DAGOREPORT
Dal "Daily Mail"
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IL SOLDATO FOTOGRAFO DELLA GUERRA DEL VIETNAM CHARLIE HAUGHEY Anche se a un primo sguardo non sembrerebbe, queste immagini provengono direttamente da uno dei peggiori conflitti della storia recente degli Stati Uniti.
FOTO DELLA GUERRA DEL VIETNAM DI CHARLIE HAUGHEY UN MOMENTO DI RELAX SU UN ELICOTTERO Le foto sono state scattate da Charlie Haughey, un ex soldato americano che, a corto di soldi, si arruolò nell'esercito e arrivò in Vietnam nel marzo del 1968. Charlie fu incaricato di immortalare la vita dei militari al fronte con una sola raccomandazione: non fotografare per nessuna ragione scene di combattimento. Il fine dei suoi scatti doveva essere quello di alzare il morale dei cittadini americani che erano a casa e che cominciavano a ricevere delle notizie drammatiche dai loro compatrioti impegnati a combattere i vietcong.
FOTO DELLA GUERRA DEL VIETNAM DI CHARLIE HAUGHEY Haughey, che quando si arruolò specificò sulla sua scheda di essere un fotografo proprio per evitare di ritrovarsi in mezzo al campo di battaglia, inizialmente fu sollevato dall'incarico che gli fu affidato. Salvo poi in breve tempo rendersi conto che il suo compito era tutt'altro che sicuro: dovette seguire i suoi compagni nelle varie operazioni, anche le più pericolose.
FOTO DELLA GUERRA DEL VIETNAM DI CHARLIE HAUGHEY Fortunatamente il giovane Charlie non rimase ferito, e nel 1969 tornò a casa con i negativi di circa 2 mila fotografie. Ma ciò che aveva visto e immortalato lo segnò profondamente, tanto che chiuse i rullini in una scatola e cercò di dimenticarsi di quella brutta avventura, dedicandosi al suo nuovo lavoro di ebanista.
FOTO DELLA GUERRA DEL VIETNAM DI CHARLIE HAUGHEY L'anno scorso però, il passato è riemerso quando casualmente ha trovato i negativi e li ha sviluppati. Dopo 43 anni da quella terribile esperienza, Haughey racconta di aver guardato quelle foto e di non essere riuscito a dormire per i tre giorni successivi.
Ora le foto sono esposte in una mostra a Portland, in Oregon, e sono un pugno nello stomaco anche per chi di quella guerra ha solo sentito parlare.
