1- I LETTORI: \"MA DOVE SAREBBE IL TERREMOTO? \"PARTY-ORGIA SELVAGGI PER BERLUSCONI\". MA LA FONTE DEI DOCUMENTI AMERICANI TRAFUGATI DA WIKILEAKS É MICA DAGOSPIA? - \"PER QUANTO RIGUARDA LE ALTRE RIVELAZIONI. E ALLORA? QUALCUNO SI STUPISCE? SEMBRANO I PETTEGOLEZZI DAL PARRUCCHIERE: QUELLO SI FA IL BOTOX, VA CON L’INFERMIERA\" - 2- IL COMMISSARIO DAVANZONI: \"PERCHÉ NON DIRLO? I DOCUMENTI RISERVATI DELLA DIPLOMAZIA AMERICANA RIVELANO IL BERLUSCONI CHE CONOSCIAMO: ATTENTO ALLE PROPRIE FORTUNE PRIVATE PIÙ CHE ALLA COSA PUBBLICA. DAVVERO CI POSSIAMO OGGI STUPIRE SE BERLUSCONI APPARE A WASHINGTON UN FRIVOLO INETTO, MERITEVOLE DI \"UNA PROFONDA SFIDUCIA\", PREOCCUPATO SOLTANTO DI ORGANIZZARE I SUOI WILD PARTieS, DEL TUTTO DISINTERESSATO ALLA SUA DIURNA AGENDA DI LAVORO DI UN CAPO DI GOVERNO?\" -

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PutinPutin e Berlusconi

1- POSTAAAAAAAAA!

Riceviamo e pubblichiamo:
- LETTERA 1

Ma dove sarebbe il terremoto? Berlusconi è amico di Putin ed è un puttaniere: lo sapevamo già! Per quanto riguarda le altre rivelazioni. E allora? Qualcuno si stupisce? Sembrano i pettegolezzi dal parrucchiere: quello si fa il botox, va con l\'infermiera, c\'è da ridere: ha ragione Berlusconi! Ma sono così buoni i diplomatici? Li facevo più cattivi. Che grandi rivelazioni! La Turchia che ha un piede in Europa e uno in Iran: che sorpresa! Perchè c\'è qualcuno che non l\'aveva capito? E\' logico che alle spalle se ne dicano di cotte e di crude ma francamente credevo peggio! Succede in tutto il mondo, in tutti gli uffici e in tutti gli ambienti. Per favore: seppelliamo questa privacy che ormai non si può più neanche andare in toilette senza essere spiati: questa è l\'unica cosa veramente preoccupante!
Giusi Quaranta

PUTINPUTIN BERLUSCONI

- LETTERA 2
Eccezionale! Dai file sembra che Berlusconi faccia delle feste con giovani ragazze! inoltre sembra che Putin e Berlusconi si scambino regali e ancor di piu\' pare che con la scusa del gasdotto Berlusconi voglia riscaldare la villa di Arcore.Sembra anche che agli arabi come Gheddafi piacciano le bionde, che l\' Hitler dell\' Iran assomigli un po\' a Hitler e Karzai sia un po\' paranoico come quelli che portano sempre il cappello in testa come De Gregori. Beh grazie non ci avevo mai pensato.
Caino

putinputin berlusconi

- LETTERA 3
\"Party-orgia selvaggi per Berlusconi\" . Ma la fonte dei documenti americani trafugati da Wikileaks é mica Dagospia?
Little Tonno

- LETTERA 4
Berlusconi portavoce di Putin, Sarkozy vanitoso, Gheddafi al botox...se questi sono gli scoops di wikileaks, avevo trovato notizie più sensazionali su novella 2000 o Chi...senza citare il tuo editoriale Dago fonte di scoops sul banana e non solo molto più interessanti...
Pietrapania

assangeassange der big

- LETTERA 5
Leggo titoli a tutta pagina sulle \"rivelazioni\" del sito Wikileaks, come se si trattasse di verità oggettive e non di rapporti e giudizi di diplomatici USA indirizzati al loro governo. Certamente emergono alcune \"verità\" ma anche molte paranoie e, fra le righe, i timori di un paese in decadenza che purtroppo crede di essere ancora la guida del mondo. Detesto Berlusconi, ma leggo che si dà del paranoico , dell\'epilettico o dell\'idiota a tizio e caio (sia esso amico o nemico): ma un paese che ha avuto per presidente un George W. Bush e che potrebbe avere nel prossimo futuro una Sarah Palin, che mercanteggia sui prigionieri del lager di Guantanamo per sbolognarli in cambio di favori diplomatici, o che ancora non è in grado di dare un\'assistenza sanitaria alla totalità dei propri cittadini, con che coraggio si ritiene al di sopra degli altri?
Aldo Peruzzi

assangeassange speciale

- LETTERA 6
Sulle vicende di casa nostra bastava sbirciare Dagospia con una certa frequenza e leggere tra le righe...altro che cablogrammi.
Questi diplomatici usa non hanno proprio fantasia!
Con affetto, Marco da Roma

- LETTERA 7
Wikileaks ma terremoto de che? Sono solo gli americani che si credono a modino e primi della classe e nient\'altro. Bancarotta esportata a parte.

