sarri ronaldo

“LA JUVENTUS VINCE E DIMOSTRA “L’INUTILITÀ” DI SARRI. IL TECNICO SI È ARRESO” - SCONCERTI: “ORA LA SQUADRA GIOCA LIBERA, COME PIACE AI CALCIATORI CHE AVEVANO DICHIARATO SARRI INAPPROPRIATO. LA SOCIETÀ LI AVEVA RASSICURATI: SOPPORTASSERO FINO A FINE STAGIONE” – QUEGLI SCONTRI "IMPORTANTI" NELLO SPOGLIATOIO – "IL MILAN AFFONDA UNA LAZIO SFINITA E SENZA PUNTE" - VIDEO

 

 

maurizio sarri

Mario Sconcerti per il Corriere della Sera

 

Non vale più discutere su quanto Sarri ci sia nella Juve.

Siamo a un calcio diverso, chiaramente una somma di individualità. È una Juve più libera, pensa più con il talento dei singoli che con il calcio immediato di Sarri.

 

Il cambiamento è netto. La Juve ha dimenticato la fatica del gioco, si diverte di più, ha un senso spudorato del tiro, lo cerca da ogni angolo di campo. Non fa più il compito di nessuno, gioca secondo somma di caratteristiche personali. Nella lunga battaglia tra Sarri e la squadra, il compromesso è stato smettere di discutere e far accettare a Sarri la realtà della squadra. Questa di oggi è la miglior Juve dell' infinita stagione, la più leggera e compiuta. Non so cosa significhi questo passaggio per Sarri. Giocando bene a modo suo la squadra fa il suo doppio mestiere: vince e dimostra «l' inutilità» di Sarri.

maurizio sarri paulo dybala

 

Ci sono stati scontri di carattere importanti dentro lo spogliatoio.

Sarri era stato dichiarato inappropriato per gestire un gruppo di principi. Troppo sincero, troppo brusco, qualche volta brutale.

 

Sarebbe a febbraio intervenuta la società a rassicurare i giocatori: sopportassero fino a fine stagione.

MAURIZIO SARRI

Ma il lockdown ha cambiato quasi tutto. Alla fine della Champions o ci sarà la Coppa o mancherà il tempo per cercare un candidato. Forse è anche questo che ha portato la Juve a tesserare Pirlo come proprio tecnico, sia pure per la squadra under 23. Una specie di piccola assicurazione interna. Di sicuro la fine delle discussioni tattiche e personali ha dato chiarezza e circoscritto Sarri in un ruolo più solitario e diverso per lui che è l' ultimo degli antichi maestri. Il piccolo colpo di stato sta accelerando la condizione della squadra e l' arrivo del nono scudetto consecutivo. Questo fa felici tutti alla Juve, nella sana coscienza però che la discriminante resterà la Champions.

CR7

 

La Juve nella sua forza ha ormai divorato tutto, anche se stessa. Ha costruito l' incontentabilità cronica della propria gente. O arriva il massimo o sarà una stagione come tante altre, indistinguibile. Il Milan l' ha aiutata spingendo via la Lazio dalla strada. Un' eliminazione di puro sfinimento. Troppo lunga la stagione e troppo normale la rosa titolari. Per attaccare senza attaccanti ha giocato senza centrocampo lasciando libero palleggio al Milan. Non è per il Milan una partita da prendere alla lettera, molte le circostanze favorevoli. Ma un nuovo inizio sì.

lazio milanmaurizio sarri lazio milanagnelli sarrilazio milanandrea agnelli sarri

 

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