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HIGUAIN, CHE FAI? GIALLO SUL RITORNO IN ITALIA: IL PIPITA POTREBBE RESTARE IN ARGENTINA. L’ATTACCANTE DELLA JUVE È SEMPRE IN ANSIA PER LE CONDIZIONI DELLA MADRE MALATA E PER I RISCHI DA CORONAVIRUS. I BIANCONERI LO SENTONO OGNI GIORNO E NON GLI HANNO COMUNICATO UNA DATA PRECISA PER IL RIENTRO…

Da gazzetta.it

 

higuain

Gonzalo Higuain era già stato al centro di un piccolo giallo - poi rientrato - al momento di lasciare l'Italia per tornare in patria, viaggio avvenuto nella notte del 19 marzo proprio mentre il governo varava un lockdown sempre più stringente in tutto il Paese. Ora il giallo si ripete, ma in direzione opposta: l'attaccante della Juve - secondo un'anticipazione di Sky Sport - non avrebbe intenzione di tornare subito in Italia in caso di ripresa degli allenamenti e della Serie A.

 

Higuain non è sereno per due motivi, entrambi di carattere medico. Il primo riguarda le condizioni della madre, che sta lottando contro le conseguenze di un tumore, il secondo è legato invece alla pandemia di coronavirus: la ripresa del campionato e i rischi ad essa collegati lo inquietano. A questo potrebbero intrecciarsi ragioni di mercato, vista la non semplice definizione del suo futuro in bianconero (il suo contratto scadrà nel 2021).

 

 

higuain 11

La Juve, dal canto suo, è in contatto quotidiano con Higuain e non ha avuto segnali di una sua "non volontà" di rispondere all'eventuale chiamata del club. I bianconeri, peraltro, finora non hanno comunicato date precise per il rientro dei loro giocatori attualmente all'estero: attendono che venga ufficializzato il giorno esatto della ripresa degli allenamenti, a costo di dover poi lasciare i giocatori a casa fino a quando le due settimane di quarantena previste non saranno state completate.

 

Materia ancora da definire nel dettaglio: Roberto Testi, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl Torino, in un'intervista alla Gazzetta ha ipotizzato che il Sisp (Servizio igiene e sanità pubblica), in accordo con il medico di riferimento e la persona interessata, possa stabilire che dopo alcuni giorni di isolamento si faccia un nuovo tampone. E, in caso di esito negativo, il giocatore possa tornare ad allenarsi. Alcuni, come Pjanic, in ogni caso rientreranno a Torino a breve (il bosniaco già domani).

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