAL TRAINER MENATO DA FEDEZ E I SUOI AMICHETTI. POI SI È LANCIATO IN UNA DIFESA A SPADA TRATTA DELL’EX SIGNOR FERRAGNEZ DOPO CHE I SUOI AMICI ULTRAS SONO FINITI IN CARCERE: “I GIORNALI VI VENDONO MERDA. VOI NON LO CONOSCETE” – ORA L’ULTIMO ATTO CON L’EX RE DEI PAPARAZZI CHE RIVELA: “DIETRO IL VIAGGIO DI FEDEZ A NEW YORK C’È UN PROGETTO DAVVERO GROSSO”. VOGLIAMO SCOMMETTERE CHE TRA NON MOLTO “FURBIZIO” CE NE DARÀ CONTO?

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...