andrea agnelli juventus daily mail

“VOGLIONO IL DIRITTO DI UCCIDERE I SOGNI” – DURISSIMO ATTACCO ALLA JUVENTUS E AGNELLI DEL GIORNALISTA DEL “DAILY MAIL” MARTIN SAMUEL: “È UN UOMO SENZA UNA SOLA CELLULA DI SENTIMENTO PER LO SPORT VUOLE DISTRUGGERE LA PIÙ GRANDE COMPETIZIONE PER CLUB AL MONDO (LA CHAMPIONS LEAGUE) E IL CALCIO PER COME LO AMIAMO. LO SPORT NON APPARTIENE AGLI EREDITIERI DI PATRIMONI, MA AI LAVORATORI DI TUTTO IL MONDO”

 

 

 

Lorenzo Amuso per “il Giornale”

 

andrea agnelli 3

Un attacco virulento, ai limiti dell' insolenza. In spregio al tipico understatement britannico. Ma in Inghilterra, dove si piccano di aver codificato il calcio moderno, le proposte di Andrea Agnelli per riformare le Coppe Europee non sono proprio piaciute. Per usare un eufemismo.

 

l'attacco di martin samuel (daily mail) alla juventus e agnelli

Come non ne ha usati ieri Martin Samuel, il più autorevole giornalista d' Oltremanica, che dalle colonne del Daily Mail si è lanciato, penna in resta, contro il presidente della Juventus. Definito «protezionista», «mediocre», «un uomo senza una sola cellula di sentimento per lo sport».

 

cristiano ronaldo

Un' escalation di offese, motivate dalla presunta volontà di Agnelli di «voler distruggere la più grande competizione per club al mondo (la Champions League), e con essa il calcio così come lo conosciamo e lo amiamo».

juventus

 

L' intemerata di Samuel attribuisce alla riforma proposta da Agnelli la fine della meritocrazia («Nello sport tutto è possibile. E se non è più possibile, lo sport è morto»), tramite la costruzione di un «recinto aperto a pochi», così da proteggere un «piccolo e comodo cartello» di squadre, ovvero l' attuale élite europea.

 

andrea agnelli 2

In questo modo, scrive, «si ucciderebbe lo sport, che appartiene non agli ereditieri di patrimoni, ma ai lavoratori di tutto il mondo». Un riferimento velenoso alla dinastia Agnelli, accompagnato dal ridimensionamento del pedigree internazionale della stessa Juventus, per smontare uno dei parametri d' ingresso delle future coppe. «Il contributo al calcio europeo della Juventus è come quello del Nottingham Forest, due Coppe dei Campioni.

 

aleksander ceferinlione juventus

La Juventus non ha mai vinto la Champions in questo millennio, mai nel format a 32 squadre». Ancor più severa l' analisi sulla Roma («Ha vinto solo una coppa internazionale, oggi scomparsa»), che Agnelli aveva contrapposto all' Atalanta.

tifosi atalanta

 

«Vogliono il diritto di uccidere i sogni, di strangolare le competizioni - la conclusione del J' accuse -. Sono piccoli uomini spaventati, con progetti che renderebbero il calcio più banale e mediocre».

tottenham andrea agnelli 1jose mourinhoandrea agnelli

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…