AVE DAVE, TELEMORENTI TE SALUTANT - LETTERMAN CONDURRÀ L'ULTIMO SHOW IL 20 MAGGIO, E I SUOI FAN, ORMAI INVECCHIATI, SONO DISPERATI - CHIAMBRETTI: "TUTTI LO IMITANO, MA IL SUO SHOW NON È ESPORTABILE. SPERO CHE CONTINUI IN SCENA FINO ALLA MORTE"

Letterman, come Leno con cui guerreggiò per 20 anni, è ormai fuori target: i pubblicitari vogliono presentatori più giovani, che siano "social", come Stephen Colbert che prenderà il suo posto - Chiambretti: "In Italia le ospitate sono marchette, lì pure, ma diventano performance, creano spettacolo vero"...

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1. LETTERMAN LASCIA E C’È CHI CONTA I GIORNI (NEL BENE E NEL MALE)

Paolo Mastrolilli per “la Stampa

 

DAVID LETTERMAN RICEVE IL KENNEDY AWARD DAVID LETTERMAN RICEVE IL KENNEDY AWARD

Siamo arrivati al punto che la rivista Rolling Stone ha creato un rubrica giornaliera sul suo sito, intitolata «Dave Watch». È il conto alla rovescia per la fine della carriera di David Letterman, che il prossimo 20 maggio condurrà per l’ultima volta il suo Late Show sulla Cbs. I fans sono disperati. Vivono quella data come l’apocalisse: una catastrofe televisiva senza precedenti, e soprattutto senza futuro.

 

L’ultimo aggiornamento ieri raccontava l’episodio di venerdì, dove è intervenuto Jerry Seinfeld per sedersi al posto di David e intervistarlo, come fosse un ospite del proprio show. Sarebbe meglio usare il verbo torturarlo, però, perché è quello che Letterman ha fatto tutta la vita ai suoi ospiti. Eppure con tutti i suoi difetti, incluse le relazioni sessuali con le proprie assistenti, il comico più abrasivo della televisione americana è diventato un mito.

DAVID LETTERMAN E TONY BLAIR DAVID LETTERMAN E TONY BLAIR

 

LA GUERRA DEI VENT’ANNI

L’avventura di David era cominciata 68 anni fa a Indianapolis, nel cuore del Midwest, come dovrebbe per ogni americano che si rispetti. Faceva il «weatherman» per una televisione locale, dove in sostanza leggeva le previsioni del tempo. Però lo faceva a modo suo, ad esempio complimentando una tempesta tropicale quando veniva promossa a uragano, e con queste follie aveva attirato l’attenzione di chi fa ridere per mestiere. Il migliore di loro, Johnny Carson, lo aveva notato e trasformato in ospite quasi fisso del suo spettacolo, quel Tonight Show che era la pietra di paragone con cui si misuravano tutti gli altri conduttori.

DAVID LETTERMAN E TOM CRUISE DAVID LETTERMAN E TOM CRUISE

 

La Nbc lo aveva premiato affidandogli un suo show, Late Night, che andava in onda la sera subito dopo quello di Carson. Un pazzo scatenato, che spellava gli ospiti in studio, al punto che Cher lo aveva definito apertamente uno «str..zo» durante un’intervista. L’irriverenza eletta a sistema, come quando girava per gli studi con Andy Kaufman ad interrompere gli spettacoli altrui, e farsi picchiare da un wrestler come Jerry Lawler.

 

LENO E LETTERMAN LENO E LETTERMAN

Tutti pensavano che Dave fosse l’erede designato di Johnny, ma quando nel 1992 Carson si era ritirato, la Nbc aveva sorpreso il mondo scegliendo Jay Leno per il Tonight Show. Letterman allora aveva lasciato in polemica il network ed era passato alla Cbs, per condurre il suo Late Show in concorrenza diretta con la trasmissione che pensava gli appartenesse di diritto. Ne era nata una guerra durata vent’anni, fino al primo ritiro di Leno, quando aveva ceduto la poltrona a Conan O’Brien, e al secondo, quando ha lasciato sul serio a Jimmy Fallon.

DAVID LETTERMAN E OPRAH WINFREY DAVID LETTERMAN E OPRAH WINFREY

 

I FAMOSI CALZINI BIANCHI

Dave si era ripulito, nel senso che aveva preso l’abitudine di indossare la giacca e la cravatta, ma le portava insieme ad un paio di calzini bianchi, tanto per ricordare la sua originalità. La differenza era diventata evidente: i conformisti che volevano uno show tranquillo, più rispettoso che divertente, guardavano Leno; i rivoltosi, che invece amavano scuotere la tv e la società americana, sceglievano il velenoso Dave. Come bere un succo di frutta, o uno shot di tequila.

