gp ungheria

“SEMBRAVA BOWLING, E’ UNA MERDA” - IN UNGHERIA BOTTAS SBAGLIA LA PARTENZA SUL BAGNATO E CENTRA NORRIS, PEREZ E VERSTAPPEN - MA C’E’ CHI FA PEGGIO: IL CANADESE DELL’ASTON MARTIN LANCE STROLL METTE FUORI LECLERC CHE SBROCCA E RICCIARDO - BOTTAS: “IO RESPONSABILE? SONO COSE CHE CAPITANO NEI GP, TUTTI COMMETTONO DEGLI ERRORI” - TRIONFA OCON, DAVANTI A VETTEL E HAMILTON

Andrea Fanì per gazzetta.it

 

Il GP d’Ungheria di F1 2021 passerà alla storia per il maxi tamponamento al via con protagonisti Valtteri Bottas e Lance Stroll. La corsa è segnata dai primi metri dalla carambola folle innescata dai due. Sull’asfalto viscido, con le monoposto schierate con gomme intermedie, Lewis Hamilton scatta per primo, il compagno Bottas sbaglia del tutto la partenza e pattina: viene superato da Max Verstappen e Lando Norris. Per rimediare al pasticcio, il finlandese della Mercedes compie un altro errore clamoroso: tira la frenata fino all’impossibile, perdendo il controllo della sua W12 e innescando l’irreparabile.

GP UNGHERIA

 

 

LA CARAMBOLA DELL’HUNGARORING

Bottas tampona violentemente Norris, che a quel punto perde la McLaren e finisce per mettere fuori causa anche Verstappen. Non è finita: perché Bottas continua la sua scivolata e va a sbattere contro Sergio Perez, mettendo k.o. la sua Red Bull. C’è però chi fa peggio di Bottas: è Lance Stroll, che arriva lunghissimo alla prima staccata e frena all’interno di curva 1 sull’erba. Che, viscida, diventa come ghiaccio: l’Aston Martin del canadese centra in pieno la Ferrari di Charles Leclerc — in quel momento secondo dopo il primo autoscontro — e l’altra McLaren di Daniel Ricciardo. Un pasticcio senza fine.

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IL BILANCIO—   Al terzo giro viene data bandiera rossa e la gara viene interrotta. Il bilancio dello strike è: Leclerc, Perez, Norris, Bottas, Stroll subito ritirati. Verstappen deve cambiare una paratia laterale della sua Red Bull ma deve ricostruire il suo GP dalla tredicesima posizione.

 

LE PAROLE DI BOTTAS—   Tutti i riflettori puntati dunque su Bottas, l’artefice dell’incidente. Il finlandese ai microfoni però minimizza: “È stata una brutta partenza, abbiamo perso posizioni da subito e sono andato in bloccaggio per evitare Lando Norris. Non è stato semplice capire il punto di frenata. Se mi sento responsabile? Sono cose che capitano nei GP, tutti commettono degli errori”, ha chiosato Valtteri Bottas, che è stato poi penalizzato dalla direzione gara: nel prossimo GP Belgio del 29 agosto partirà con cinque posizioni in meno in griglia rispetto alla qualifica. Per il pilota Mercedes anche 2 punti in meno sulla “patente” di F1.

 

 

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