mourinho pairetto

FAR WEST ALL’OLIMPICO -  MOURINHO FERMATO DUE TURNI PER IL GESTO DELLA TELEFONATA A PAIRETTO CON TANTO DI INSINUAZIONE (“TI HA MANDATO LA JUVE") – SQUALIFICATO FINO ALL’8 MARZO ANCHE IL DS TIAGO PINTO. SANZIONI PURE PER IL VICE DI MOU NUNO SANTOS E IL PREPARATORE ATLETICO RAPETTI - IL CLUB GIALLOROSSO VALUTA IL RICORSO…

Da fanpage.it

 

mourinho

Come accaduto in occasione della trasferta in casa del Sassuolo, anche il match interno contro il Verona ha riservato un finale pirotecnico con polemiche a non finire per la Roma. Se al Mapei, si era perlopiù trattato di scintille tra Domenico Berardi e la panchina giallorossa con Mourinho a fare da paciere, questa volta le cose sono andate diversamente.

 

Il tecnico capitolino è stato uno dei più scatenati, al punto da essere allontanato dal direttore di gara Pairetto. Il referto presentato dall'arbitro e dai suoi collabortatori al giudice sportivo, e il successivo comunicato di quest'ultimo con tanto di sanzioni  anche per Mou, ha permesso di ricostruire quanto accaduto, nel dettaglio.

 

 

MOURINHO PAIRETTO

Le perdite di tempo dei giocatori del Verona e alcune decisioni dell'arbitro, in primis quella sul mancato rigore su Pellegrini, hanno fatto infuriare Mourinho. Quest'ultimo prima in panchina ha mimato il gesto della telefonata e poi ha calciato con violenza un pallone verso gli spalti. Inevitabile il rosso da parte di Pairetto, con l'allenatore portoghese che ha provato a chiarire le cose, tentando di entrare in campo con veemenza prima di essere trattenuto dai suoi collaboratori. Dopo essersi parzialmente calmato, ecco il ritorno negli spogliatoi continuando a borbottare.

 

 

MOURINHO

Il quarto uomo e probabilmente anche gli ufficiali federali presenti a bordo campo, hanno sicuramente aiutato l'arbitro a ricostruire nel dettaglio quanto accaduto, e le parole di Mourinho (che avrebbe urlato anche stando alla Stampa una frase allusiva come "Ti ha mandato la Juve"). Nel comunicato ufficiale del giudice sportivo, si fa riferimento a "gravi insinuazioni al Direttore di gara", oltre che al "fare minaccioso" del mister dopo l'espulsione. Il tecnico come se non bastasse ha poi continuato a sfogare la sua rabbia anche nel tunnel dove ha "reiterato le suddette insinuazioni nei confronti del Direttore di gara, mentre cercava di trattenere il proprio Direttore sportivo".

 

Direttore sportivo che a sua volta ha perso letteralmente le staffe, a giudicare da quanto si legge nella nota ufficiale. Secondo la ricostruzione di Mastrandrea, Tiago Pinto nel tunnel ha "affrontato in maniera irruenta l’arbitro e pur trattenuto dal proprio allenatore indirizzato allo stesso gravi insinuazioni". Solo le scuse presentate in un secondo momento e accettate da Pairetto gli hanno evitato un provvedimento più pesante. Il dirigente è stato comunque squalificato per l'intero mese di marzo.

 

 

Dunque oltre a Mourinho punito con due turni di stop e 20mila euro di multa, e Tiago Pinto anche altri giallorossi si sono scatenati in un finale tutt'altro che sereno. Nel comunicato del giudice sportivo, infatti è spuntata anche un'ammenda per un altro componente della panchina, e braccio destro dell'allenatore ovvero Nuno Santos.

 

Il preparatore dei portieri, in realtà era stato già sanzionato con un'ammenda in occasione della partita contro il Sassuolo per il suo battibecco a distanza con Berardi. Questa volta, paga alcune "espressioni gravemente insultanti al Direttore di gara". Le stesse nel finale di partita sono state rilevate dai collaboratori della Procura Federale. Due giornate di squalifica dunque per Santos, che proprio come Mourinho paga la recidività.

 

 

Mourinho fa il gesto della telefonata

MOURINHO PAIRETTO

 

A chiudere, c'è stata anche una sanzione per il preparatore sportivo Stefano Rapetti, che a differenza degli altri è stato punito per quanto accaduto in precedenza, poco prima della metà del secondo tempo. Si legge nel comunicato che il collaboratore di Mourinho ha "inveito pesantemente contro un componente della panchina avversaria proferendo anche un’espressione blasfema; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale". Per lui multa di 5mila euro per la bestemmia, a chiudere una serie di stangate per un vero e proprio far west all'Olimpico.

 

MOURINHO PINTO 2ALBERTO PAIRETTOLUCA PAIRETTOluca pairettoPIERLUIGI PAIRETTO

 

Ultimi Dagoreport

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…