2- D\'AVANZO: PERCHÉ NON DIRLO? I DOCUMENTI RISERVATI DELLA DIPLOMAZIA AMERICANA DIFFUSI DA WIKILEAKS RIVELANO IL BERLUSCONI CHE CONOSCIAMO.DAVVERO CI POSSIAMO OGGI STUPIRE SE BERLUSCONI APPARE A WASHINGTON UN FRIVOLO INETTO, MERITEVOLE DI \"UNA PROFONDA SFIDUCIA\", PREOCCUPATO SOLTANTO DI ORGANIZZARE I SUOI WILDE PARTYS, DEL TUTTO DISINTERESSATO ALLA SUA DIURNA AGENDA DI LAVORO DI UN CAPO DI GOVERNO?
Giuseppe D\'Avanzo per La Repubblica

wikileaks-assangewikileaks-assange

Un premier accompagnato a Washington da \"una profonda sfiducia\". Un uomo \"incapace, vanitoso\". Un leader europeo \"inefficace\", \"fisicamente e politicamente debole\", sfibrato e fiacco di giorno dopo le lunghe notti bruciate in wilde partys, in orge e festini. Niente di più e niente di meno che un \"portavoce di Putin\" in Europa con il quale ha un rapporto \"straordinariamente stretto\".

lala home page di wikileaks

Un rapporto mediato da un oscuro \"intermediario italiano\", santificato dalla comune cultura machista che riconduce quell\'amicizia a \"festini selvaggi\". Un legame celebrato con \"generosi regali\" e lucrosi e redditizi contratti energetici. Berlusconi potrà anche riderci sopra, come fa sapere, ma il profilo del premier che, secondo el Pais, New York Times, Guardian, Der Spiegel, la diplomazia americana affida al Dipartimento di Stato è avvilente.

GheddafiGheddafi e Silvio

Anche nei pochi, pubblici scampoli di informazioni - un nulla rispetto ai tremila cablogrammi \"italiani\" che saranno resi noti nei prossimi giorni - il nostro capo di governo appare un politico inaffidabile, prigioniero di una vita disordinata, vanaglorioso fino al parossismo, indifferente al destino dell\'Europa, apparentemente distaccato anche dalle sorti del suo Paese, attratto soprattutto dal versante affaristico della politica.

RubyRuby lapdance

L\'immagine di un Berlusconi attento alle proprie fortune private - più che alla cosa pubblica che è stato chiamato ad amministrare - è così radicata a Washington che addirittura convince, all\'inizio di quest\'anno, il segretario di Stato americano Hillary Clinton a chiedere alle ambasciate di Roma e di Mosca \"informazioni su eventuali investimenti personali\" di Berlusconi e Putin che \"possano condizionare le politiche estere dei due Paesi\". Come se i due \"amici\" conducessero gli affari di Stato nell\'interesse del proprio portafoglio.

Bisognerà leggere con attenzione il contesto in cui fioriscono questi giudizi. Berlusconi in un dispaccio è definito \"un alleato preziosissimo\" anche se sembra di capire più per la sua debolezza che lo rende manipolabile che per le sue convinzioni politiche e scelte geopolitiche. Bisognerà soprattutto valutare la qualità delle \"fonti\" dell\'ambasciata americana a Roma, avere conferme che siano - come qualcuno suggerisce - \"di assoluta fiducia\" del presidente del Consiglio.

RubyRuby appecorinata Da Novella

Perché non dirlo? I documenti riservati della diplomazia americana diffusi da Wikileaks rivelano il Berlusconi che conosciamo e che ostinatamente metà del Paese non può \"riconoscere\" perché non sa, perché buona parte dei media controllati o influenzati dal Cavaliere non possono né vogliono raccontarglielo.

NadiaNadia Macri

E\' il premier che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni, purtroppo: fragile come può essere fragile chi vive un mondo abitato soltanto da se stesso; debole come è debole chi conduce una vita magnetizzata dal proprio interesse particolare; inadatto a governare come i suoi fallimento dimostrano ogni giorno; vulnerabile come chi conduce una vita caotica e quindi inaffidabile per chi deve condividere con lui decisioni, scelte, una politica.

SarahSarah Palin - Copertina Newsweek

Oggi più di ieri, alla luce dei dispacci della diplomazia americana, appare malinconico il tentativo del presidente del consiglio e degli obbedienti corifei di liquidare gli scandali che lo hanno visto protagonista negli ultimi diciotto mesi come \"spazzatura\", come gossip, come violazione della privacy presidenziale.

