vladimir putin missile razzo oreshnik

SANZIONI STONATISSIME: SE PUTIN PUÒ COSTRUIRE IL MEGA-RAZZO ORESHNIK È GRAZIE ALL’OCCIDENTE – DUE DEGLI ISTITUTI RUSSI CHE STANNO SVILUPPANDO IL MISSILE SPERIMENTALE IPERSONICO, UTILIZZANO SISTEMI PRODOTTI DALLA GIAPPONESE FANUC E DALLE TEDESCHE SIEMENS E HEIDENHAIN – BASTEREBBE BLOCCARE L’ACCESSO DI MOSCA A QUEI SOFTWARE PER RALLENTARE LA PROUZIONE BELLICA RUSSA (MA BISOGNA RINUNCIARE A BEI SOLDONI DI COMMESSE…)

Estratto dell'articolo di Sabrina Provenzani per “il Fatto quotidiano”

 

missile balistico ipersonico russo oreshnik

Il 21 novembre scorso la Russia lo aveva lanciato, per la prima volta nel conflitto ucraino, contro la città ucraina di Dnipro. Il presidente russo Putin, in una rara apparizione alla tv pubblica, aveva avvertito dell’intenzione di usarlo contro gli alleati Nato se questi avessero consentito all’Ucraina di colpire con missili a lungo raggio in territorio russo.

 

Ora un scoop del Financial Times rivela che Putin sta costruendo il missile sperimentale ipersonico russo Oreshnik grazie a macchinari avanzati che dipendono da sistemi di controllo (Cnc) di alta precisione fabbricati in Germania e Giappone. Insomma, malgrado tre anni di sanzioni occidentali e una guerra sanguinosa che sta modificando equilibri globali, collaborazioni ed affari procedono spediti.

VLADIMIR PUTIN

 

Secondo il Financial Times, nel 2024 due tra gli istituti russi che […] sviluppano il missile, il Moscow Institute for Thermal Technology (Mitt) e Sozvezdie, hanno pubblicato annunci di lavoro per specialisti con esperienza nei sistemi Cnc prodotti dalla giapponese Fanuc e dalle tedesche Siemens e Heidenhain.

 

E non è un segreto accessibile solo alle agenzie di sicurezza: sia il Mitt, leader nella progettazione di missili balistici a combustibile solido, che Sozvezdie hanno specificato nei loro annunci di ricerca di personale di utilizzare proprio i sistemi Fanuc, Siemens e Heidenhain.

 

Il Financial Times non ha fatto altro che tenere d’occhio le loro offerte di lavoro. Titan Barrikady, un altro produttore coinvolto nell’Oreshnik, ha mostrato in un video un macchinario Cnc con il marchio Fanuc. Secondo Denys Hutyk, il direttore esecutivo del Consiglio di Sicurezza Economica dell’Ucraina (Escu), lo sviluppo dell’Oreshnik dimostra la capacità della Russia di utilizzare tecnologie occidentali per armare il proprio apparato militare, aggirando le sanzioni.

 

siemens 6

[…] Insomma, le sanzioni sembrano fallire proprio negli snodi cruciali, in questo caso quello che potrebbe portare a una escalation globale del conflitto. Il Financial Times ha intervistato Nick Pinkston, esperto di automazione industriale e amministratore delegato di Volition, società di componenti tecnologi, che ha spiegato come l’impossibilità di accedere a sistemi di controllo avanzati potrebbe rallentare significativamente la produzione russa, perché “passare a un nuovo sistema richiederebbe una riprogrammazione completa, aumentando costi e tempi di produzione e riducendo la qualità dei prodotti”.

 

il missile balistico russo Oreshnik - la repubblica

Eppure, benché “bloccare l’accesso della Russia ai componenti Cnc sia una priorità per gli alleati di Kiev” e questi dispositivi siano inclusi nella lista di beni critici soggetti a restrizioni, il flusso di queste tecnologie in Russia non si mai è interrotto del tutto, in tre anni di guerra, mobilitazione dei paesi Nato e ripercussioni economiche e politiche sui paesi occidentali coinvolti.  […]

siemens 5Fanucvladimir putinmissile balistico ipersonico russo oreshnik RUSSIA - IL MISSILE BALISTICO ORESHNIKd azero a dieci meme by emiliano carli RUSSIA - IL MISSILE BALISTICO ORESHNIK

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…

giuseppe conte beppe grillo ernesto maria ruffini matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – ABBATTUTO PER DUE VOLTE BEPPE GRILLO ALLA COSTITUENTE, UNA VOLTA CASSATO IL LIMITE DEI DUE MANDATI,  LIBERO DA LACCI E STRACCI, GIUSEPPE CONTE POTRA' FINALMENTE ANNUNCIARE, IN VISTA DELLE REGIONALI, L’ACCORDO CON IL PARTITO DI ELLY SCHLEIN – AD AIUTARE I DEM, CONCENTRATI SULLA CREAZIONE DI UN PARTITO DI CENTRO DI STAMPO CATTOLICO ORIENTATO A SINISTRA (MA FUORI DAL PD), C'E' ANCHE RENZI: MAGARI HA FINALMENTE CAPITO DI ESSERE PIÙ UTILE E MENO DIVISIVO COME MANOVRATORE DIETRO LE QUINTE CHE COME LEADER…