CHE BIGOTTONI QUELLI DEL BAYERN! - “IN ALCUNI PAESI QUEL GESTO MIMA IL SESSO ANALE", E IL CLUB TEDESCO VIETA A RIBERY DI ESULTARE COL SEGNO OK – A BENATIA LA SOCIETA’ BAVARESE AVEVA SUGGERITO DI EVITARE LA MITRAGLIA ALLA BATISTUTA
L'esultanza dei calciatori è divenuto un ‘must' per loro stessi, per i tifosi e per il popolo dei social pronto a far rimbalzare caricature e immagini ad hoc del giocatore di turno che – dopo un gol – fa festa in maniera fantasiosa oppure così euforica da destare curiosità e in alcuni anche il provvedimento disciplinare da parte dell'arbitro.
A tutto c'è un limite, però. E così capita che molti club (e altrettanti sponsor, molto attenti all'impatto mediatico) intervengano a suggerire (o censurare) ai propri tesserati di evitare eccessi oppure una mimica che può urtare la suscettibilità del pubblico che appartiene a culture differenti.
Ricordate la mitraglia di Batistuta? Benatia – allora tra le fila del Bayern Monaco – la fece propria e la esibì dopo aver segnato contro l'Amburgo. Per il difensore – oggi alla Juventus – non era nemmeno una novità considerato che anche durante la sua esperienza alla Roma gli era capitato di far festa in questo modo correndo verso la Curva. La società bavarese gli fece capire che non gradiva un atteggiamento del genere e gli scaricò la cartucciera.
In Germania sono molto ligi e più di recente è capitato un caso molto simile. Questa volta il calciatore invitato a moderare la propria esultanza è Franck Ribery (come raccontato da Fox Sports). Da tempo l'attaccante francese quando segna mima il segno ‘ok', unendo indice e pollice. cosa c'è di male niente? Cosa c'è di così sconveniente? Nulla all'apparenza ma al Bayern hanno fatto sapere che quel messaggio rischia di essere interpretato male perché in altri paesi ha un'altra valenza o addirittura un significato volgare.
Cosa significa in altri paesi. In Francia e in Belgio quel gesto viene utilizzato per definire una nullità (uno zero appunto) una persona. Così come in Brasile è reputata un'offesa personale biasimevole. In Messico è considerato un gesto volgare perché fa riferimento a un invito sessuale abbastanza esplicito. In Grecia, Russia e Turchia fa riferimento al sesso anale.