maddalena in estasi giappone caravaggio

ALLA COLUMBIA UNIVERSITY NESSUNO STUDIA CARAVAGGIO. PER UNA QUESTIONE DI POLITICALLY CORRECT LA STORIA DELL'ARTE DEVE AFFRONTARE INFLUENZE DA TUTTO IL MONDO: COSÌ L’ITALIA È RAPPRESENTATA DAL RINASCIMENTO, MENTRE IL ’600 È FIAMMINGO E IL PERSONAGGIO DI SPICCO È REMBRANDT - ALL’UNIVERSITÀ DI YALE E' STATO CANCELLATO IL CORSO DI STORIA DELL'ARTE IN QUANTO TROPPO "EUROPA ORIENTED"...

Giulia Silvia Ghia per www.huffingtonpost.it

nativita' caravaggio 4

 

Ho donato alla library della Columbia University di New York i due volumi dedicati alla tecnica e lo stile di Caravaggio nelle 22 tele conservate a Roma. “Caravaggio: la tecnica e lo stile. Saggi e Schede”, edito nel 2016 da Silvana Editoriale, grazie al lavoro di un team di esperti tra cui la sottoscritta, è ancora una pietra miliare degli studi tecnici su questo artista.

 

Ricordo quando nel 2009 si partì con questa avventura, grazie al contributo economico di uno sponsor da me individuato, particolarmente appassionato a Caravaggio. Potemmo così raccogliere tantissimo materiale nuovo e soprattutto confrontabile su quanto prodotto dal Merisi nei quadri custoditi a Roma.

 

Personalmente curai tutta la parte dedicata all’anamnesi conservativa di ogni tela e al rapporto dei materiali costitutivi con le fonti e con l’invecchiamento del tempo. Una ricerca durata 7 anni, che ha avuto il pregio di far emergere la necessità di osservare l’opera d’arte nei suoi molteplici aspetti.

caravaggio giuditta e oloferne

 

Il dato documentario insieme a quello storico artistico non può bastare a valutare un opera, è necessario comprendere il procedimento creativo, i materiali costitutivi nonché sapere quanti interventi conservativi ha subito e quanto di originale è rimasto.

 

Tutti questi dati devono poi essere contestualizzati con la produzione artistica contemporanei per comprendere pienamente cosa si ha davanti e quindi l’unicità di un artista rispetto ad un altro. Oggi su Caravaggio si sa moltissimo. Ma le recenti giornate di studio a Napoli a seguito della mostra “Caravaggio a Napoli” magistralmente curata da Cristina Terzaghi, hanno dimostrato che molto c’è da lavorare sul contesto, sugli altri artisti caravaggeschi, per assaporare pienamente la portata rivoluzionaria del pittore lombardo su cui non si smette mai di avere sorprese.

 

nativita' caravaggio 1

In poco più di 100 anni su questo artista sono stati prodotti oltre 3000 pubblicazioni, un numero che devo dire scoraggia chiunque si appresti a questi studi. Stando dentro ad alcune di queste migliaia di pagine pubblicate e dunque muovendomi in questi contesti, non riesco ad abituarmi all’accanimento che vedo tra storici dell’arte, studiosi, restauratori e diagnosti, spesso “l’un contro l’altro armati”, sugli studi di quest’artista.

 

Si vedono allora fiorire più di un progetto di digitalizzazione dei materiali caravaggeschi, come l’Archivio Diagnostico Digitale che fa capo alla Biblioteca Hertziana e consultabile solo dagli studiosi che la frequentano e il Caravaggio Research project che fa capo alla Galleria Borghese in partnership con la Getty Fondation.

 

Tutto questo forse fa sorridere, ma immaginiamo quanto potremmo distinguerci noi italiani se riuscissimo a lavorare in una sinergia costruttiva superando le sterili divergenze personali e professionali. Ora la biblioteca della Columbia University è la più fornita al mondo di libri di storia dell’arte e di architettura e fino a ieri era priva di questa importante pubblicazione.

 

nativita' caravaggio 3

Essere indicizzati in questa biblioteca significa essere collegati in tutto il mondo: in un network di biblioteche senza confini. Ma vi è un incredibile paradosso. All’alba della notizia che l’università di Yale ha cancellato il corso di storia dell’arte in quanto troppo Europa oriented, alla Columbia University nessuno studia Caravaggio. Per una questione di politically correct la storia dell’arte deve affrontare le influenze da tutto il mondo. Così l’Italia è rappresentata dal Rinascimento, mentre il ’600 è fiammingo e il personaggio di spicco è Rembrandt.

 

caravaggio

Pensare che a Brera, esattamente un anno fa, La Cena in Emmaus di Caravaggio, una delle opere più significative del museo e La Cena dei pellegrini di Emmaus di Rembrandt, straordinario dipinto del maestro olandese proveniente dal Musée Jacquemart-André di Parigi, furono messi in dialogo ed era lampante quanto Caravaggio vi fosse in Rembrandt, certamente influenzato dalle novità caravaggesche portate nelle fiandre da connazionali come Gherardo delle Notti.

 

nativita' caravaggio 2

L’Italia ha un potenziale che raramente riesce a far fruttare dentro i propri confini per mancanza di coraggio e del coordinamento di persone empatiche nei posti strategici.

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