Carlo Tarallo per Dagospia
de magistris
Tra un po\' lo chiameranno Giggino ‘a Mascherina, per onorare quel parcheggiatore abusivo che stamattina si è fatto fotografare in posa tra le montagne di munnezza che assediano Napoli. Il caldo aumenta e i rifiuti pure, Luigi de Magistris le tenta tutte per risolvere il problema, e intanto, via adnkronos salute, arriva l\'allarme rosso: la guerra dei rifiuti rischia di fare le prime vittime. \"Negli ultimi giorni c\'è stata un\'impennata degli accessi ai reparti di medicina d\'emergenza degli ospedali di Napoli: circa un 10-15% rispetto alla media, già di per sè normalmente alta\".
Parole e musica del presidente della Società italiana medicina emergenza d\'urgenza, Fernando Schiraldi, \"Le cause di questo boom degli accessi sono soprattutto tre: il blocco del turnover di medici e infermieri e la conseguente riduzione di posti letto, il primo caldo e, non è da escludere, i malori causati dai rifiuti in strada\". L\'emergenza immondizia - aggiunge adnkronos salute - se non risolta in tempi brevi, oltre ai disagi che stanno mettendo a dura prova la pazienza dei cittadini napoletani, rischia di provocare anche un allarme di tipo sanitario. \"Ad arrivare nei reparti di emergenza della città - spiega Schiraldi - sono soprattutto pazienti con problemi di insufficienza cardiorespiratoria.
napoli mare monnezzaDisagi tipici di questo periodo dell\'anno caratterizzato dall\'esplosione del primo caldo torrido. Però - conclude Schiraldi - anche se il collegamento con l\'emergenza rifiuti non è dimostrabile, non mi sento di escluderlo\". Anche un\'altra esperta è allarmatissima: \"La cosa più preoccupante dell\'emergenza rifiuti a Napoli è l\'enorme proliferare di blatte, topi e insetti, causato dai cumuli di spazzatura nelle strade. Un veicolo che contribuisce all\'aumento esponenziale di batteri pericolosi, come quelli di salmonella e leptospirosi.
mondezzaMa il rischio per la città e la provincia - avverte Maria Triassi, presidente della sezione Campania della Società italiana di igiene e medicina preventiva - potrebbe essere l\'esplosione di epidemie di tifo o colera\". Intanto stamattina la resistenza antimunnezza si estende dal centro alla periferia: blocchi stradali in piazza Sannazaro, sul lungomare, in piazza Santa Caterina, vicino ai Quartieri Spagnoli, a piazza San Gaetano ai decumani, ma anche a Pianura. Giggino ‘a Manetta punta tutto sulla sodarietà delle altre province campane per bloccare la rivolta.
Intanto, le oscure manovre denunciate dalla Giunta Rivoluzionaria (a proposito, ma una bella denuncia alla Procura con nomi e cognomi no?) vengono messe in pratica da uomini, donne e ragazzini che non sopportano più la puzza e sparpagliano sacchetti per strada, per poi scappare all\'arrivo di polizia e carabinieri: traffico impazzito e aria irrespirabile. Stefy Prestigiacomo venerdì vede Giggino, ma lo avverte: non puoi essere contro il termovalorizzatore e lamentarti dell\'emergenza rifiuti. Versante sinistrati: culatello Bersani spiega che il problema il Pd sa come risolverlo. Perfetto: ma fino a ora Napoli chi l\'ha governata, la Lega???