diritti tv premier league

DIRITTI (TV) E ROVESCI - NONOSTANTE L'ACCORDO-RECORD DA QUASI 8 MILIARDI DI EURO IN QUATTRO ANNI PER LA VENDITA DEI DIRITTI TELEVISIVI DOMESTICI, IL VALORE DELLE PARTITE DELLA PREMIER LEAGUE È DESTINATO A CALARE NEGLI ANNI - IL MOTIVO? L'AUMENTO DEI MATCH TRASMESSI, CHE PASSERÀ DA 200 A 270 ALL'ANNO, FACENDO CROLLARE DEL 22% IL VALORE DELLE SINGOLE PARTITE - DIFFICILE CHE TORNI AD AUMENTARE IN FUTURO: IL MERCATO DEI DIRITTI TV PER IL CAMPIONATO INGLESE SEMBRA SATURO. A MENO CHE…

Estratto dell'articolo di Francesco Bertolino per il “Corriere della Sera”

diritti tv

 

Quanto vale una partita di Premier League, il campionato più ricco del mondo? Sino alla prossima stagione 8 milioni di sterline (9,3 milioni di euro), a partire dal 2025-26 circa 6,2 milioni (7,3). […] Il dato è stato offuscato dalla cifra enorme a cui sono stati appena venduti i diritti televisivi Oltremanica: quasi otto miliardi di euro in quattro anni […] Gli inglesi incasseranno 1,95 miliardi di euro a stagione contro gli 1,87 del ciclo attuale, spuntando una crescita del 4% […]

 

diritti tv

A ben vedere, però, la Premier ha ottenuto questo incremento a fronte di un aumento da 200 a 270 del numero di partite assegnate a Sky e Tnt Sports. Per la prima volta, infatti, tutti i match del campionato inglese saranno trasmessi in diretta, ad eccezione del tradizionale «blackout» televisivo della domenica alle 15, volto sin dal 1960 a preservare il valore economico e affettivo del tifo allo stadio. Quindi, se l’incasso sale del 4% ma il numero di match venduti del 35%, significa che una singola partita costerà alle emittenti il 22% in meno. […]

CALCIO DIRITTI TV

 

[…] insomma, anche la «moneta» del calcio inglese si è svalutata, quantomeno in patria. Perché? Se in altri Paesi esistono ancora margini di crescita, il mercato domestico dei diritti tv, dalle parti di Londra, pare ormai maturo e saturo. A meno che non siano introdotte innovazioni dirompenti, sempre rischiose […]

DIRITTI TV

 

Una misura che ha favorito negli anni la costruzione di impianti moderni, come quello del Tottenham preso a modello anche dal Milan. Il tanto atteso ingresso dei colossi streaming non è poi avvenuto. Apple e Netflix non si sono fatte avanti. Amazon — che oggi trasmette 20 partite di Premier a stagione — non ha partecipato all’ultima asta, preferendo concentrare le risorse per la corsa alla nuova Champions, alla quale dal 2024-25 parteciperanno 36 squadre per 189 partite, il 50% in più rispetto al format attuale. […]

Ultimi Dagoreport

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAVVERO “I AM GIORGIA” SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENA A MAR-A-LAGO, QUALCHE SMORFIA CON TRUMP, E UN VAGO IMPEGNO SU UN MEGA CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON LA “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE LANCIATA DA “BLOOMBERG” È STATA RESA PUBBLICA SOLO COME PIETOSA COPERTURA PER IL FALLIMENTO DELLA MELONI SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? CHE FINE FARÀ LA RICHIESTA DI ESTRADIZIONE DELLA “SPIA” IRANIANA, A CUI È LEGATA LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA, OSTAGGIO DI TEHERAN? QUEL TIPINO MUSCOLARE DI TRUMP ACCETTERÀ IL RINCULO? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA, FANALINO DI CODA NELLE SPESE PER LA DIFESA? – DI SICURO LA FRAGILE E CAGIONEVOLE URSULA VON DER LEYEN NON AVRÀ GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”)

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…