DAVID LETTERMAN E JULIA ROBERTS DAVID LETTERMAN E JULIA ROBERTS

 

Come prevedibile, Letterman si era cacciato in un mare di guai. Sul piano professionale, con liti storiche tipo quella con Madonna, o quella che per quindici anni lo ha diviso da Oprah Winfrey; su quello personale, quando ha dovuto ammettere le relazioni con le sue collaboratrici tipo Stephanie Birkitt, per cui era stato ricattato; e anche sul piano fisico, con il quintuplo bypass fatto d’urgenza nel gennaio del 2000. Pure sul piano degli ascolti Leno lo aveva battuto, perché era naturale che il conformismo prevalesse. Ma la storia alla lunga la fanno i rivoltosi e gli originali, come Dave, che il pubblico ora saluta contando i giorni, nel bene e nel male.

DAVID LETTERMAN E JOHNNY CARSON NEL NOVANTUNO DAVID LETTERMAN E JOHNNY CARSON NEL NOVANTUNO

 

 

2. CHIAMBRETTI: “TUTTI LO IMITANO MA IL SUO TALK SHOW NON SI PUÒ ESPORTARE”

Piero Negri per “la Stampa

 

Piero Chiambretti studia David Letterman da sempre: «È l’ossessione di tutti i conduttori. “Sei il Letterman italiano”, mi dicevano, e io lo cercavo quando il web era appena nato».

 

DAVID LETTERMAN E JOHNNY CARSON NEL NOVANTUNO DAVID LETTERMAN E JOHNNY CARSON NEL NOVANTUNO

Per capire cosa?

«Che è un brillante intervistatore/intrattenitore, ma che quello che fa lui si può fare solo in America: in Italia David Letterman non sarebbe David Letterman. Il mercato degli ospiti e la finestra alla quale si espone non hanno paragoni con i nostri. Lui ha a disposizione personaggi veri, creati da uno show-business che funziona, e le sue interviste sono performance concordate, che creano spettacolo e diventano esempi di buona televisione».

 

DAVID LETTERMAN E GEORGE W BUSH DAVID LETTERMAN E GEORGE W BUSH

In Italia non si può fare?

«In Italia vige la “marchetta”, che ho esasperato facendola diventare il titolo di un mio programma. È una promozione che si fa controvoglia, chi la fa tende a vergognarsi, chi la riceve pure, e allora tenta di spacciare le marchette per grandi ospitate. Anche là sono marchette, ma si cerca di andare oltre, di fare spettacolo nello spettacolo».

 

DAVID LETTERMAN E COURTNEY LOVE DAVID LETTERMAN E COURTNEY LOVE

Un momento in cui ha studiato Letterman più intensamente?

«Dopo l’11 settembre, quando era evidente che nel suo show lo sgomento che sentivamo tutti era ancora più intenso. Gli sono bastate due o tre puntate, però, per fare battute anche molto salaci, contro i terroristi, contro i fanatici. Mi resi conto allora che la satira poteva continuare a fare il suo lavoro».

 

Come vede l’annunciato ritiro?

DAVID LETTERMAN E BARACK OBAMA DAVID LETTERMAN E BARACK OBAMA

«Penso che sia un po’ come Rocco Siffredi, che ha proclamato tre o quattro volte l’addio al porno. Mi dispiace, lascerà un vuoto, ma - attenzione! - potrebbe tornare. Non mi mancheranno le sue calze bianche e i vestiti larghi, doppiopetto che solo gli americani possono apprezzare. Spero che possa finire come Molière, che morì in scena, e essendo un padre dei talk show spero che rimanga in tv fino all’ultimo respiro, che naturalmente deve avvenire un attimo prima della pubblicità».

DAVID LETTERMAN E AL GORE DAVID LETTERMAN E AL GORE

 

DAVID LETTERMAN CON LADY GAGA E STEVE MURRAY DAVID LETTERMAN CON LADY GAGA E STEVE MURRAY DAVID LETTERMAN E REGINA LASKO DAVID LETTERMAN E REGINA LASKO letterman sorpreso letterman sorpreso Kathy Griffin strips down for David Letterman Kathy Griffin strips down for David Letterman

 

 

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