Se il premier riceve prostitute nelle sue residenze private diventate sedi del governo; se in quei palazzi (Villa San Martino, Villa Certosa e Palazzo Grazioli) si consumano ogni settimana \"festini selvaggi\" con decine di giovani donne - alcune minorenni - reclutate alla meno peggio da talent scout professionisti o improvvisati, a volte per disperazione anche sul marciapiede; se gli incontri del Cavaliere con Putin perdono ogni crisma di ufficialità per farsi, in luoghi protetti da occhi indiscreti, personali e riservati con un\'agenda che non ha nulla di politico, è un obbligo fare di quelle faccende un \"caso\" politico.

ObamaObama e Hu Jintao

Non si possono nascondere queste abitudini del potere sotto il tappeto come se fossero trascurabile polvere perché quegli affari raccontano la vulnerabilità di Berlusconi, interpellano la credibilità delle istituzioni e, come Repubblica va dicendo da tempo, minacciano la sicurezza nazionale, la reputazione internazionale del nostro Paese.

GiuseppeGiuseppe D\'avanzo

Con buona pace dei maestrini che per conformismo invitavano a parlare di ben altri problemi (pur di non parlare di questo), la riduzione a privacy di questo deficit di autorità e autorevolezza non ha consentito e non poteva consentire a Berlusconi di tirarsi su dal burrone in cui si è cacciato da solo e con la colpevole complicità di chi gli è stato accanto in questi anni.

BERLUSCONIBERLUSCONI E CARFAGNA - PANSECA

Dispiace cadere nel convenzionale, ma ora i nodi stanno venendo al pettine e non c\'è stato mai un dubbio che questa crisi prima o poi dovesse scoppiare. Perché non ci volevano doti da indovino per comprendere che se sono in giro centinaia di ragazze, protagoniste di quei \"festini selvaggi\", il capo del governo può essere umiliato e ricattato in ogni momento.

berlusconiberlusconi carfagna PRETTY WOMAN

Era sufficiente chiedersi dove finiscono o dove possono finire le informazioni - e magari le registrazioni e le immagini - in loro possesso e concludere che il progressivo disvelamento della vita scapestrata del premier e della sua fragilità privata, che non poteva sfuggire ai nostri partner e al nostro maggiore alleato, rendeva immediatamente Berlusconi indegno della sua responsabilità pubblica, inattendibile per gli alleati e, nel contempo, screditato il nostro Paese nel mondo.

berlusconiberlusconi silvio

Mettiamo in fila quel abbiamo saputo in quest\'ultimo anno e mezzo. La festa di Casoria; le rivelazioni degli incontri con Noemi allora minorenne; la cerchia di prosseneti che gli riempie palazzi e ville di donne a pagamento, in qualche caso minorenni; la confessione di una donna che è stata pagata per una cena e per una notte con in più la promessa di una candidatura politica.

VivianaViviana Andreoli con Berlusconi e il biglietto di Silvio

Davvero ci possiamo oggi stupire se Berlusconi appare a Washington un frivolo inetto, meritevole di \"una profonda sfiducia\", preoccupato soltanto di organizzare i suoi wilde partys, del tutto disinteressato alla sua diurna agenda di lavoro di un capo di governo? E poi davvero così sorprendente dover oggi trarre delle conclusioni a proposito dell\'adeguatezza di Berlusconi alla sua carica pubblica? Lo ha fatto questo giornale e la questione è stata posta anche in parlamento da trentacinque senatori del Partito democratico.

BerlusconiBerlusconi BUNGA.jpg

Con un\'interpellanza interrogarono Berlusconi sulla \"potenziale ricattabilità del Primo Ministro italiano e dei rischi a cui potrebbero essere state esposte tutte quelle informazioni, anche segretissime, contenute nei dossier che Berlusconi è tenuto ad esaminare e che riguardano la difesa del nostro Paese e gli impegni cui siamo tenuti per l\'appartenenza alla Nato\".

\"La questione - spiegò il senatore Luigi Zanda con parole che oggi sembrano un vaticinio - riguarda anche la sicurezza economica dell\'Italia. Ad esempio, la delicatezza e la vulnerabilità della nostra posizione (ricordata anche dall\'Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia), per i rifornimenti energetici e i nostri rapporti con mercati delicati come quelli della Russia e della Libia.

SILVIOSILVIO BERLUSCONI BEATO TRA LE DONNE

Non è difficile comprendere come a un uomo di governo che tratta in prima persona affari di questa natura e di tale consistenza economica e geopolitica, venga richiesto di non ricevere a casa sua decine di donne sconosciute con tanto di registratori e di macchine fotografiche\". \"Festini selvaggi\" e affari energetici, l\'avventura politica di Berlusconi pare essere tutta qui.

RubyRuby e Noemi Letizia

 

 

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