DALEMA PRONZATO CONSORTE MORICHINI TEDESCO DAL FATTO
COMUNICATO "PANORAMA"
Nell'interrogatorio segretato del 4 luglio scorso dell'imprenditore Viscardo Paganelli, coinvolto nello scandalo Enac, si è parlato anche dell'azienda agricola La Madeleine di Narni (Terni) di proprietà dei figli del presidente del Copasir Massimo D'Alema: Francesco, 21 anni, e Giulia, 24. Lo rivela il settimanale Panorama nel numero in edicola da domani, giovedì 14 luglio.
Panorama aggiunge che in un foglietto sequestrato a Paganelli, arrestato con l'accusa di corruzione, i pm romani Paolo Ielo e Giuseppe Cascini hanno trovato una lista di finanziamenti destinati a politici, fondazioni ed eventi. I pm sospettano che quei soldi siano tangenti come affermato dallo stesso Paganelli. E l'intermediario di quei pagamenti, secondo gli inquirenti, sarebbe Vincenzo Morichini, con la sua Sdb (Soluzioni di business), umbro e amico di D'Alema.
MASSIMO DALEMATra i politici indicati nel «pizzino» c'è il nome di Alfredo Orsini, amministratore unico dell'Arusia, l'Agenzia regionale umbra per lo sviluppo e l'innovazione in agricoltura. Orsini si è occupato personalmente di diverse questioni riguardanti l'azienda dei D'Alema, comprese alcune scritture private per l'acquisto di diritti d'impianto. Tra i soci dei due giovani D'Alema, c'è anche Andrea Bonino, amministratore della Madeleine e consigliere d'amministrazione del Centro regionale servizi alla vitivinicoltura, un progetto di Arusia.
Panorama ricostruisce la storia dell'azienda agricola, i finanziamenti pubblici e i nomi dei soci dei D'Alema. Tra questi c'è il pugliese Francesco Nettis, rampollo di una famiglia di imprenditori attivi nel settore energetico. D'Alema e Nettis hanno un comune amico, Roberto De Santis, già armatore della barca a vela dell'ex premier.
Gianpaolo Tarantini da La StampaL'imprenditore pugliese Gianpaolo Tarantini, sotto inchiesta a Bari per corruzione, spaccio e favoreggiamento della prostituzione, su Nettis ha dichiarato a verbale: «Per ricompensarlo delle conoscenze che (De Santis, ndr) mi aveva fatto fare, gli pagai una vacanza in barca a Saint-Tropez nel luglio 2008, pagando l'intero viaggio (10 mila euro alla società Mangusta), a lui, a Francesco Nettis (titolare di una ditta che eroga gas) e a delle ragazze loro amiche».
QUELLA BARCA COMPRATA NEL 1994
Lettera di Massimo D'Alema a "la Repubblica"
Come ho già chiarito più volte, Vincenzo Morichini non è mai stato mio socio di barca, come si legge di nuovo su Repubblica del 12 luglio. Torno a ribadire ancora una volta che ho acquistato da Morichini una imbarcazione usata nel 1994. Si chiede spesso ai politici di rispondere, quando questo avviene c'è da augurarsi che almeno si tenga conto della risposta.