TRUCCO O PARRUCCO? TRE MESI DI SQUALIFICA E 200MILA EURO DI MULTA FAREBBERO CONTE-NTO IL TECNICO DELLA JUVE - DOMANI AL VIA IL PROCESSO PIU’ “INCIUCIATO” E PREPATTEGGIATO DI CALCIOMARCIO, QUELLO CHE ANCOR PRIMA DI INIZIARE GIA’ SI SA COME ANDRA’ (FORSE) A FINIRE - TRA “ABBOCCAMENTI”, “CONTATTI INDIRETTI CON LA PROCURA”, “TRATTATIVE” LA GIUSTIZIA SPORTIVA SI ADEGUA AI POTERI MORTI BIANCONERI? - UCCI UCCI, ARRIVEDERCI AL 2014 PER BONUCCI….

Condividi questo articolo


Matteo Pinci per "la Repubblica"

ANTONIO CONTE BACIA IL SANTINOANTONIO CONTE BACIA IL SANTINO

Antonio Conte e la Procura Federale sono d'accordo. Una squalifica di tre mesi e dieci giorni, oltre a una sostanziosa ammenda, intorno ai 200 mila euro: questo l'esito del patteggiamento del tecnico della Juventus. Un risultato arrivato dopo giorni di contatti, discussioni, abboccamenti sull'asse Torino-Roma.

ANDREA AGNELLI E ANTONIO CONTEANDREA AGNELLI E ANTONIO CONTE

Da ieri la Juventus può sorridere per un obiettivo che aveva posto prima ancora dell'audizione del tecnico e che la priverà dell'allenatore per meno di 4 mesi, a fronte di una salatissima sanzione pecuniaria. E pazienza se non consentirà a Conte di sedersi in panchina contro l'Inter il 4 novembre, tre giorni dopo la festa dei 115 anni del club.

andrea agnelli foto mezzelani gmtandrea agnelli foto mezzelani gmt

Per l'ufficializzazione del provvedimento, che a Torino farebbe sorridere davvero tutti, bisognerà attendere però l'inizio del processo alle 9.30 di domani. E il parere della Commissione Disciplinare, che potrebbe rivedere i termini dei patteggiamenti (anche se in queste ore qualche contatto indiretto con la procura sarebbe avvenuto). Compreso quello dell'allenatore, passato dallo spettro dell'illecito al deferimento per doppia omessa denuncia.

IL PROCURATORE FEDERALE STEFANO PALAZZIIL PROCURATORE FEDERALE STEFANO PALAZZI

Da quel momento sono iniziate le "trattative" con la procura della Figc, concluse nella sostanza ieri mattina. Già l'11 novembre, per Pescara-Juventus, Conte potrebbe essere in panchina. Lui, però, continua a sentirsi "beffato" dalle dichiarazioni del pentito Carobbio. Ritenuto da Palazzi "credibile e attendibile" nonostante le divergenze con Gervasoni e qualche dichiarazione surreale sul possibile risentimento suo e della moglie dopo il rifiuto del tecnico di farlo assistere al parto («La circostanza mi fece capire - ha detto Carobbio in via Po - che riteneva essenziale la mia presenza; fui quindi molto contento»).

SIMONE PEPE jpegSIMONE PEPE jpeg

Ma la Juventus, regista occulta delle difese dei propri tesserati, è preoccupata anche da altre situazioni: per questo ieri a Vinovo si è tenuto un vertice in cui con i legali si è discusso anche di Simone Pepe (deferito per omessa denuncia) e soprattutto di Leonardo
Bonucci. Che, rispetto al compagno, orientato a trovare un accordo con Palazzi, è virtualmente impossibilitato a patteggiare: perché un illecito consumato, com'è secondo la procura quell'Udinese- Bari del 2010, non può essere patteggiato se non coinvolgendo altri nomi.

LEONARDO BONUCCILEONARDO BONUCCI

E come potrei, se sono innocente?, il pensiero del difensore, che comunque prenderebbe due anni di stop. Inevitabile allora sperare di limitare i danni il più possibile nei due gradi di giudizio per poi giocarsi le proprie carte davanti al Tnas. Appuntamento a mercoledì quando si aprirà il filone di Bari. A cui si riferisce anche la posizione di Portanova, deferito come Bonucci per illecito: «Mia moglie è stata infamata, i miei figli non volevano più andare a scuola - ha detto in una conferenza - è il momento più brutto della mia vita. Ma non ho commesso alcun reato e non ho paura».

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?