rino rappuoli microrganismi batteri

“I BATTERI SALVERANNO IL MONDO” – PARLA IL MICROBIOLOGO RINO RAPPUOLI, DIRETTORE DEL BIOTECNOPOLO DI SIENA: “ABBIAMO BATTERI CHE MIGLIORANO LA SALUTE, ALTRI CHE DIGERISCONO IL METANO, TRASFORMANDOLO IN FERTILIZZANTI O PLASTICHE. ALTRE SPECIE DECOMPONGONO PLASTICA E ALTRE SOSTANZE INQUINANTI” – “NOI MICROBIOLOGI CI OCCUPIAMO DEI 1.400 MICRORGANISMI CHE CI FANNO AMMALARE, SENZA GUARDARE AL RESTANTE TRILIONE DI SPECIE CHE 3,8 MILIARDI DI ANNI FA HA DATO ORIGINE ALLA VITA, CON POTENZIALITÀ ENORMI…"

https://www.repubblica.it/italia/2024/10/02/news/rino_rappuoli_microbi_intervista_farmaci_energia_pianeta-423532039/

Estratto dell'articolo di Elena Dusi per “la Repubblica”

 

rino rappuoli

Ogni problema dell’umanità ha una risposta. Guardare nell’oculare di un microscopio può essere il punto di partenza per trovarla. Si vedranno batteri, virus e funghi che da 3,8 miliardi di anni generano energia, trovano cibo, producono materiali utili alla vita, riciclano gli scarti. […]

 

Già oggi dai batteri ci arrivano molti farmaci, oltre a qualche fertilizzante e biocarburante. I microrganismi ci aiutano a ripulire le acque reflue e, almeno in parte, a digerire le chiazze di petrolio. L’anno prossimo in Francia aprirà il primo impianto di batteri mangiaplastica che smaltirà 50mila tonnellate di Pet all’anno.

 

[…]  «Tutti gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile fissati dalle Nazioni Unite, come salute, fame, cambiamento climatico, possono essere raggiunti più facilmente con l’aiuto dei batteri», sostiene Rino Rappuoli, direttore scientifico del Biotecnopolo di Siena, autore del libro I batteri salveranno il mondo? […]

I MICRORGANISMI SULLA TERRA

 

Ha sempre lavorato per creare nuovi vaccini. Ha cambiato campo?

«Mi hanno chiesto di dirigere l’Unione Internazionale delle Società di Microbiologia, un’associazione storica. Mi sono accorto che noi microbiologi ci occupiamo dei 1.400 microrganismi che ci fanno ammalare, senza guardare al restante trilione di specie che 3,8 miliardi di anni fa ha dato origine alla vita sulla Terra, ha generato l’ossigeno che respiriamo, si è gradualmente trasformato nelle cellule che compongono il nostro organismo e ha un peso complessivo pari a dieci volte gli animali che abitano la Terra.

 

Ho visto spalancarsi un mondo dalle potenzialità enormi. I microrganismi non sono importanti solo per la salute di un individuo. Possono essere decisivi per la salute del pianeta».

 

I MICRORGANISMI SULLA TERRA

[…] «Abbiamo batteri che migliorano la salute. Vivono nell’ intestino e regolano il sistema immunitario. L’alimentazione di oggi e gli antibiotici riducono il numero di specie di questo microbioma, facendo aumentare allergie, malattie autoimmuni e – si è scoperto da poco – rendendo meno efficaci le terapie contro i tumori. Con i nutrimenti giusti, però, possiamo ripristinare la loro ricchezza.

 

Conosciamo batteri che digeriscono il metano, gas serra meno potente dell’anidride carbonica ma molto più duraturo, trasformandolo in fertilizzanti o plastiche. Altre specie decompongono sostanze inquinanti che non sapremmo altrimenti come smaltire.

 

Da tempo esistono aziende che partono dagli scarti organici dell’agricoltura e ottengono biocarburanti tramite la fermentazione da parte dei batteri. Il problema in questo caso non è la tecnologia, ma i costi. I processi industriali per produrre i fertilizzanti a base di azoto, poi, hanno bisogno di temperature e pressioni altissime, consumando molta energia. Alcuni batteri invece fissano l’azoto alle radici delle piante tutti i giorni, senza inquinare. Non vorrei mancare di rispetto ad altri scienziati, ma i microbi sono i migliori chimici del mondo».

[…]

 

I BATTERI BUONI ECCO A COSA SERVONO

Come lo immagina un mondo salvato dai batteri?

«Fra 10 o 15 anni, con ricerca e investimenti, raggiungeremo i primi obiettivi. Immagino tante vasche di fermentazione in cui i microrganismi producono e trasformano le sostanze utili. Gli impianti non devono essere necessariamente grandi e concentrati nelle solite poche aree del mondo. Anzi, se saranno piccoli e diffusi, sarà anche la democrazia a beneficiarne».

rino rappuoli rino rappuoli 2rino rappuoli 3rino rappuolirino rappuoli

Ultimi Dagoreport

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)