IL PICASSO DEL PALEOLITICO - IN SPAGNA, SONO STATE SCOPERTE QUELLE CHE POTREBBERO ESSERE LE PRIME RAFFIGURAZIONI ARCHITETTONICHE DI UN VILLAGGIO – ALL’EPOCA DOMINAVANO SCHIZZI DI ANIMALI E UMANI, MA QUESTI DISEGNI SEMBRANO RITRARRE UN ACCAMPAMENTO DI CAPANNE
Non sono articolate planimetrie ma è pur sempre un inizio. Una serie di incisioni che sembrano rappresentare sette capanne primitive sono state rinvenute su una lastra di roccia in un sito spagnolo del tardo Paleolitico. Risalgono a 13.800 anni fa e potrebbero essere le più antiche rappresentazioni di un insediamento umano mai rinvenute.
La ricerca è stata pubblicata su PLoS One. Per Marcos García-Diez dell'Università dei Paesi Baschi, che ha scoperto i disegni nel sito archeologico di Molí del Salt (a 50 km da Barcellona), il ritrovamento rappresenta il primo tentativo dell'uomo di rappresentare la società e la sua organizzazione.
primi disegni architettonici del paleolitico
Le incisioni predatano infatti di 5000-6000 anni quelle che finora, erano ritenute le più antiche raffigurazioni di insediamenti umani.
Il confronto con le capanne di attuali popolazioni di cacciatori-raccoglitori sembra confermare che quelle disegnate sulle roccia sono capanne. Le incisioni potrebbero essere il risultato di un guizzo di creatività di un singolo autore, che decise di ritrarre un soggetto diverso in un contesto in cui, per lo più, si raffiguravano animali stilizzati. Ma non tutti sono convinti: poiché all'epoca prevaleva l'arte astratta e incompleta, può essere che si tratti in ogni caso di sagome animali appena abbozzate.