SARANNO LE PERE DI RUBY A SALVARE LA GRECIA? FORSE NO, MA AIUTANO! IL VIDEO DELLA BELLA RUBACAZZI SCATENATA A MYKONOS MENTRE SI STRUSCIA SULLE AMICHE CON ABITO TRASPARENTE - IL PROGETTO DUBAI: 'VOLEVA UNA CASA E DISSE DI AVERE DUE MILIONI'
1- VIDEO - RUBY SCATENATA A MYKONOS CON ABITO TRASPARENTE SI STRUSCIA SULLE AMICHE E ABBRACCIA UN FIDANZATO (FORSE)
2. RUBY E IL PROGETTO A DUBAI - UN TESTE IRANIANO: VOLEVA UNA CASA E DISSE DI AVERE DUE MILIONI
Luigi Ferrarella per il “Corriere della Sera”
«L’espediente della pubblicazione di un libro a firma di Karima El Mahroug da parte di un editore non ancora individuato sembra trasparire possa essere utilizzato per veicolare i pagamenti» di Silvio Berlusconi «frutto dell’accordo corruttivo ancora in corso»: poche settimane fa, alle 13.10 del 18 maggio, è questa ipotesi a far precipitare i pm Siciliano, Gaglio e Forno dal gip Stefania Donadeo a chiedere d’urgenza l’intercettazione ambientale dell’appuntamento che Ruby, appena uscita dalla procura dove si è avvalsa della facoltà di non rispondere, ha preso al telefono con un giornalista in un ristorante vicino al tribunale.
Ma il pedinamento, come pure l’intercettazione, come prima ancora gli scambi di sms, fanno man mano perdere quota al concretizzarsi dell’idea, che risulta essere stata accarezzata ma poi (parrebbe) abbandonata dopo lo stop preventivo della dirigenza Mondadori e le remore del cronista inizialmente contattato e poi sostituito nell’ipotizzata redazione da un’altra giornalista.
Ma è sempre quella richiesta di intercettazioni a fare intanto il punto della gran disponibilità di contanti che Ruby mostra di avere a dispetto di fonti lavorative ufficiali e che, per i pm, avrebbero «come fonte originaria Berlusconi» e «come fonte mediata» in qualche occasione il suo primo avvocato Luca Giuliante .
Non ci sono soltanto i 55.000 euro della ormai mitologica vacanza di Natale alle Maldive nel 2014. C’e anche che Ruby «regala al padre di Luca Risso» (suo ex fidanzato) «un’autovettura e alla madre un iPhone», «al nuovo fidanzato una moto T Max da 10.500 euro», «organizza per il compleanno della figlia una festa costosa da 5.500 euro», «è solita regalare accessori di marca Vuitton», «può permettersi di ingaggiare un investigatore privato per acquisire informazioni» sui suoi fidanzati, «a Milano alloggia al Westin Palace», e allaccia trattative per una casa.
Poi c’è il mistero di un’altra vacanza, un po’ esotica ma un po’ anche d’affari: a Dubai, dove un pr iraniano interrogato il 7 maggio, Moussavi Tufan, ha detto ai pm di aver ritrovato la ragazza che «avevo conosciuto prima che scoppiasse lo scandalo in alcuni locali pubblici non so neppure se a Milano o a Genova».
Nell’ottobre 2013 aggiunge che la ragazza lo ricontattò «sia perché voleva fare una vacanza a Dubai per il suo compleanno, sia chiedendomi se potevo aiutarla ad investire una grossa somma di danaro in immobili negli Emirati. Solo quando è arrivata a Dubai — prosegue — mi ha specificato che intendeva investire 2.000.000 di euro». Arrivata a Dubai con la figlia e la suocera, «l’ho accompagnata a vedere alcune case che rientravano nel budget da lei stabilito. In particolare intendeva investire subito 500.000 dollari nell’acquisto di una casa al mare (...) riservandosi l’acquisto di altri immobili in seguito».
«I due milioni di euro che intendeva investire — riferisce ai pm l’uomo quanto Ruby avrebbe raccontato a lui — erano aggiuntivi rispetto ai sette milioni che» diceva di aver «già ricevuto e investito altrove». L’iraniano ha spiegato ai magistrati di aver organizzato degli appuntamenti per Ruby «per visionare degli immobili d’acquistare» e di averla accompagnata «presso una agenzia dove Ruby ha aperto un conto corrente. Come giustificazione ha comunicato alla banca di voler fare degli investimenti immobiliari a Dubai».
BERLUSCONI PER RACCONTARE IN TV IL CASO RUBY
Ma «dopo alcuni giorni il suo interesse sembrava essere svanito» e «Ruby ha iniziato a dedicarsi solamente allo shopping ed al divertimento», anche qui sempre «pagando tutto per contanti per alcune migliaia di euro». Soldi sui quali Ruby può contare con maggiore certezza rispetto alle sue ex amiche di Arcore, almeno a giudicare dal rimpianto di Aris Espinoza: «Mi manca il mensile, papi» .
lferrarella@corriere.it
FOTOMONTAGGIO RUBY TRIBUNALE DI MILANO - DA QUINK
Ruby protesta al Tribunale di Milano