mummia guano ecuador equador

MUMMIA MIA, CHE MISTERO! – IL CADAVERE MUMMIFICATO RITROVATO NEL 1949 A GUANO, IN ECUADOR, SI PENSAVA APPARTENESSE A UN FRATE SPAGNOLO VISSUTO NEL XVI SECOLO MA DELLE NUOVE ANALISI METTONO IN DUBBIO LA TESI DEGLI ESPERTI – SECONDO I NUOVI ACCERTAMENTI LA PERSONA SAREBBE VISSUTA MOLTI ANNI DOPO RISPETTO ALLA MORTE DEL MONACO…

Estratto da www.repubblica.it

 

mummia ritrovata a guano 8

Dopo una recente analisi dell'indumenti è stata messo in dubbio l'identità della mummia di Guano, una delle più famose dell'Ecuador. Gli studi hanno fatto vacillare la convinzione che appartenesse al frate spagnolo Lázaro de Santofimia. "Non sappiamo chi sia", confessano ora gli esperti. Alta 156 centimetri, la mummia fu ritrovata nel 1949 tra i detriti di un terremoto e, per il suo stato naturale di mummificazione, divenne il primo cadavere del suo genere.

 

Si credeva che la mummia appartenesse al frate che dalla metà del XVI secolo era custode della chiesa e dell'antico convento de La Asunción, situato nel comune di Guano, uno dei più storici della provincia andina di Chimborazo, che si trova nel centro dell'Ecuador.

mummia ritrovata a guano 4

 

La datazione al carbonio 14 - che ha dato un range tra il 1735 e il 1802 - e lo studio del tipo di indumenti, fanno pensare che la persona sia vissuta "in un periodo in cui era presente un'industria tessile."  Gli abiti che indossa possono essere di una persona del clero, che viveva in quel periodo, ma non necessariamente di Lázaro", che visse nel 1600. [...]

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