san siro celebra icardi

IL BOLOGNA FERMA LA ROMA, INTER E LAZIO OK – DI FRANCESCO DIFENDE SCHICK: "IL PARI NON E’ COLPA SUA" – ALLARME NAINGGOLAN, BARCELLONA A RISCHIO – L'INTER ORA E' A MENO 2 DAI GIALLOROSSI E SAN SIRO CELEBRA ICARDI - 6 GOL AL BENEVENTO E 73 RETI IN CAMPIONATO: LA LAZIO HA IL MIGLIOR ATTACCO DELLA SERIE A – ATALANTA, TORINO E FIORENTINA: VINCONO TUTTE LE EX SQUADRE DI MONDONICO

Matteo Brega per gazzetta.it

san siro celebra icardi

L'Inter archivia la pratica Verona grazie ai gol di Icardi e Perisic. E rosicchia punti preziosi alla Roma (ora a + 2, ma con una partita in più) nella volata Champions. La squadra di Spalletti parte a razzo. Alla prima azione della gara, Perisic batte una rimessa laterale e serve Icardi in profondità: l'argentino sfrutta lo spazio lasciato dalla difesa ospite per superare Nicolas col mancino. Al 13' ecco il raddoppio. Brozovic lancia lungo per Perisic, che stoppa di petto e calcia col destro in area: il pallone bacia la base del palo e si deposita in rete. Nella ripresa, al 4', è ancora l'attaccante argentino di destro in spaccata (assist di Perisic) a blindare il risultato. Nel finale espulso il portiere del Verona Nicolas.
 

2. DI FRANCESCO

Da gazzetta.it

di francesco 7

 

La Roma è pronta alla sfida con il Barcellona, ma difficilmente Di Francesco avrà a disposizione Radja Nainggolan. "Deve parlargli più il medico che io, ma per la mia esperienza uscire in quel modo lì con un problema a un flessore non è una cosa positiva". Queste le parole di Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, ai microfoni di Sky Sport, che continua: "Lui è il Ninja...Mi aveva detto di aspettare, se però molla lui vuol dire che c'è veramente qualcosa di importante".

 

schick-1

QUESTIONE DI SCELTE — Di Francesco spiega poi la decisione di tenere fuori inizialmente Edin Dzeko, poi a segno nell'1-1 di Bologna: "Le scelte le devi fare per forza. È impensabile far giocare a Dzeko tutte le partite, lo dimostrano gli infortuni di Under e Nainggolan che tornavano dalla Nazionale. Non voglio che si basi tutto sulla prestazione di Schick, certe valutazioni le fate voi, non io. Neanche gli altri si sono mossi a dovere. Ha pareggiato la Roma, non solo Schick, che è una risorsa importante. In altre occasioni mi avete chiesto perché giocasse Dzeko che non era in condizione, ma io devo fare valutazioni a 360 gradi: Edin mi ha anche detto che non si sentiva di giocare dal primo minuto, scelgo io alla fine ma devo avere un feedback con tutti i giocatori".

 

LE OCCASIONI — "Secondo me abbiamo creato tanto, contro una squadra che si è difesa a oltranza - sottolinea il tecnico della Roma-. Abbiamo preso gol al primo tiro, poi abbiamo avuto le nostre occasioni con Defrel, Perotti ed El Shaarawy. Viviamo di giudizi, avessi vinto al 90' con gol di Defrel avrei fatto la mossa vincente...Abbiamo perso due punti per strada, ma l'analisi mia è diversa. Non sono soddisfatto, ma non lo sarei neanche se avessimo vinto".

 

IMMOBILE

TESTA AL BARÇA — Gli chiedono se telefonerà a Montella, visto che il Siviglia affronterà oggi il Barcellona. Di Francesco replica che "la telefonata gliela farò per gli auguri di Pasqua. Il Barcellona lo vediamo tutti i giorni e ogni partita è una storia a sé. Non troveremo una squadra come il Bologna che si è difeso negli ultimi 20-30 metri, al contrario cercheranno di venirci a prendere. La dinamica della gara è totalmente differente e non paragonabile a quella di oggi".

icardi wanda narawanda nara icardiicardi

 

Ultimi Dagoreport

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?

giorgia meloni gioventu meloniana

DAGOREPORT -  NEL GIORNO DELLA MEMORIA LA MELONI HA SORPRESO FACENDO UNA BELLA ACROBAZIA SUL FAMIGERATO VENTENNIO: “SHOAH, UNA TRAGEDIA OPERA DI NAZISTI CON COMPLICITÀ FASCISTA” - LA DUCETTA CERCA DI EVOLVERSI IN SENSO LIBERALE? PROSEGUIRÀ TOGLIENDO LA “FIAMMA TRICOLORE” POST-FASCISTA DAL SIMBOLO DI FDI? - INTANTO, UNA DICHIARAZIONE CHE DIMOSTRA COME L’UNDERDOG ABBIA GRAN FIUTO POLITICO E  CAPACITÀ DI MANOVRA PER NEUTRALIZZARE LO ZOCCOLO NOSTALGICO DI FRATELLI D’ITALIA - SECONDO: DI FRONTE ALLA IMPETUOSA AVANZATA DELLA TECNODESTRA DI MUSK E TRUMP, LA CAMALEONTE GIORGIA HA CAPITO CHE NON HA ALCUN BISOGNO DI METTERSI IL FEZ IN TESTA. QUINDI VIA DI DOSSO NON SOLO LE SCORIE DEL FASCISMO, A CUI LA SINISTRA SI ATTACCA PER SPUTTANARLA, MA ANCHE MANDANDO IN SOFFITTA POPULISMO E SOVRANISMO E CAVALCARE L’ONDA DELLA TECNODESTRA - L’ABILITÀ DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA È DI SAPER GIRARE LA FRITTATA SEMPRE A SUO FAVORE, AVVANTAGGIATA DA UN’OPPOSIZIONE EVANESCENTE, ANNICHILITA DALLA SCONFITTA

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA… PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE AD ATTIVARE L'INDAGINE È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…